Centrale Antifurto

Rieccoci qui nel nuovo forum 2011. 8)

Rilancio l' idea di realizzare una centrale antifurto per casa il più flessibile e professionale possibile per soddisfare le richieste più diffuse.
Il progetto è open-source e chiunque può partecipare purchè non intenzionato a deviare il progetto ad altri scopi.

Confido in una Vostra partecipazione per realizzare questo utile dispositivo, diventato ormai indispensabile.

Abbiamo iniziato con il creare delle specifiche che posteremo al più presto, per quanto riguarda la centrale ed un caro partecipante "luigitessitore" ha postato un SW per il progetto GuArduino con il quale testare il primo prototipo, composto da Arduino UNO o 2009, un LCD 16x2, un led di segnalazione stato allarme, 2 linee di ingresso ed un interruttore per attivare e disattivare l'antifurto.
I post, li potete trovare in sola lettura nei post "Italiano" dal 2005 al 2010 con il nome Centrale Antifurto. :smiley:

Un saluto a tutti. :blush:

Scusate, ma tra il 23/01/2011 ed il 30/01/2011, si sono persi alcuni post.

Lo schema, lo travate qui:

Il SW postato da luigitessitore, lo trovate qui:
http://www.tessitoreluigi.it/index.php?option=com_content&view=article&id=38:guarduino&catid=31:arduino&Itemid=16

Un saluto a tutti.

Ciao,
quanti e quali sensori avete intenzione di utilizzare?

Inizialmente sicuramente filari, IR, contatti standard, poi in un secondo momento via radio con un ricetrasmettitore a 433Mhz.

Io penso che per i sensori filari si può arrivare almeno a 10 linee/zone, in base agli ingressi analogici disponibili su Arduino UNO, sfruttando la lettura analogica con il metodo delle resistenze ed in base ai disturbi che si possono filtrare.

Per quanto riguarda gli ingressi radio, penso dipenda dallo spazio disponibile per l'identificazione e la gestione di ciascuno. (prevedo almeno 10 dispositivi)

Queste comunque, credo vengano decise durante il corso di sbroglio della centrale.

Ciao. :stuck_out_tongue_closed_eyes:

Scusate l'intromissione. Sono nuovo del Forum ma faccio antifurti da parecchi anni. Il progetto è interessante ma non capisco alcune cose. Per iniziare, e per spendere poco, non converrebbe limitare l'interfaccia utente a dei led (se poi ha due zone solo..). La programmazione sarebbe minima ed eventualmente si potrebbe fare con un PC. Sarebbe forse interessante sviluppare una scheda "madre" espandibile mediante RS485 alla quale collegare delle periferiche sviluppabili in seguito. Un approccio modulare permetterebbe di sviluppare la cosa a livelli progressivi e meglio come gruppo di lavoro. Vi seguirò comunque volentieri in qualunque direzione vogliate proseguire.
:wink:

Ciao s.larosa,
questa è la mia "versione": considera che il progetto nasce anche come pretesto per approfondire alcuni argomenti inerenti Arduino. Come puoi notare il codice è abbastanza commentato e ogni step è più o meno giustificato. Ad ogni modo considera che un display come quello usato nei test ha un costo di circa 8€.. fattibile secondo me. Certo, tu potrai dire che è uno "spreco di risorse".. Forse. Ma l'idea è quella di realizzare un project veramente open, buttando giù documentazione per varie versioni. Insomma.. un pò come le famose "costruzioni". Se ti serve lo realizzi con solo due ingressi e una serie di LED, oppure passi ad una versione più completa magari con una versione più "dotata" di Arduino.

Per quanto riguarda la questione del protocollo RS485 credo che la cosa sia da prendere in considerazione. Potrebbe essere una buona idea.. Magari implementabile in una delle famose versioni di cui sopra. Parliamone.

In questa fase ogni informazione e proposta concreta è assolutamente ben accetta.
Che dici: vuoi occuparti tu dell'implementazione del protocollo RS485?

