Contatore gocce da gocciolatore flebo

Ciao, ho fatto un po' di giri sul forum e ho notato che questo è un argomento dibattuto e quindi ho deciso di continuare la discussione, esprimendo la mia idea a riguardo. Come si dice: "My 2 cents"....

    1. Sono d'accordo sul fatto che per vendere qualcosa nella comunità europea, il prodotto deve avere la certificazione prevista dalla direttiva CE. Caso emblematico quello del Raspberry (anche se in realtà il punto di vista della fondazione RB Pi era diverso dato che la scheda era a scopo Educational, ma poi ha deciso di tagliare corto e farsi tutto l'iter )
      http://www.tomshw.it/cont/news/raspberry-pi-senza-bollo-ce-consegne-bloccate/36667/1.html
    1. Se non ho capito male, la 93/42 dice che un dispositivo si può definire MEDICO solo quando rispetta dei determinati requisiti. In caso contrario non lo è. Nello specifco,econdo la 93/42 si definisce dispositivo medico

«qualsiasi strumento, apparecchio, impianto, sostanza o altro prodotto, utilizzato da solo o in combinazione, compreso il software informatico impiegato per il corretto funzionamento e destinato dal fabbricante ad essere impiegato nell'uomo a scopo di:

  • diagnosi, prevenzione, controllo, terapia o attenuazione di una malattia;

  • diagnosi, controllo, terapia, attenuazione o compensazione di una ferita o di un handicap;

-studio, sostituzione o modifica dell'anatomia o di un processo fisiologico;

-intervento sul concepimento,

la cui azione principale voluta nel o sul corpo umano sia conseguita con mezzi farmacologici né immunologici né mediante metabolismo, ma la cui funzione possa essere assistita da questi mezzi»
"Destinato dal fabbricante" è una precisazione importante: la destinazione d’uso serve a valutare la pericolosità del dispositivo (esistono dispositivi il cui grado di rischio varia a seconda di come sono usati). La valutazione della pericolosità è fondamentale per la classificazione del dispositivo che a sua volta incide sull'iter da fare per la certificazione . Ad esempio per un dispositivo di classe 1 è sufficiente una autocertificazione (non credo sia il caso del contagocce cmq)

Addirittura (come sto cercando di dire fin dall'inizio ) nel caso dell'OpenEEG (o anche come in questi altri http://www.elemaya.com/XProdotti.htm ) viene dichiarato che il dispositivo NON e' destinato per scopi medici, neurologici, terapie o diagnosi mediche ma solo per ricerca,per scopi educativi e culturali.
Qui Dispositivo medico - Wikipedia si può leggere che "Esistono fabbricanti di apparecchiature che sono apparentemente dispositivi medici, ma non rispettano nessuna delle regole fondamentali previste dalle normative in termini di verifica di efficacia e sicurezza" e "il dispositivo può essere venduto come un qualsiasi elettrodomestico, con cui realisticamente condivide le stesse, inesistenti, capacità "diagnostiche" e "curative"."
In tal caso, cioè, è sufficiente che il dispositivo rispetti gli standard, meno restrittivi, relativi a comuni dispositivi elettronici.
Come ad esempio si può leggere qui http://www.elemaya.com/visualb1.htm

Il Visual Energy Tester e' costruito in accordo con le norme 89/336 CEE, 93/68 CEE, 73/23 CEE ed e' stato sottoposto ai test previsti dalle leggi sulla Compatibilita' Elettromagnetica.
Il Visual Energy e' destinato alla ricerca, ed alla sperimentazione nel campo della psicologia, al training del rilassamento, per incrementare il benessere psicofisico, per gli studi sugli stati di Coscienza, per la Ricerca Psichica e per la Ricerca anche a livello Universitario, per scopi Educativi e Culturali. Non e' destinato per scopi medici, neurologici, terapie o diagnosi mediche.

Sono curioso di sentire la vostra
:grin: sono gradite solo risposte "garbate" così evitiamo qualsiasi pericolo di flame :grin: