Levitazione magnetica con arduino

Ok quindi è meglio mettere lelettromagnete sopra.
Nel post che ho linkato prima invece del sensore IR usa un sensore Hall, serve a misurare la distanza tra il magnete e loggetto sospeso?
Poi vedo dalla foto e dal video del link che mi ha dato astrobeed che l'oggetto che levita è un po' troppo vicino al magnete, si puo far levitare più in basso volendo vero?
Per quanto riguarda il filo di rame smaltato, posso prenderlo da dentro un motore per far vibrare i joystick no? tanto ne ho molti

Non mi piace fare doppi post ma.... nessuno saprebbe rispondermi?

Per alzare pochi grammi hai bisogno di una certa potenza, per usare questa certa potenza devi usare del filo di uno spessore sufficiente, io ti consiglio di usare del filo da 0.9mm in sù sennò ci alzi solo gli spilli a meno che non lo alimenti con tensioni decisamente alte...

Più vicino sei più il campo megnetico è forte, più ti allontani scende ma il pezzo è anche più soggetto a "staccarsi" ovviamente xD

I sensori ad effetto di Hall non li conosco benissimo e poi bisognerebbe conoscere un modello in particolare ed approfondire comunque di norma funzionano così: se un campo magnetico li permea all'aumentare di quest'ultimo aumenta la tensione che danno in output o se sono digitali cambieranno il loro segnale...

Mi conviene aprire il motore del joystick o no? XD

Secondo me no.

Astrobeed comunque per me quegli schemi di quei circuiti elettrici nellink che mi hai dato sono praticamente incomprensibili :S
Avete qualcosa da suggerirmi o rimando il progetto a quando capitò qualcosa?
Cioè la logica dell'elettromagnete a grandi linee non è difficile:
Le spire creano un campo magnetico sul pezzo di ferro su cui sono state avvolte, più sono le spire e più è sottile il filo, più potente è il campo magnetico che dipende naturalmente anche dall'alimentazione.
Se però l'elettromagnete è troppo lungo allora diminuisce il campo magnetico, sbaglio?
L'unico problema è far levitare l'oggetto invece di attirarlo fino all'elettromagnete :\

toti94:
Le spire creano un campo magnetico sul pezzo di ferro su cui sono state avvolte, più sono le spire e più è sottile il filo, più potente è il campo magnetico che dipende naturalmente anche dall'alimentazione.
Se però l'elettromagnete è troppo lungo allora diminuisce il campo magnetico, sbaglio?
L'unico problema è far levitare l'oggetto invece di attirarlo fino all'elettromagnete :\

Si sbagli.
L'intensità del campo elettromagnetico generato è proporzionale alla corrente che fluisce nelle spire l'ideale è avere una buona corrente che attraversa le spire ma sufficiente resistenza = numero di spire da non farlo sembrare un corto circuito, ora se fai una montagna di spire con del filo sottile mettiamo a 12v alzi appena uno spillo consumando poca corrente, se fai un decimo delle spire di prima usando del filo più grosso la corrente consumata sarà molta ma molta di più e con il crescere d'essa crescerà anche il peso che l'elettromagnete può sostenere.

Quindi la forza del campo magnetico è inversamente proporzionale alla resistenza, quindi direttamente proporzionale alla corrente .... se ho capito bene
Ho una batteria da 9v che eroga sui 550 mA (poco+ poco -), con 500/550 mA quante spire dovrei fare e con quale diametro di filo per ottenere un campo magnetico sufficentemente forte? ci sono delle formule per calcolare queste cose?

A quanto pare questo argomento non interessa a molti :~

Mannaggia avevo da fare...
un poca di teoria:

Ora, datti una bella letta, poi procurati un tondo di FERRO (normalissimo ferro-polenta di scarsa qualità, è quello che va meglio x queste cose, le leghe raramente vanno bene quindi evitale).
Poi procurati alcuni metri di cavo di spessore di almeno 1 mm ma non supperiore ai 2mm e poi ti dico cosa fare, questi cavi li trovi o comprandoli o smontando vecchi trasformatori, induttori e/o avvolgimenti di motori di grossa potenza.

ratto93:
e poi ti dico cosa fare,

Quello che non devi fare è collegare l'elettromagnete alla 220 :grin:

Ho preso del filo di rame da un vecchio trasformatore, il diametro è da 1mm (l'ho misurato) però con quello che ho fatto (foto) ricavo un campo magnetico pessimo, gli metto su una vitarella e la riesce a tenere per qualche millisecondo. L'ho alimentato con una batteria da 9v e poi con un caricatore che eroga 550mA ma non c'è stata alcuna differenza.
Ora è perchè ho fatto poche spire? perchè le ho fatte male? il filo l'ho avvolto su di un bullone di ferro ma non ho contato le spire

