Ciao, com'è possibile ricaricare una stilo ricaricabile con i 5v di una porta usb? Mi serve un qualche "circuito" non piccolo, di più!! 
Devo solo abbassare la tensione? Come potrei fare? Grazie!!
Su internet trovi tantissimi schemi, però sono specifici per tipo di batteria: Litio, NiMh, Lipo, Piombo, ecc.
Ho provato a cercare e solo dopo aver cercato ho aperto il topic... e anche adesso sto cercando ma non trovo nulla che spieghi... solo cose già fatte... allora, a me serve una stilo ricaricabile che accende un led e poi questa stilo una volta scarica non può essere estratta dal suo "contenitore" e quindi metto una porticina usb e mi serve all'interno di questo contenitore, un circuitino che mi carichi la stilo dalla porta usb del pc. Con l'lm317 si può fare qualcosa? cosa mi consigliate?
Certo che puoi usare un Lm317 come generatore di corrente costante, per la ricarica della stilo. In teoria basterebbe una resistenza.
ma come lo illumini il led se la tensione di polarizzazione dello stesso e' piu' alta di quella che genera la stilo ?
In parole povere, un led ( oltre alla limitazione di corrente ) necessita di una tensione di lavoro che e'
da Wikipedia
Tipologia LED tensione di giunzione Vf (volt)
Colore infrarosso 1,3
Colore rosso 1,8
Colore giallo 1,9
Colore verde 2,0
Colore arancio 2,0
Flash blu/bianco 3,0
Colore Blu 3,5 V
quindi il 1,2 Volt della stilo non ti basta, devi fare un circuito per innalzare la tensione
Cavolo è vero!! '-.- e se usassi due ministilo? sennò le pile a bottone da 3v ricaricabili? vanno bene spero... e spero abbiano anche abbastanza corrente da accendermi un led bianco... e per la ricarica? Grazie!! 
non conosco pile a bottone ricaricabili, se esistono il parametro che viene fornito, oltre alla tensione, è quello dei mA/h, questo valore deve essere decisamente superiore a quello della corrente assorbita dal led altrimenti avrai un'autonomia ridicola.
Come dice Brunello basta anche una resistenza che però garantisce la corrente costante fino ad un certo punto, cioè fino alla tensione di riferimento che usi per calcolare la resistenza, dopo il valore diminusce man mano che la pila si ricarica.
Considerando l'aggeggino che vuoi costruire ed il costo di un paio di batterie ricaricabili forse non vale la pena di creare un circuito regolatore; se invece ritieni che valga la pena l'LM317 potrebbe fare al caso tuo come generatore di corrente costante, però devi vedere se 2V di drop-out sono sufficienti altrimenti devi usare altro.
Il LED bianco, stando ai parametri postati da Brunello, non lo alimenti nemmeno con 2 batterie, le ministilo ricaricabili hanno tensione nominale di 1,2V ognuna.
Due ministilo sono 2,4V ( 2,80V completamente cariche )
Quelle a bottone 8 3V ricaricabili) ti durano niente e poi non erogano abbastanza corrente in modo continuo ( 1-5 mA )
Pile stilo al litio ( 3,6 V ) costano una cifra e la ricarica e complessa...
- che tipo di led ci volevi mettere e quanta corrente gli serve
- Uso pratico: deve illuminare, essere solo visibile, lampeggiare
- Perche' non vai in un negozio cinese e ti cerchi una torcia a led con una batteria e recuperi il circuito
Io avevo una cineseria: torcia con 3 led aveva una pila a bottone e un pannellino solare che la ricaricava... se quella batteria riusciva ad alimentare 3 led, non posso usarla per alimentare un solo led? purtroppo per un esperimento ho spaccato per sbaglio il pannellino solare ma ho tenuto il tutto... provo ad usare quella pila e poi vi dico qual è quando ritrovo il tutto...
Se anche è poco, quel led deve fare da "torcia"... deve illuminare... insomma se non ci spendo una fortuna vorrei provare.. in attesa di un lavoro devo pur fare qualcosa e mi sa che coi tempi che corrono mi tocca inventarmi qualcosa da fare!!!
sì, fai bene, l'inattività è una delle principali cause di depressione tra i giovani sani di mente 
In quella torcia al 99% c'è un micro circuito step-up, inoltre probabilmente viene fatta lavorare in modo flash, anche se ad una frequenza che a te pare sempre accesa. Comunque, ripeto, non ricordo di pile a bottone ricaricabili, probabilmente il pannellino caricava qualche condensatore.
