Inizio progetto "ARDUINO COMANDA ACQUARIO"!!!

nicola90wii:
ho già notato il fatto che come uscite se mi bastano, mi bastano a pelo.
di relay me ne servono 3 o max 4, ho visto degli shild con 4 relay ma non ho capito bene il funzionamento... visto che riportano tutti i pin di arduino sulla parte superiore, come va ad agire lo shild? e ne ho visto anche uno RTC sul quale mi stavo facendo la stessa domanda

ah e per le sonde, quella di temperatura sicuramente e quella del ph non so se sia fattibile

non so come sono fatti... sinceramente quelli per i relay non li ho manco mai acquistati: amo i fotoaccoppiatori, se posso uso quelli e mi faccio tutto su una millefori.
Il sensore di temperatura è piuttosto facile: si può andare sia sul digitale che sull'LM35... eventualmente anche su ntc e cose ma penso che per un acquario una delle soluzioni di gran lunga più semplici sia lm35: cerca su google lm35 e arduino e troverai i primi semplicissimi schemi.
Conducibilità: si può fare "pressochè senza sensori" :la difficoltà casomai è la taratura... ph il problema è che le sonde costano una botta di soldi per il resto mi pare che non sono per nulla difficili da interfacciare però direi che uno le prende a suo rischio e pericolo: io non ho esperienza sull'argomento...inoltre questi due parametri (ma parlo da inesperto totale del campo) non li vedo modificabili da arduino: nel senso che arduino può accenderti un led rosso di allarme se il ph è troppo acido/basico ma dopo di che penso tocchi a te metterti li con i carboni goccette acque e cose...

il CO2 come lo misurate?

qsecofr:

nicola90wii:
ho già notato il fatto che come uscite se mi bastano, mi bastano a pelo.
di relay me ne servono 3 o max 4, ho visto degli shild con 4 relay ma non ho capito bene il funzionamento... visto che riportano tutti i pin di arduino sulla parte superiore, come va ad agire lo shild? e ne ho visto anche uno RTC sul quale mi stavo facendo la stessa domanda

ah e per le sonde, quella di temperatura sicuramente e quella del ph non so se sia fattibile

non so come sono fatti... sinceramente quelli per i relay non li ho manco mai acquistati: amo i fotoaccoppiatori, se posso uso quelli e mi faccio tutto su una millefori.
Il sensore di temperatura è piuttosto facile: si può andare sia sul digitale che sull'LM35... eventualmente anche su ntc e cose ma penso che per un acquario una delle soluzioni di gran lunga più semplici sia lm35: cerca su google lm35 e arduino e troverai i primi semplicissimi schemi.
Conducibilità: si può fare "pressochè senza sensori" :la difficoltà casomai è la taratura... ph il problema è che le sonde costano una botta di soldi per il resto mi pare che non sono per nulla difficili da interfacciare però direi che uno le prende a suo rischio e pericolo: io non ho esperienza sull'argomento...inoltre questi due parametri (ma parlo da inesperto totale del campo) non li vedo modificabili da arduino: nel senso che arduino può accenderti un led rosso di allarme se il ph è troppo acido/basico ma dopo di che penso tocchi a te metterti li con i carboni goccette acque e cose...

il CO2 come lo misurate?

esatto il sensore lm35 l'avevo già vistob in giro e cmq mi serve per indicare la temp dell'acqua e avvisarmi se è troppo calda/fredda
sonda ph ho sentito che ha un segnale di pochi millivolt e arduino non riesce a leggerlo correttamente, ho sentito che bisogna allegarci un circuitino, e cmq mi serve solo per visualizzare il valore sul display senza dover ogni volta fare il test manuale poi per il resto tocca alle mie manine eh eh..
CO2 devo comandare un'elettrovalvola, però sono ancora un po' inesperto, mi sto informando anch'io, tra piante torba ecc.

