Mandare corrente a una presa 220v con arduino

Ciao a tutti, sono nuovo del forum e questo pomeriggio ho comprato il mio arduino 2009. Premettendo che sono molto ignorante in questo campo ma con voglia di imparare vorrei creare un piccolo circuito che mi permetta di dare o togliere corrente a una normale presa. In verità voglio fare in modo di alternare la corrente su due prese alle quali attacco due pompe da acquario, in modo da farle funzionare alternativamente. Pensavo di usare un rele in modo da farlo scattare con l'uscita di arduino, comandando la 220. Ora mi pare di capire che rele di questo tipo non ne trovo ma che dovrei interporre un transistor... Ora mi fermo per evitare di dire ca....ate, comunque se qualcuno può aiutarmi, magari suggerendomi anche che tipo di rele/transistor/ecc comprare...
Ho letto in giro che dei rele allo stato solido farebero al caso mio (ho letto anche di collegare al rele un varistore per proteggerlo da eventuali corrente di ritorno dalle pompe), però vorrei cercare di risparmiare il piu possibile, anche perchè se dovessi gestire 10 prese il costo di 10 rel solidi sarebbe un po troppo
Grazie Mille

Dovresti utilizzare un rele' comune, quando lo acquisti verifica ma mi pare che tutti quelli che ho utilizzato fino ad ore switchassero la 220. Prendi un rele da 5v, che e' piu' facile da pilotare via arduino.
F

ciao yoyodong
Le pompe che usi saranno pompe da una decina di watt. Per questo le correnti sono basse.
Se vuoi fare andare le pompe una in alternanza all altra ti conviene usare un relé con uno scambiatore.
Anche se ti basterebbe un contatto con una corrente massimale di 1 A ti consiglio di scegliere una da 5A o superiore.
Scegli uno relé con zoccolo per binario DIN. Cosí puoi aggiungere dei morsetti, un interruttore generale, cablarlo in modo sicuro e hai tutti montato in modo pulito e sicuro.

I relé a stato solido sono belli ma per l'uso che vuoi fare ti servono uno per pompa.

Ciao Uwe

ciao,
io uso dei relè già montati in scheda.
Son praticamente queste:

Come vedi hanno morsetti per l'allacciamento.
Inoltre i relè hanno uscita Normalmente Aperto e Normalmente Chiuso, quindi ipoteticamente potresti usare con un solo relè le pompe alternativamente.

Occhio che a questi conviene dare alimentazione aggiuntiva.
M

ciao a tutti
Soluzione valida!!
Ciao Uwe

Cosa sarebbe uno zoccolo din per applicare morsettiere e simili? Io ultimamente mi produco schedine molto simili a queste:

ciao federico

Per zoccolo per guida Din intendo una cosa simile.

La guida DIN é quel binario dove fissi gli interuttori, interuttori teronmagnetici, differenziali ecc nel quadro elettrico. Le scatole per quadri elettrico sono reperibili in diverse grandezze e a tenuta di acqua a diversi livelli (IPxx)

Ciao Uwe

Ciao e grazie a tutti per le info, l'idea di usare un rele a doppia uscita mi interessa.. se ho capito bene in questo modo potrei collegare una pompa a un'uscita e eccitare il rele solo quando mi serve usaer la seconda uscita...
pitusso come si chiama quella scheda? Hai info a riguardo? Scusate ma sono veramente ignorante in materia (infatti sto cercando qualche libro/dispensa per imparare).
Una piccola domanda.. se ho un rele con alimentazione a parte in che modo uso arduino per chiudere il circuito del rele? usando un altro rele o in qualche altro modo?
Grazie mille

@yoyodong

pitusso come si chiama quella scheda? Hai info a riguardo?

la schedina in questione è fatta dalla KMtronic, le trovi sia su eBay che su un negozio on line - www.sigma-shop.com
Ultimamente ho acquistato dal negozio in questione 2 schede da 2 relays e 3 schede da 8 relays: se gli scrivi prima di completare l'acquisto ti abbuonano un buon 30%...
A me sembra un prodotto valido, ma non son un perito.

se ho un rele con alimentazione a parte in che modo uso arduino per chiudere il circuito del rele?