Nooo io depresso?? mai!! Qualcosa lo invento sempre!! poi magari non va... ma qualcosa da fare lo trovo... mi piacerebbe molto di più lavorare (sono serio eh!! hahaha) ma non ce n'è!! ...comunque non sono sicuro al 100%, ma al 99 che in quella torcia c'erano solo il pannellino, la pila, il led e l'interruttore... sono quasi sicuro!! Si trova nel mio piccolo laboratorio (una camera della casa della mia ragazza xD) e ora sono a casa mia... magari dopo ci guardo e posto una foto!!
In allegato c'è la foto del contenuto della torcina cinese!! Credo che quella batteria sia ricaricabile...
EDIT: Pdf della pila
La foto fa schifo come poche 
Da cosa deduci che la batteria sia ricaricabile? A me sembra una comunissima batteria da 3V al Litio.
Io vedo la batteria e due led, ed alcuni fili, c'è l'ombra di qualche componente?
Per la batteria lo immaginavo... tutto qui... sennó sto pannellino che fa?! Per la foto pardon!!! Potró fare di meglio domani con la fotocamera... oltre ai fili e ai led c'é un diodo magari domani posso riportare lo schema al pc... ma non credo serva...
maggio93:
Per la batteria lo immaginavo... tutto qui... sennó sto pannellino che fa?! Per la foto pardon!!! Potró fare di meglio domani con la fotocamera... oltre ai fili e ai led c'é un diodo
essendo cinese sarà per bellezza
scusami mike(posso chiamarti cosi,Michele e Menniti mi sembrano troppo seri 
) ma un condensatore ha un tempo si scarica giusto?quindi anhce se il pannellino caricasse un condensatore per quanto possa essere lento il tempo di scaricamento non credo super i qualche ora giusto?quindi sarebbe un pò inutile usarlo in una torcia no? (però e da tener conto che sono pur sempre cose cinesi 
) ps e da vedere come era collegato il pannellino al circuito.
Sembra una comune CR2016 al litio. Ma da quel (poco) che so io concordo con Mike: questo genere di batterie non è ricaricabile. Lo solo le batterie agli ioni di litio, ma questa pare una comune batteria a bottone.
La presenza del diodo mi fa pensare a qualcosa che isoli il pannellino solare, onde evitare che assorba corrente dalla batteria quando non genera nulla.
Alla fine il circuito potrebbe essere costituito da una doppia alimentazione: quando il pannello è usato al buio, lavora con la batteria; quando è usato al sole lavora con il pannello solare perché questo fornisce una tensione superiore a quella della batteria. I led saranno collegati in parallelo, anche se in questo modo assorbono un sacco di corrente.
Quindi passo alle ministilo?? Magari di quelle ce ne stanno anche 3... me le devo solo procurare... e così dite che va?? considerando sempre la solita cosa.. un led che deve "illuminare" la porta usb per la ricarica tramite pc...
ma perchè mi vengono in mente cose difficili? e perchè sempre a me? xD
leo72:
Sembra una comune CR2016 al litio. Ma da quel (poco) che so io concordo con Mike: questo genere di batterie non è ricaricabile. Lo solo le batterie agli ioni di litio, ma questa pare una comune batteria a bottone.
La presenza del diodo mi fa pensare a qualcosa che isoli il pannellino solare, onde evitare che assorba corrente dalla batteria quando non genera nulla.
Alla fine il circuito potrebbe essere costituito da una doppia alimentazione: quando il pannello è usato al buio, lavora con la batteria; quando è usato al sole lavora con il pannello solare perché questo fornisce una tensione superiore a quella della batteria.
Ok leo il tuo ragionamento è più che giusto,ma a che ti serve una torcia alla luce del sole?
PS esistono le batterie a bottone ricaricabili ma sono proprio care:
@madwriter:
sì, ma la batteria che hai linkato te non riporta "Lithium CR2016" come quella della foto 
Quella lì è una comune batteria al litio che, come ha detto Mike, non è ricaricabile.