i fotoaccoppiatori sinceramente ho capito come funzionano +o- ma non li conosco

nicola90wii:
i fotoaccoppiatori sinceramente ho capito come funzionano +o- ma non li conosco

dagli un'occhiata, compratene una manciata o smonta qualche affare che ne trovi sicuramente... possiamo paragonarli a dei relay come funzionamento ma nel tuo caso andrebbero discretamente meglio dei relay... i relay infatti sono piuttosto lenti ma soprattutto richiedono molta corrente per funzionare ed arduino spesso non è in grado di erogarla direttamente mentre ti accende tutti i fotoaccoppiatori che vuoi: la limitazione è che serve una resistenza per il led di input e in output non puoi attaccarci centinaia di kilowatt ma tu non dovresti avere consumi eccessivi da quel punto di vista.
si le sonde ph mi pare producano pochi millivolt però è da capire quanto pochi siano questi millivolt perchè arduino non è proprio una mrda da quel punto di vista. Casomai si amplifica...

qsecofr:
in output non puoi attaccarci centinaia di kilowatt ma tu non dovresti avere consumi eccessivi da quel punto di vista.
si le sonde ph mi pare producano pochi millivolt però è da capire quanto pochi siano questi millivolt perchè arduino non è proprio una mrda da quel punto di vista. Casomai si amplifica...

garda le pompe saranno MAX 10 W esagerando e il riscaldatore sui 100/150W troppo?
non dico niente di arduino anzi dico che è fantastico, io ti parlo da inesperto e con tutte le info che ho raccimolato navigando di qua e di la:)

nicola90wii:

qsecofr:
in output non puoi attaccarci centinaia di kilowatt ma tu non dovresti avere consumi eccessivi da quel punto di vista.
si le sonde ph mi pare producano pochi millivolt però è da capire quanto pochi siano questi millivolt perchè arduino non è proprio una mrda da quel punto di vista. Casomai si amplifica...

garda le pompe saranno MAX 10 W esagerando e il riscaldatore sui 100/150W troppo?
non dico niente di arduino anzi dico che è fantastico, io ti parlo da inesperto e con tutte le info che ho raccimolato navigando di qua e di la:)

guarda: il moc 3022 che è un fotoaccoppiatore per 220V a triac di dimensioni modeste mi pare che si gestisce 100 milliampere... già da solo probabilmente ti tiene la pompa. Per il riscaldatore invece o ricorriamo al relay o ci si mette un modesto triac... io alla fine preferisco sempre la seconda opzione perchè tanto se il relay non è proprio piccolino arduino da solo non lo tiene e spesso si casca di nuovo su un fotoaccoppiatore di supporto o comunque un transistor.

Quella del fototriac e del triac di potenza è una soluzione più complessa del semplice relè, anche il costo potrebbe essere più alto, dipende da dove compri e cosa. Se usi le breakout sei costretto a comprare quello che c'è in giro, se invece te la cavi con saldature e basette millefori e sai leggere uno schematico quasi sicuramente sceglierai come soluzione definitiva l'accoppiata fototriac+triac.

Ci sono dei triac in TO92 che possono reggere 1A circa, sono presenti in molte schede di lavatrici al posto dei rele per comandare la poma di scarico, l'elettrovalvole ecc. Ma per il motore e resistenza vengono ancora usati i relè. Mentre per potenze maggiori ci sono i BTA600 e nel caso si debba comandare un motore si possono usare le varianti BW BTA12600BW che sono snubber less ed è proprio questo che viene usato nelle lavatrici per regolare il numero di giri, oltre che per l'avviamente soft.

Ciao.

Ciao! pure io mi sto cimentando nella creazione di un controllo acquario con arduino,
per ora il mio obbiettivo è gestire filtro esterno, 2 luci separate e riscaldatore.

percui sto provando separati il seguente materiale..

sonda lm335 per la temperatura (del quale avevo aperto un post per delucidazioni).
una scheda da 4 relé per gestire filtro luci e riscaldatore.
rtc, per ora e gestione complessiva.

poi dovrebbe arrivarmi in tempi più o meno brevi il controllo seriale per l'lcd 1602 per far visualizzare un pò di info 8temperatura, ora cosa è acceso e spento) all'utente... magari con qualche bottoncino per il controllo manuale.. spegnere filtro, (per cibare i pesci, nel mio caso tartaruga), magari cambio orari da manuale..(per quello ho ordinato lo slot sd.. ma sarà una cosa che implementerò con calma).

il progetto di base è questo, poi è anche facilmente espandibile.. ma vedo che con le 4 cosine cho ho messo io l'arduino UNO mi sta stretto, quindi magari te devi optare per un mega.. o una DUE..

Ti ho mostrato il mio progetto, che sto ultimando, spero in una decina di giorni, forse qualcosa di più perche capitano sempre imprevisti extra arduinali... sarebbe bello creare una cosa fatta bene e magari renderla pubblica in quanto si incontra in giro sempre molta gente interessata, ma quelli che hanno sviluppato il progetto se lo tengono ben stretto sotto la loro vasca. :roll_eyes:

leouz:
Ciao! pure io mi sto cimentando nella creazione di un controllo acquario con arduino,
per ora il mio obbiettivo è gestire filtro esterno, 2 luci separate e riscaldatore.

percui sto provando separati il seguente materiale..

sonda lm335 per la temperatura (del quale avevo aperto un post per delucidazioni).
una scheda da 4 relé per gestire filtro luci e riscaldatore.
rtc, per ora e gestione complessiva.

poi dovrebbe arrivarmi in tempi più o meno brevi il controllo seriale per l'lcd 1602 per far visualizzare un pò di info 8temperatura, ora cosa è acceso e spento) all'utente... magari con qualche bottoncino per il controllo manuale.. spegnere filtro, (per cibare i pesci, nel mio caso tartaruga), magari cambio orari da manuale..(per quello ho ordinato lo slot sd.. ma sarà una cosa che implementerò con calma).

il progetto di base è questo, poi è anche facilmente espandibile.. ma vedo che con le 4 cosine cho ho messo io l'arduino UNO mi sta stretto, quindi magari te devi optare per un mega.. o una DUE..

Ti ho mostrato il mio progetto, che sto ultimando, spero in una decina di giorni, forse qualcosa di più perche capitano sempre imprevisti extra arduinali... sarebbe bello creare una cosa fatta bene e magari renderla pubblica in quanto si incontra in giro sempre molta gente interessata, ma quelli che hanno sviluppato il progetto se lo tengono ben stretto sotto la loro vasca. :roll_eyes:

Allora ti seguo, con calma, e poi si può rendere il tutto pubblico così che altri come noi possano fare lo stesso:-)
P.s. anch'io ho una tartaruga, più precisamente una sternotherus carinatus, che crescerà fino a 10 cm più o meno quindi non ha problemi in una vasca da 100 litri con una2o3 pesciolini:-)

Ciao anche io sto seguendo e contemporaneamente cercando di strutturare il mio progetto di Arduino.
Posso dire quello che so e perdonate se quello che non so ancora non risponde alle vostre domande in modo esatto.
Allora cominciamo con il dire che il ph è la parte difficile....
Come si misura il ph?
Misurarlo non è un problema, esistono sonde di ogni genere e di .. ogni prezzo. Il problema è interfacciare la misura che è + e - mvolt con Arduino che ha un campo di misurazione da zero in su ( se dico giusto)
Esistono degli shield tipo ph-orp o dei lavori fatti su practicalmaker di schede pronte da inserire come shield con presa bnc belli e pronti.
Poi viene la taratura e tutto il resto.

Una risposta sul ph: a noi acquariofili in realtà il ph ci frega relativamente, è che il controllo del ph comporta la riduzione della durezza dell'acqua e l'arricchimento di co2 disciolta. Due parametri molto importanti per le piante e per i pesci.
Quindi tenendo in soglia il ph abbiamo controllato sia durezza che co2.
Il controllo della C02 si realizza con una elettrovalvola a 220 v da collegare ad una bombola di co2, ma questo interessa chi pensa all'acquario. Inizialmente interessa sapere come fare in modo che il rele comandi l'elettrovalvola il resto viene dopo.

