Batteria + ricarica dc

Salve a tutti. Sto sviluppando una board con atmega2560 che dovrà funzionare a 3,3V. L'intenzione è di alimentare tutto il sistema con una batteria agli ioni di litio o a polimeri di litio ricaricabile. In pratica il sistema funzionerà a batteria. Sto impazzendo per trovare un circuito che mi ricarichi la batteria quando scende sotto una certa soglia mantenendo però il sistema attivo, esattamente come avviene per i cellulari. Qualcuno mi può dare una mano?

ci sono dei chip. tipo il TP4056, adatti a questo scopo

Si trovano anche delle schedine gia' fatte a prezzi irrisori

Sì, infatti, salvo necessità particolari conviene decisamente affidarsi alle schede specifiche; la ricarica di questi tipi di batterie non è una cosa semplicissima, esistono parametri che vanno rispettati per evitare che possano danneggiarsi o addirittura esplodere, quindi fai una ricerca tipo "caricabatterie LiPo" e trovi ciò che ti serve, in base anche alle caratteristiche della batteria che devi usare.

le schedine col chip indicato su, costan 2/3 dollari non conviene neanche prendersi il chip singolo :smiley:

Grazie per le risposte. Mi linkate qualche schedina tipo? Io ho solo trovato caricabatterie standalone, invece avrei bisogno di alimentare il circuito da batteria e ricaricarla eventualmente mentre il circuito è in funzione...

mm tipo questa?
http://www.ebay.com/itm/5V-Mini-USB-1A-Lithium-Battery-18650-Charging-Board-Charger-Module-LED-TP4056-/121017548605?pt=Battery_Chargers&hash=item1c2d353f3d

...e il sistema dove lo dovrei collegare?

Ad una fonte di alimentazione da 1A o inferiore in base a quanto ti serve. P.es. non puoi impostare la scheda ad 1A e poi collegarla all'USB di un PC che eroga al massimo 500mA. La fonte di alimentazione la puoi collegare ai pin IN+ e IN-, sul lato opposto della scheda il disegno ti mostra come collegare la batteria che, a sua volta andrà collegata al circuito che devi alimentare. Il funzionamento della batteria sarà indipendente da quello del caricatore il quale sarà però sempre in funzione, ma questo non è affatto un problema per le LiPo. Se ho ben capito una di quelle resistenze la devi mettere del valore che ti serve in base alla tabella che hanno allegato e quindi in base alla corrente di carica che vuoi fornire alla tua batteria. Comunque se cerchi ne trovi altre decine e decine di link.

perfetto...ma il problema con questo tipo di circuito nasce quando la batteria è scarica: quando è scarica la carica avviene inizialmente a corrente bassa costante per poi aumentare gradualmente; superata una certa soglia si passa a tensione costante e solo allora il circuito verrebbe alimentato a dovere...prima no. Almeno questo è quanto ho capito dal datasheet dell'integrato...sbaglio?

Qui devi avere le idee chiare; il tuo circuito se la batteria è scarica smette di funzionare e riprenderà solo quando la batteria sarà di nuovo carica; stiamo già discutendo della cosa su un altro TOPIC, NON puoi pensare di alimentare un circuito con un caricabatterie, quindi o realizzi un sistema in tampone con un alimentatore standard e la batteria che lavora solo se manca la corrente, in questo caso devi prevedere la commutazione tra batteria e alimentatore; oppure lavori sempre a batteria e quando la batteria è scarica stai al palo.
Ora tu hai bisogno di un alimentatore per generare la corrente, di un caricabatteria per caricare correttamente la LiPo, e di una LiPo, collegati tutti e tre in serie NON puoi alimentare il tuo circuito a batteria scarica; se vuoi alimentare il circuito a batteria scarica dei organizzarlo in modo che ci sia un "contatto" diretto tra alimentatore e circuito.

mmm se fornicsce 1000mha e 500 li usa per caricare la batteria e 500 per alimentare il circuito?

Madwriter:
mmm se fornicsce 1000mha e 500 li usa per caricare la batteria e 500 per alimentare il circuito?