Ora, la domanda sull'(in)utilità di mettere un pannellino solare in parallelo ad una batteria non la devi fare a me
Per curiosità, avendo un oggetto simile che ho trovato come gadget, l'ho aperto e dentro c'era lo stesso identico circuito: 3 led bianchi in parallelo, un diodino (tipo 1N4148, ad occhio), un mini pannellino solare ed una batteria. Quindi "fregano" la gente facendo pensare che sia ricaricabile quando non lo è XD XD
Ma, si sa: i Cinesi per creare patacche, sono inimitabili
leo72:
Sembra una comune CR2016 al litio. Ma da quel (poco) che so io concordo con Mike: questo genere di batterie non è ricaricabile. Lo solo le batterie agli ioni di litio, ma questa pare una comune batteria a bottone.
La presenza del diodo mi fa pensare a qualcosa che isoli il pannellino solare, onde evitare che assorba corrente dalla batteria quando non genera nulla.
Alla fine il circuito potrebbe essere costituito da una doppia alimentazione: quando il pannello è usato al buio, lavora con la batteria; quando è usato al sole lavora con il pannello solare perché questo fornisce una tensione superiore a quella della batteria. I led saranno collegati in parallelo, anche se in questo modo assorbono un sacco di corrente.
Bravo Leo, è esattamente questo il circuito, vedo che poi hai avuto conferma smontandone uno. Lo schema si rifà a quelle calcolatrici che hanno pile a bottone e condensatore oltre ad una piccola striscia di celle solari. Funzionamento: le celle solari caricano un condensatore ad una tensione maggiore della pila a bottone, in presenza di luce sufficiente la calcolatrice viene alimentata dal condensatore, in caso contrario interviene la pila; il diodo dovrebbe servire ad EVITARE la carica della pila, in genere è in serie ad essa. Questo circuito va bene in un caso simile, dove la corrente assorbita dalla calcolatrice (display LCD di tipo passivo) è veramente ridicola ed una batteria dura anche 10 anni, comunque muore per autoscarica e non perché venga consumata.
Nello specifico è una presa per i fondelli perché il pannello non carica proprio nulla; al più, nelle migliori condizioni la luce solare fa accendere i led ma avete già giustamente osservato "a che zz serve una pila a 2 led col solleone?" 8)
@ mad: chiamami come vuoi, una sola cosa non sopporto, che mi si sbagli il cognome a sfottò, ecco perché mi sono premurato di scriverlo per esteso e con la M maiuscola ]
maggio93:
Quindi passo alle ministilo?? Magari di quelle ce ne stanno anche 3... me le devo solo procurare... e così dite che va?? considerando sempre la solita cosa.. un led che deve "illuminare" la porta usb per la ricarica tramite pc...
ma perchè mi vengono in mente cose difficili? e perchè sempre a me? xD
Come ti ha spiegato brunello, per accendere il led devi fornirgli una corrente con una tensione superiore alla sua tensione Vf altrimenti non si accende. Se vuoi un led bianco, devi dargli più di 3V, quindi minimo ti servono 3 ministilo ricaricabili.
Considera però che devi usare una resistenza per ridurre la corrente. Ma questa è la parte più facile.
La parte più difficile è proprio fare un caricabatteria. Le batterie NiMH sono di difficile gestione con componenti semplici.
Esse devono essere caricate con una corrente costante al max per un certo numero di ore. Ogni batteria ha le sue specifiche. Ma diciamo che una corrente di 1/10 della capacità applicata per 12/14 ore va bene per tutte le batterie (devi darla per un po' più di 10 ore perché un po' di corrente si perde sempre). Per rilevare la carica completa, esiste un solo metodo: leggere la tensione e rilevare l'inversione di tensione. Ossia, durante la carica la tensione fornita dalla batteria ricaricabile sale progressivamente. Quando la batteria è completamente carica, la curva fa un gomito ed inizia a scendere. Devi quindi leggere la tensione ed accorgersi di questo calo. A questo punto puoi staccare la carica. Per mantenere la batteria carica, devi fornire impulsivamente una corrente pari a quella di autoscarica, in modo da compensare la naturale scarica della batteria.
E' un argomento complesso ed io sono il meno titolato a spiegartelo per bene, spero però che tu abbia capito che non è facile fare un circuito caricabatterie che non rovini le stesse invece di caricarle