Bene il resto serve a controllare la temperatura e qui entra in campo LM35 che governa il riscaldatore, oppure con un sottosabbia due riscaldatori.
Per la gestione luci è tutto sulla gestione del tempo. E quindi tanta bella programmazione.

PROBLEMA PIN
Non so il resto ma con LCD shield e cinque tastini rimangono 5 porte analogiche e 7 digitali libere. In realtà i tastini prendono fra tutti una sola porta analogica divisa su più livelli (vedere su DFROBOT LCDSHIELD).
Rimane per me aperta l'incognita di gestire con uno shield in cascata il ph e interfacciare la sonda lm35, poi gestire le 8 uscite che io piloto con dei rele, i segnali che partono da Arduino e finiscono con apertura o chiusura del contatto a 220 v dove lavora tutto il materiale per acquario.
Io ne ho contati otto 3 luci,2 riscaldatori,1 pompa, mangiatoia e CO2.
Il problema che mi sembra più grosso è gestire tramite LCD la programmazione delle ore di accensione spegnimento e valori ph e Temp ai quali intervenire.
E sapere se riesco a fare a meno del RTC (che non so nemmeno come collegare a questo punto)

Ciao a tutti
Andrea

le sonde ph di solito agiscono come delle batterie: si misura la differenza di potenziale tra un liquido di ph noto (acqua in sali di cloruro di potassio..ph 7) ed un elettrodo posto nell'acqua da misurare dell'acquario... le cariche elettriche devono passare attraverso un vetro speciale che da come ho capito è conduttivo... insomma non è una sonda facilissima da autocostruirsi ed è una sonda da tenere tarato tant'è che con un normale ph-ametro ti danno le soluzioni di taratura.
L'amplificazione dei millvolt non dovrebbe essere un grosso problema: chiaro sarà da comprare un operazionale probabilmente "instrumental" che non costano 2 lire ma non è un grossissimo problema.
Il fatto che tipicamente la sonda ph compari rispetto ad un elettrolita a ph 7 imho è indice che questa sonda produce valori + e -... quindi non sempre positivi.
Non so cosa vi serva sugli acquari: ne quali precisioni ne find'ove tuttavia vi posso dire per "blande" esperienze nel campo delle soluzioni fisiologiche che un conto è il ph ed un conto è la qta di sali discioli che regola l'osmosi: l'acqua di mare è a ph sostanzialmente vicino a 7 come l'acqua levissima e come l'acqua distillata ma se ti fai una flebo di acqua distillata o con troppo sale muori perchè le tue cellule partono di osmosi e si gonfiano fino a scoppiare o si disidratano fino a morire.
Un parametro per valutare l'osmosi è la conducibilità: non saprei creare una scala ma la misurazione è abbastanza banale: quindi io la metterei magari a carattere informativo.
Qualcuno mi aveva detto che il PH indica anche l'inquinamento da "pipi" di pescilini... è una bufala?

Andando nello specifico della gestione dei tasti è vero che si possono mettere i tasti tutti su un ingresso analogico ma per mia esperienza personale non è un grande sistema: in particolare suggerirei di non fare come ho fatto io e di assicurarsi che il contatto del tasto non sia a membrana (come normalmente avviene sulle tastiere commerciali) in quanto queste membrane sono si conduttive ma non straordinariamente conduttive e quindi quando premi il tasto hai una resistenza che dipende da quanto bene hai premuto il tasto: se devi mettere i tasti in dei partitori di tensione leggi dei range sempre molto molto variabili: troppo.

nel link che ho posto sopra con l'utente danielicious si affrontava il montaggio di sensori di temperatura, lcd e modulo orario... il problema iniziale era che i sensori di temperatura 1-wire (non lm35) hanno tempi di risposta non immediati che rallentavano la lettura della dataora: risolto.
Ponevo inoltre il problema dell'alba/tramonto con lampade fluorescenti che non fanno facilmente il fade... però sono molto ignorante in materia e non so se queste albe servono.

Per la questione del ph penso sia veramente rognosa, soprattutto per il settaggio e la tara dello strumento, infatti vedo strumenti da qualche migliaio di euro che ogni tot misurazioni bisogna ritararli con il liquido apposito...