Saluti :slight_smile:

Seguo con interesse! (eh non sapevo ke dire :D)

Luigi, ti ringrazio ma penso che la mia dimestichezza con Arduino non sia tale da poter fare da solo. Collaborerò certo volentieri. Non so se avete già deciso l'architettura ed i limiti del sistema. Se non lo avete fatto sarebbe il caso di farlo per delineare le caratteristiche del protocollo di comunicazione. I sistemi che uso sul bus 485 collegano tastiere, espansioni d'ingresso, espansioni d'uscita, combinatori GSM ecc. Sono divisi in famiglie e per ogni famiglia c'è un massimo collegabile (per questioni d'indirizzo).
Volendo implementare poi sensori wireless, sul bus 485 si collega un ricevitore ad hoc.
Un progettino .... impegnativo direi! :cold_sweat:

Stefano

Ciao a Tutti ...

progetto interessante , vi leggero con piacere nel cercar di apprendere e capire meglio arduino.
(Casualmente ieri ho acquistato un PIR per far delle prove con Arduino )

Ciao a Tutti.

$)
Un ciao a tutti !!!!

Tutto tace, ma la centrale antifurto si evolve.
Mi sono preso un po' di tempo per testare l' HD ed il SW da me postato, una evoluzione del GuArduino realizzato da luigitessitore, che tralatro saluto.

Il progetto, parallelo denominato ArduoAlarm, tende a realizzare una semplice centrale antifurto per quelle piccole applicazioni alla portata di tutti, al momento completamente configurabile dal PC con l' IDE di ARDUINO in linguaggio c.
Ho voluto postare questo, per far capire, a chi interessato, di partecipare all' evoluzione del progetto stesso.

Premessa: Non voglio dimostrare nulla a nessuno, tranne che a me stesso, cioè, cercare di imparare ad usare e conoscere questo strumento "Arduino UNO", dalle potenzialità, al momento credo legate solo alla velocità ed alla capacità di memoria e I/O.
Essendo un tecnico programmatore di processi su PLC, non ho mai programmato in c, ho sempre usato il Basic o linguaggi di programmazione come il classico ladder, IL (Instruction Logic), AWL (linguaggio Siemens). Ho però, riscontrato una semplicità nel gestire i comandi con questo linguaggio, e, ricordando quel poco fatto a scuola, guardando un po' di qua ed un po' di là i lavori postati dagli altri membri del sito, sono arrivato a realizzare questo progettino funzionante, sfruttando le mie piccole conoscenze.

Questo solo a dimostrare che con un po' di voglia, si può arrivare (o quasi) a realizzare dei prototipi personalizzati con questa magnifica risorsa HD e SW. Questo esempio è messo a disposizione di tutti quelli che, come me, vogliono sempre imparare qualcosa di nuovo "naturalmente nei limiti e nelle possibilità di noi stessi".

Lo schema del circuito per il demo e il software testato, lo trovate su: www.arduoalarm.blogspot.com

NB:Occorre scaricare anche le librerie associate per poter far funzionare il tutto. :stuck_out_tongue:

Prossimamente posterò le foto della mia realizzazione e lo schema del circuito definitivo testato in campo.

Ciao ciao ciao....

Grande Giuseppe! :slight_smile:
Ottimo lavoro.. Ma non serviva fare un "fork" del progetto.. Possiamo unire le forze per (almeno in questa fase) creare qualcosa di "finito".
Purtroppo per me è un periodo veramente complesso.. fra codice PHP e traslochi, firewall e "raid" ai centro commerciali per arredare casa ..
Spero fra qualche settimana di riprendere un pò a smanettare con Arduino.

Un saluto a tutti!

:.
Ciao Luigi.

Ciao a tutti.

Si può fare sicuramente, lascio a te la scelta su cosa lavorare, ma non mi chiedere di mettere in funzione il cell siemens, anche se molto utile. Il lavoro che ho postato, nasce dall' esigenza di poter comprendere da parte mia, come far funzionare Arduino, ripassando un pò il linguaggio c, che avevo abbandonato da qualche anno.
Secondariamente, ho realizzato questo piccolo progetto, prendendo spunto dal tuo listato base e osservando qua e là i post dei colleghi. E' stato uno dei miei pensieri, quello di realizzare il tutto in collaborazione di più persone, così, spero di far comprendere al meglio, quello che si vorrebbe sviluppare a chi, curioso, potrebbe essere di aiuto per implementare eventuali upgrade.
Al momento si occupa circa il 33% di memoria del microprocessore. Occorre comprendere se le implementazioni, necessitano di eventuali dispositivi esterni che riducono l'utilizzo di Arduino stesso, come ad esempio, l'implementazione di un IC che controlla l'orario, liberando così parecchio spazio.