2013-01-05 20-48-58.369.jpg

per favore facciamo le cose in ordine :stuck_out_tongue:
con quelle cose li avresti bisogno di un qualcosa come qualche centinaio di avvolgimenti :wink:

da wiki:
è proporzionale al numero di spire che costituiscono l'avvolgimento, L'aumento del numero di spire e quindi della lunghezza del filo riduce però la corrente circolante (a parità di tensione) in conseguenza della legge di Ohm, per ovviare al problema si deve aumentare la sezione del filo.
è proporzionale alla corrente circolante nell'avvolgimento, l'attraversamento di corrente, genera calore prodotto per effetto Joule, bisogna quindi porvi rimedio con lo smaltimento.

devi salire un bel po con le spire... e poi procurati un alimentatore che eroghi qualche ampere...
gli ohm di filo in questo momento li considererei trascurabili: 1 km di quel filo ti farà 21 ohm e tu avrai avvolto 1 metro a farla grande.

avrò avvolto 2 metri più o meno ma sembravano abbastanza.
Quindi devo fare un bel po' di spire, fa niente se sono perettamente allineate? :\ seguo comunque lo stesso senso di rotazione e vado avanti e a fine spazio torno indietro
.... non ne ho la più pallida idea di dove prendere un trasformatore con qualche ampere :\

toti94:
avrò avvolto 2 metri più o meno ma sembravano abbastanza.
Quindi devo fare un bel po' di spire, fa niente se sono perettamente allineate? :\ seguo comunque lo stesso senso di rotazione e vado avanti e a fine spazio torno indietro
.... non ne ho la più pallida idea di dove prendere un trasformatore con qualche ampere :\

non serve che siano belle ma se le fai belle ce ne stanno di più... veramente io usavo bloccare un avvitatore sulla morsa e poi...
se vai qui puoi calcolare anche la resistenza che stai generando.
http://www.bbaba.altervista.org/tools/ohm.php
poi con gli ohm puoi calcolare quanti ampere il tuo avvolgimento gestisce.

scrivi da un portatile? guarda l'alimentatore...
hai un computer fisso vecchio? guarda l'alimentatore...
hai un caricabatterie per le macchine? guarda l'alimentatore eeeee: wow: XD :astonished:

Devi fare le spire un poco meglio, ed usare un nucleo liscio non uno filettato, e di ferro non zincato ne tanto meno acciao inox che è paramagnetico o diamagnetico (non ricordo di preciso ora.) -_-"
Quanto detto da tutti gli altri è comunque giusto...

Ho avvolto 10 metri di filo nel miglior modo possibile a mano, perchè usando il trapano per far girare il bullone veniva tutto disordinato xD.
L'ho testato con la batteria da 9v e mi riesce a tenere la vite in posa "bandiera" diciamo. Però trovo che il campo magnetico è più forte sul bordo della testa e inferiore sulla facciata anteriore piatta. ma comunque riesce a reggere la vite .
Poi ho avvolto tutta la bobina con del nastro isolante per tenerla stretta e non farla sciogliere..... ho sbagliato? lo tolgo?
Con l'alimentatore da qualche ampere otterrei un buon risultato con questo elettromagnete?

Ho provato con 3 alimentatori:

  1. output: 1500mA, risultato: l'elettromagnete attira una vitarella dalla distanza di 2 cm (misurato), ma ho notato che la bobina si surriscalda, in circa 2 minuti di lavoro si è surriscaldata ma non troppo
  2. output: 2A, risultato: l'E.M. attira e non ad intermittenza, in una mano l' E.M nell'altra la vite, riuscivo a sentire gli impulsi ad intermittenza, diciamo che per mezzo secondo attirava e per mezzo secondo no
  3. output: 3.33A, risultato: l'E.M. si comporta come nel 2° caso
    ora le mie domande sono:
    l'intermittenza è dovuta ad un eccesso di corrente?
    per non far scaldare la bobina dovrei fare più spire? quindi lasciando queste stesse spire direi che non posso usare una corrente buona per attirare o sbaglio?
    I volt in uscita degli alimentatori non li ho letto, domani che ho più tempo li leggo e veli scrivo se sono di rilevante importanza.
    Ora vado a letto, Buona notte e grazie.
    P.s: è da tanto che non sento il prof menniti, come sta? x D

mi viene il dubbio che utilizzi un alimentatore in AC o che vada in protezione (anche se non avrebbe senso)...

metti l'amperometro in serie alla bobina tra bobina e alimentatore

consiglio:
usa la bobina di un vecchio trasformatore fatta e finita...