..qui dovrei essere l'ultimo a parlare, in ogni caso guarda qui:

A me hanno aiutato molto a capire questi due schemi:

Praticamente, con un alimentatore 5v alimenti la schedina relay (VCC e GND nella schedina in questione).

Il polo negativo lo metti in comune con il ground dell'Arduino - praticamente dal GND della scheda relay, fai partire un cavetto che va sul pin Gnd dell'Arduino.

Poi per chiudere il circuito del relè, è sufficiente che colleghi un digital pin dell'Arduino a uno degli ingressi sulla scheda (nella foto della schedina in questione: In1 e/o In2)

Per verificare il tutto, puoi partire da questo:

solo che al pin 13 colleghi uno degli ingressi di cui sopra.

Buon divertimento!

P.S: Se ho detto qualche castronata, intervenite tempestivamente: ho Arduino così configurata in ambiente di lavoro!!

@Federico
da un po' guardavo quella serie di schedine, di cui riporti un'immagine; ti sei fatto anche una proto-shield o analoga?

Ottimo a tutti ma ricordo sempre la sicurezza con la corrente alternata a 230 V non si scherza, noi elettricisti diciamo che quando la senti è troppo tardi !!
Consiglio sempre di avere a monte un interruttore differenziale (salvavita) con sensibilità 0,03 A di MARCA (Bticino, ABB, Merlin Gerin) e di controllare che la vostra casa, laboratorio, banco esperimenti sia dotato di buon impianto di messa a terra. Il solo differenziale (salvavita) senza impianto di messa a terra efficiente potrebbe non bastare a salvarvi la vita.
Per il banco laboratorio è anche una ottima scelta la protezione con il trasformatore di isolamento. :wink:

Ciao a tutti e grazie dei consigli.. ieri ho preso un po di materiale per fare dei test tra cui un trsansistor 2n2222 ecc. non mi è ancora chiaro come capire la corrente necessaria da applicare alla base del transistor, non riesco a capire dove guardsare nei datasheet.. cmq ho preso anche dei rele 12v/220. Purtroppo non avevano dei rele con i contatti per la 220 a vite, quindi il mio dubbio è se rischio qualcosa ad applicare la 220v alla board tramite i cavetti per arduino oppure no. Graziie

bhe magari non applicare la 220 alla breadboard e non utilizzare cavetti per arduino, che immagino siano quelli da 1mm :slight_smile: Usa cavi decenti per la 220 con saldature o grossi morsetti. F

Noooooo !! la 230 alla board no assolutamente non e costruita per isolamento a 220 V faresti cortocircuito sicuramente .

capito nessun collegamento 220 (però mi pare di aver letto isolamento finoa 500V comunque ero già intenzionato a non applicarla; per questo sto cercando un relè con i morsetti a vite in modo da non aver problemi :slight_smile: Appena trovo questi relè assemblo sulla board e poi sulla millefori (per ora provo a farlo in maniera definitiva sulla millefori senza saldatura ma con nsatro isolante) poi vedremo.

Non per scoraggiarti ma secondo me questo tipo di lavoro richiede come minimo delle piastre vere...

Non mi scoraggio però penso che su una piastra mando la corrente a 12v e usando rele con morsetti posso evitare di usare la 220 su piastra non professionale; certo il lavoro è amatoriale ecc ma basta che funzioni e che sia sicuro, tanto poi andrà tutto in una scatoletta :slight_smile:

Ciao
Non voglio rompere perché mi ripeto, ma usa dei relais con zoccoli da montare sulle guide DIN, delle morsettiere per la guida DIN, portafusibili e un quadro elettrico in plastica inpermealbile e cabla tutto con cavi.
Cosí ti costa un po di piú ma non ci sono problemi di 230 su parti che non li reggono.
Ciao Uwe

Grazie cmq ho risolto acquistando una releays board da 8 rele così lascio la aprte elttronica e mi dedico alla programmazione vera e propria

yoyodong dove l'hai acquistata? Visto che stiamo lavorando allo stesso progetto di friggitrice ....

ce n'era una su adafruit che si chiamava octopus o qualcosa del genere! il problema è che se sono comprate all'estero probabilmente non sono compatibili con i livelli di tensione italiani!