Ora, occorre capire, dove si vuole arrivare. :%

Se qualcuno ha idee, ben vengano. Nel frattempo, io porto avanti il progetto secondo le mie specifiche che posterò prossimamente, prendendo spunto da centrali già in commercio.

Di sicuro, c'è bisogno di interfacciare la centrale con una tastiera, già implementata via SW in ArduoAlarm, che sfrutta un ingresso analogico e 10 tasti connessi a 9 resistenze diverse.
Poi, sarà indispensabile stabilire il protocollo di comunicazione da utilizzare con apparati già esistenti, come:
-schede radio
-IR via radio
-inseritori via filo
-tastiere via radio

  • .... e così via.....

NON VORREMO MICA COSTRUIRE ANCHE I SENSORI ?????

Quando riesci, visto i tuoi impegni, fammi sapere come si potrebbe, secondo te, portare avanti il progetto.

Un saluto !!!

Giuseppe G.

se volete una mano appena finisco questo progetto (che si basa al 50% su RS485 per l'appunto) potrei dare una mano per quanto riguarda l'implementazione dei vari moduli, magari creando noi un sistema a 2 fili se non 1 solo per la comunicazione, potrebbe essere bello: con questo protocollo ogni "aggeggio" ha un indirizzo che fa a fascie e in base alla fascia si decide che tipo di sensore è :wink: ma stò già divagando. comunque tento 2-3 settimane e sono a disposizione :%

Bene superlol !!!! :smiley:

C'è proprio bisogno di capire come interfacciarsi con i moduli esterni. :stuck_out_tongue_closed_eyes:

Attendo con piacere, nel frattempo porto avanti la programmabilità della centrale, prevedendo spazio e modalità di configurazione degli apparati esterni.

PS: Approfitto del post per ricordare che ad oggi verrà inserito il nuovo schema di ArduoAlarm sul solito blog.

Ciao. :grin:

Complimenti Giuseppe,
sei veramente bravo!

Solo un appunto: perchè non mantieni online anche la versione precedente, in modo da "far capire" l'evoluzione del progetto?

Ad ogni modo.. ottimo lavoro! :slight_smile:

Ottima idea Luigi !!! :slight_smile:

Così ti faccio anche un pò di pubblicità. :roll_eyes: Un modo per ringraziarti dello start sw.
Come vedi, non nascondo nulla. Quando puoi, contattami, e cerchiamo di unire le forze veramente!!!!!

Grazie dei complimenti ! :stuck_out_tongue_closed_eyes:

Postero quanto prima le varie relase, a partire dalla GuArduino ed eventuali upgrade degli schemi elettrici, compreso lo schema del nuovo hardare testato in casa mia (dalla scorsa domenica), con infrarossi e contatti magnetici filari, giusto per verificare in campo, la presenza di eventuali disturbi. ]:slight_smile:

Penso nei prossimi giorni, di postare gli interfacciamenti realizzati così da permettere, a chi interessato, di realizzare la propria centrale.

Mi sto concentrando sull' antimanomissione (TAMPER 24H), sul caricabatteria a 12V controllato da Arduino e sul conteggio max dei cicli di suonata, già attivo sulla mia centrale.

PS.: Per gli interessati ho realizzato una piccola guida sull' uso della centrale, giusto per comprendere il funzionamento che verrà implementata ed aggiornata continuamente.

Tutte le info del progetto, le potete trovare e scaricare liberamente su: www.arduoalarm.blogspot.com

Per contattarmi, o qui sul blog (preferico) o via E-Mail: cimice96@hotmail.it

Un saluto a tutti. :grin:

:relaxed: ATTENZIONE !!! :drooling_face:

Arriva la prima release testata in campo e funzionante della centrale ArduoAlarm filare a 2 zone.