Io intanto mi rendo utile e vi faccio vedere cosa ho fatto fino ad ora...

La base del mio progetto consiste come detto prima in una scheda da 4 relay, RTC DS1307, e sonda di temperatura.

collegati cosi alla scheda arduino

relay 1 --> filtro --> pin 4
relay 2 --> luce 1 --> pin5
relay 3 --> luce 2 --> pin6
relay 4 --> riscaldatore --> pin7

RTC
SDA -->pin A4
SCL --> pin A5

SONDA TEMP
lm335 --> pin A0

Qui il codice (Compilato ma non ancora testato)

#include "Wire.h"
#define DS1307_ADDRESS 0x68

const int ora_accensione = 9  ;
const int min_accensione =  30 ;
const int ora_spegni =  17 ;
const int min_spegni =  20 ;
const int Temp_Giusta = 27 ;
const float Margine_temp = 1.5 ;

const int filtro = 4 ;
const int luce_1 = 5 ;
const int luce_2 = 6 ;
const int risca = 7 ;



void setup() {
  Wire.begin();
  Serial.begin(9600);
  pinMode(filtro, OUTPUT);
  pinMode(luce_1, OUTPUT);
  pinMode(luce_2, OUTPUT);
  pinMode(risca, OUTPUT);
  
}

void loop() {
  int Stato_luci;
  int Stato_temp;

  Stato_luci = ContLuci();
  Stato_temp = ContTemp();
  Stampa(Stato_luci,Stato_temp);
  delay(5000);

}

int ContTemp()
{

  double margine_up = (Temp_Giusta + Margine_temp);
  double margine_down = (Temp_Giusta - Margine_temp);
  double temp = Temperatura();
  int stato;

  if (digitalRead(risca)==LOW) {
    stato=0;
  }
  if (digitalRead(risca)==HIGH) {
    stato=1;
  }

  if(stato==0 && temp<=margine_down) {
    Relay(risca,1); 
    return 1;
  }
  if(stato==1 && temp>=margine_up) {
    Relay(risca,0); 
    return 0;
  }

  return (stato);

}

int ContLuci(){

  int ore=Ora(1);
  int minuti=Ora(0);

  if (ora_accensione==ore && min_accensione<=minuti){
    Relay(luce_1,1);
    Relay(luce_2,1);
    return(1);
  }
  else { 
    if (ora_spegni==ore && min_spegni>=minuti){
      Relay(luce_1,1);
      Relay(luce_2,1);
      return(1);
    }
    else {
      if (ora_accensione<=ore && ora_spegni>=ore) {
        Relay(luce_1,1);
        Relay(luce_2,1);
        return(1);
      }
    }
  }
  Relay(luce_1,0);
  Relay(luce_2,0);
  return (0); 
}

void Stampa(int Luci, int Risc){
  int ore = Ora(1);
  int minuti = Ora(0);
  double Temp = Temperatura();

  Serial.print("Temperatura: ");
  Serial.println(Temp,DEC);
  Serial.print("°C     ");

  Serial.print(ore);
  Serial.print(":");
  Serial.print(minuti);
  Serial.print("\n");

  if (Luci==0) Serial.print("Luci : OFF ");
  else Serial.print("Luci : ON ");
  if (Risc==0) Serial.print(" Riscalda : OFF ");
  else Serial.print(" Riscalda : ON ");
  Serial.print("\n");

  return ;
}

double Temperatura(){

  double sensorValue = analogRead(A0);
  double tempKelvin = sensorValue*500/1023.0;
  double tempCelsius = tempKelvin-273.0;  
  return tempCelsius; 
}

int Relay(int pin,int val){

  if (val==1){
    digitalWrite(pin,HIGH);
    return(1);
  }
  else {
    if(val==0){
      digitalWrite(pin,LOW);
      return(0);
    }
  }

  return 0;
}

byte bcdToDec(byte val)  {
  // Convert binary coded decimal to normal decimal numbers
  return ( (val/16*10) + (val%16) );
}

int Ora(int p){

  // Reset the register pointer
  Wire.beginTransmission(DS1307_ADDRESS);

  byte zero = 0x00;
  Wire.write(zero);
  Wire.endTransmission();

