Ciao a tutti.
Ho letto molto sulla tematica della domotica.
Pero dal lato pratico ho dei dubbi.
Se per esempio avrei intenzione di accendere/spegnere le luci di casa mia (su 4 piani) tramite Arduino.
Dal lato pratico elettrico. Bisogna smontare ogni interruttore e fare l’apposito collegamento ?
Oppure cambiare l’intero pannello interruttore con un’altro adibito a queste cose ?
si, ogni interruttore dovresti collegarlo ad arduino, ma io invece andrei su modifiche più pratiche, sostituire tutti gli interruttori con pulsanti, tipo in camera da letto io ho 3 interruttori per una luce, immagina il collegarli tutti... invece sostituendo gli interuttori con pulsanti a bassa tensione e facendo arrivare ttti i segnali ad arduino semplifichi il sistema, meno campi elettromagnetici e fili sottili in bassa tensione.
lavoro grosso ma sarebbe interessante provare, poi usi pulsanti capacitivi o sensori di movimento, hai voglia di quante cose puoi fare
non complicarti la vita, fa due prove, se in una stanza per accendere una luce ti servono 4 punti (ad esempio, 2 comodini, porta e che so) bastano quattro pulsanti in parallelo, ad una pressione accendi alla seconda spegni, qualunque sia il pulsante, quindi 1 ingresso e un 1 uscita di arduino per una luce
se poi vuoi usare il pwm per attenuare le luci sai che ne hai solo 6, ma è sempre fattibile
se hai un impianto ancora da progettare è fattibile facilmente, se devi mettere mano ad un impianto tradizionale è un casino
pulsanti invece di interuttori credo esistano, anzi certamente, nel playground trovi quelli capacitivi (basta che li sfiori, in quel caso basta un semplice contatto metallico isolato dal resto)
In pratica mi piacerebbe avere il tutto centralizzato (Per esempio Tablet).
Non è la prima volta che la sera, quando ci si corica e si spengono le luci, ti accorgi che qualche luce ai piani sottostanti è rimasta accesa!!
Comunque, su ogni piano sicuramente un Arduino, che a sua volta è interfacciato con gli altri.