Mad, lui non ha dato alcuna indicazione "in corrente", quindi intanto non sappiamo quanta ne serve, io ho detto che deve cambiare "schema" non che non può farlo..... Per cui se ci fornisce elementi più chiari sulla batteria che usa e sul consumo del circuito, possiamo pensare a studiare qualcosa. Non dimenticare che il caricabatterie prevede un ingresso a 5V e la LiPo dovrebbe essere 3,7V, quindi comunque qui bisogna avere le idee chiare altrimenti si fanno danni garantiti.

teorizzavo, avendo dati più chiari si ragiona meglio, poi attenzione le lipo esplodo e lo dico per esperienza personale :grin:

Maaaaad, ben tre ore fa scrivevo:

la ricarica di questi tipi di batterie non è una cosa semplicissima, esistono parametri che vanno rispettati per evitare che possano danneggiarsi o addirittura esplodere

dov'eri a quell'epoca? :smiley:

Ero nel periodo sperimenta poi studia :disappointed_relieved: brutta fase :stuck_out_tongue_closed_eyes:

Allora...grazie per le risposte. Chiarisco:

Alimentazione: tutta a 3.3V (compreso il micro + OSC a 8Mhz)
Assorbimento totale del circuito: 250 mA in condizioni normali + 1050 mA MAX quando andrò ad usare il gsm. (max 5min ogni ora)
Tipo batteria: Li-Ion o LiPo (preferisco le ION) 3.7V 1500mAh
Alimentazione esterna: Alimentatore Switching 5V 2A serio...

Vorrei fare come i cellulari: Utilizzo primario a batteria e ricarica quando serve senza interrompere il funzionamento del circuito.

I cellulari NON funzionano così, li usi a batteria e poi colleghi l'alimentatore per ricaricarla, ma mentre è collegato l'alimentatore è lui che alimenta il cellulare.
Tu invece vuoi fare una cosa contro natura, pretendi che l'alimentatore se ne stia buono finché la batteria non si scarica e poi intervenga alimentando tutto e ricaricando la batteria. Allora devi ricorrere ad un sistema di interruzione della batteria pilotato da un comparatore che analizzi la tensione della batteria: finché la batteria è ad un certo livello di tensione l'alimentatore è scollegato (relé o mosfet), quando scende sotto questo livello l'alimentatore viene collegato alla scheda di caricabatteria e contemporaneamente, tramite un regolatore a 3,3V 1,5A al tuo circuito. Inoltre la batteria deve avere un diodo schottky in serie per far scendere la tensione a 3,4V, a meno che non ti garantiscano che 3,7V non siano dannosi per il circuito.

I cellulari NON funzionano così, li usi a batteria e poi colleghi l'alimentatore per ricaricarla, ma mentre è collegato l'alimentatore è lui che alimenta il cellulare.

si i cellulari del 1940 funzionavano cosi :grin:
facci caso ora i cellulari scarichi non si accendono neanche :grin: vengono sempre alimentati a batteria che appena e abbastanza carica lascia accendere il cellulare

[quote author=Michele Menniti link=topic=148880.msg1119959#msg1119959 date=1360921106]
I cellulari NON funzionano così, li usi a batteria e poi colleghi l'alimentatore per ricaricarla, ma mentre è collegato l'alimentatore è lui che alimenta il cellulare.[/quote]

Io voglio esattamente questo =(

sgufa:
Salve a tutti. Sto sviluppando una board con atmega2560 che dovrà funzionare a 3,3V. L'intenzione è di alimentare tutto il sistema con una batteria agli ioni di litio o a polimeri di litio ricaricabile. In pratica il sistema funzionerà a batteria. Sto impazzendo per trovare un circuito che mi ricarichi la batteria quando scende sotto una certa soglia mantenendo però il sistema attivo, esattamente come avviene per i cellulari. Qualcuno mi può dare una mano?

non vorrei fare del "terrorismo" tempo fa è esplosa unA SOLA BATTERIA del pacco batterie del notebook (una semplice stilo) il notebook è volato dalla scrivania fino al soffitto con un botto e una violenza incredibile, danni tanti notebook distrutto ed ho rischiato molto se ero vicino al computer povero me,

quindi massima attenzione con quel tipo di pile