  Wire.requestFrom(DS1307_ADDRESS, 7);

  bcdToDec(Wire.read());
  int minuti = bcdToDec(Wire.read());
  int ore = bcdToDec(Wire.read() & 0b111111); //24 hour time

  if (p==1) return ore;
  else { 
    return minuti;
  }

}

Funzioni Implementate:
accensione/spegnimento ad una certa ora/minuti
Controllo della temperatura dell'acqua con relativa accensione/spegnimento del riscaldatore
Stampaggio a seriale di tutti i dati e info stato luci e riscaldatore

Funzioni da Implementare nel breve periodo
Librerie <time.h> e <DS1307RTC.h>
aggiunta pulsanti controllo manuale
aggiunta display informazioni

il progetto è in stato embrionale ma penso che sia una buona base da cui partire per un progetto più grosso.

Quindi da quello che vedo hai utilizzato uno shield RTC a cui fai riferimento per la gestione del tempo, e la sonda con LM35 per gestire la temperatura.
Sono due cose che penso di dover fare, per gestire adeguatamente il sistema.
Vedo che la definizione dei tempi di accensione e spegnimento per te è costante, non hai previsto la possibilità di variare nulla se non riprogrammando Arduino.
Io vorrei farlo tramite LCD shield, e la cosa mi appare complessa al momento, almeno per quello che so fare.

due domande:
wire.h
cosa è? da dove viene? penso sia per la gestione della sonda giusto?

pin
RTC e LM35 in tutto usi 3 pin analogici?

la mia sonda è una lm335.. però il funzionamento dovrebbe essere simile alla lm35 :smiley:

per ora le ho impostate come costanti per comodità, la difficoltà nel modificare le variabili con un lcd e presumo qualche pulsante è prima di tutto la necessità di allocare i dati inseiti dall'utente da qualche parte : presumo bisogna farlo su una sd, non so se si possa fare una cosa simile sulla memoria flash dell'arduino... non mi sono ancora informato per bene.

la libreria wire.h è per la gestione del RTC

esattamente tra RTc e sonda uso 3 pin analogici (1 sonda e 2 RTC)

Hoop:
Quindi da quello che vedo hai utilizzato uno shield RTC a cui fai riferimento per la gestione del tempo, e la sonda con LM35 per gestire la temperatura.
Sono due cose che penso di dover fare, per gestire adeguatamente il sistema.
Vedo che la definizione dei tempi di accensione e spegnimento per te è costante, non hai previsto la possibilità di variare nulla se non riprogrammando Arduino.
Io vorrei farlo tramite LCD shield, e la cosa mi appare complessa al momento, almeno per quello che so fare.

due domande:
wire.h
cosa è? da dove viene? penso sia per la gestione della sonda giusto?

pin
RTC e LM35 in tutto usi 3 pin analogici?

la wire.h è una libreria per l'interfacciamento al bus i2C... l'orologio è basato sul chip ds1307 che risponde appunto con questo bus... 2 fili (più eventuali alimentazioni). l'lm ti consuma 1 analogica... non si scappa... grande bevitore di fili è l' lcd che se non è seriale: ti fanno fuori 4 bit di segnale più 2 di controllo (e svariati di alimentazione che non conteggiamo).
altro dissipatore di pin è il pulsante: 1 pulsante = 1 pin a meno di non seguire vie analogiche che però spiegavo non essere esattamente imho facilissime da percorrere...
c'è una libreria di gestione dei menu lcd che permette di gestire anche variabili in incremento e decremento senza sforzo e quindi vi consiglio di visionare: usa di default 6 tasti: cercate l'utente brunialti la libreria si chiama menwiz.

Intanto grazie a tutti per la partecipazione:-) sono un po' confuso con questa botta di info hihi:-)
Volevo precisare un paio di cose:
La sonda ph mi interessa solo per vedere sul display il valore del ph solo a intervalli di giorni ancora da definire,semplicemente per non fare sempre i test manuali così da interagire con i valori al momento del bisogno(avevo già sentito il problema della taratura, appunto per questo non voglio che misuri il valore costantemente, e ditemi se sbaglio ma , sarebbero necessarie meno tarature giusto?)
Poi, la sonda lm35 o lm 335 sono sonde a immersione? Perché dalle immagini non mi sembrava, ma chiedo a voi esperti che è meglio:-)

Ah un' altra cosa, per prendere arduino 2 o mega non ci sono problemi, volevo prendere il kit che però costa sui 100 eurini, io avevo preso arduino 1 in fiera ma non avevano i kit iniziali,
Io cmq voglio che alla fine ne venga fuori un acquario con un sistema quasi autonomo con i contro c......iXD

@qsecofr
sicuramente prenderò seriamente in considerazione le librerie da te proposte, che aveo già addocchiato appunto nel post di brunialti.

@nicola90wii
magari ti conviene prendere solo il materiale che ti occorre per questo progetto, acquistando mano a mano in base allo sviluppo del progetto. poi o vviemente vedi te, perche comunque il materiale di "consumo" resistenze ecc, le trovi facilmente nel negozio di elettronica della zona a costi non molto distanti a quelli del web.

Per le sonde si considera solamente il sensore, poi stà a te isolarle per renderle utilizzabili in liquidi o altro, probabilmente le trovi già pronte comprese di cavo e involucro... "SanGoogle" ha sempre la soluzione che fa per te.

per il pH mi ritrovo completamente ignorante...

ciao a tutti.
Se serve sapere qualcosa sulla libreria MENWIZ sono a disposizione. Per i più masochisti segnalo il thread in inglese http://arduino.cc/forum/index.php/topic,99693.0.html
La libreria si può usare anche con 4 bottoni o 3 bottoni + una entry su ciascun menù che emula il tasto escape.
Suggerisco per lcd di prendere unità I2c per risparmiare pin e perchè si può attaccare al bus i2c tramite un expander passivo anche un rtc ed altra robina (per esempio 8 relay) consumando per il tutto solo 2 pin + vin e gnd
http://www.ereshop.com/shop/i2c-bus-relay-board-high-current-12v-pcf8574-p-739.html?gclid=CMu0-YqgyrQCFYlb3godsjcAMwhttp://www.ereshop.com/shop/i2c-bus-relay-board-high-current-12v-pcf8574-p-739.html?gclid=CMu0-YqgyrQCFYlb3godsjcAMw

Io sono sempre un fan di atlas-scientific ( http://atlas-scientific.com/) per le sonde, perchè sono precise, robuste ed hanno una interfaccia seriale facile da usare. Non economiche, ma neanche troppo care.

@brunialti
non hai mica in previsione una guida in italiano? :stuck_out_tongue:

... eh... non riesco proprio a trovare il tempo di mantenere due documenti. L'ho fatto in inglese perchè il topic internazionale è stato più vivace sul tema e me lo hanno chiesto. Poi anche quel documento è cresciuto in grandezza. Non prevedo a breve di fare la versione italiana, per concentrarmi sul codice e sviluppare nuove librerie.

leouz:
@nicola90wii
magari ti conviene prendere solo il materiale che ti occorre per questo progetto, acquistando mano a mano in base allo sviluppo del progetto. poi o vviemente vedi te, perche comunque il materiale di "consumo" resistenze ecc, le trovi facilmente nel negozio di elettronica della zona a costi non molto distanti a quelli del web.

Per le sonde si considera solamente il sensore, poi stà a te isolarle per renderle utilizzabili in liquidi o altro, probabilmente le trovi già pronte comprese di cavo e involucro... "SanGoogle" ha sempre la soluzione che fa per te.

Io avevo pensato di prendere il kit per fare paratica, anche perché se arduino uno non basta devo prendere o il2 o mega, rimanendo con un arduino uno e senza materiale per fare pratica su altri progetti.. boh...non so neanche io cosa fare.

Per le sonde nessun problema a isolare, pensavo esistesse una versione già isolata