Pt100 e Smartec UTI

Allora, la differenza tra pt100 a 2 fili e 4 fili c'è, si vede, e non è poco. Su internet ho cercato molte informazioni sulle PT100 e su come realizzare la strumentazione adatta per limitare il più possibile l'errore nelle rilevazioni. Ad un certo punto mi son messo le mani nei capelli per quante cose possono incidere nella validità dei risultati! La soluzione a 4 fili risolve una moltitudine di problemi, come la resistenza del cavo, delle saldature, ecc ecc!

Alla fine all'errore di costruzione che per una PT100 classe A è di 0,15°C bisogna aggiungere quello della strumentazione che può valere tantissimo. Così tanto che forse è conveniente utilizzare un semplice ds18b20 che per costruzione ha un errore di mezzo grado C. Considerate che il solo smartec uti ha di suo un errore di costruzione di circa +- 0,1°C (80 mK).
Poi è un casino per quel che riguarda l'auto riscaldamento del sensore. Non nascondo che ancora non sono in grado di affrontare e gestire appieno questo inconveniente, infatti sarà questo l'oggetto dei miei prossimi studi...

Altra cosa che sto studiando per bene è la conversione del valore da ohm a gradi C. Il semplice dividere il valore della resistenza per 0,384 è davvero una pessima soluzione quando si vuole realizzare uno strumento di precisione!!!

Lo smartec uti l'ho preso da distrelect, quasi 9 euro di integrato più spese postali...

Ecco il link https://www.distrelec.it/sensor-interface-dil-16/smartec/uti-dil16/647495