Come promesso ecco la prima versione completa della realizzazione della Centrale Antifurto realizzata con Arduino Uno. :wink:

Ecco le specifiche:
Caratteristiche principali prototipo della centrale di base:

  • 2 zone (una ritardata "Linea1" e una istantanea "Linea2") a contatto NC verso massa, per segnalazione taglio cavi
  • 1 chiave a contatto esterna
  • orologio interno (datario)
  • memorizzazione eventi (ultimo evento allarme su display)
  • segnalazione a led dello stato (attivo, disattivo, memoria intervento)
  • tastiera di programmazione a 10 tasti
  • configurazione parametri data, tempo, tempo ingresso, tempo uscita, tempo suonata sirena, cicli di suonata max
  • display LCD per visualizzare le funzioni
  • uscita di comando per attivazione sirena e combinatore telefonico
  • segnalazione led esterno (spento=Disattivo, acceso=Attivo, lampeggiante veloce=Mem.Intervento, Lampeggiante lento=Ritardo ingresso/uscita
  • supervisione Audit-trail, stato e programmazione su PC

Un plus by Giuseppe G. ( provate a vedere cosa succede con la seriale attiva dell' IDE di ARDUINO ? ) :smiley:
Audit trail:
Meccanismo di controllo di un sistema che permette, per i dati imputati e successivamente processati dal sistema, la tracciabilità a ritroso al dato originale.

Al momento mancano solo le istruzioni che posterò al più presto, per la programmazione della centrale via tastiera, senza il PC, diventando così indipendente.

Mi piacerebbe sapere come fare per non resettare tutte le volte Arduino Uno, quando avvio la videata della seriale dall' IDE. Qualcuno può aiutarmi ?

La versione del software ArduoAlarm_0_3, comprenderà il carica batteria testato in campo e la sistemazione di alcuni bug .

Se interessati, trovate tutte le info del progetto nel blog: :blush:

Ciao a tutti. :grin:

Giuseppe G.

Ciao a tutti e complimenti per il progetto. Sto cercando di fare la stessa cosa e vedo che persone molto più brave di me hanno si sono già date da fare!
Volevo chiedere qualche info:

  • ho un arduino duemilanove posso usare questo progetto che è fatto per Arduino UNO o cambia qualcosa nel software? e nell'hardware?
  • i sensori IR normalmente usati posso usarli anche per esterno secondo voi?
  • pensando a qualche sviluppo alternativo, avevo idea di sviluppare un modulo remoto collegato con la centrale che possa avere dei led (o eventualmente anche un display)per il controllo dello stato e un pulsante per armare e disarmare l'allarme e magari qualche altro controllo (accensione luci o altro), magari radio così lo si porta dove si vuole. cosa si potrebbe usare?

spero di non averle sparate troppo grosse :stuck_out_tongue:

a presto

Nicola

Ciao NicB.

Il progetto funziona sicuramente sul 2009, in quanto, l'hardare di in/out ed il micro sono identici.

Ricordati di caricare le librerie !!!

Prova a scaricare "arduoalarm.pde" ed a compilarlo. Se non ti dà errori, sei a cavallo.

Ti resta solo da costruire l'hardware, anche in simulazione se preferisci, utilizzando i tasti di test.

Per quanto riguarda i sensori IR, esistono quelli appositamente da esterno, in quanto, devono avere delle
specifiche più severe (immuni ai raggi UV, IP65, doppia se non tripla tecnologia) per non avere falsi allarmi.

Il controllo remoto, è una delle future che verrà sviluppata nelle prossime versioni, tempo e fattibilità
permettendo.

Come l'mplementazione dell' accensione luci ed autoattivazione della centrale, che in questo caso occorre
necessariamente appoggiarsi ad altri dispositivi, visto che Arduino Uno è quasi full.

L'altra variante, è quella di utilizzare Arduino Mega che ha molta più memoria e capacità di interfacciarsi con
molti più apparati, senza dover ricorrere a circuiti addizzionali.

Ciao. :slight_smile:

Grazie Giuseppe di essere stato così esaustivo. Ho provato a compilare per Arduino Duemilanove e dopo l'importazione delle librerie la compilazione ha successo.
Volevo chiederti se puoi anche mettere l'immagine dello schematico sul blog ad una risoluzione un po' più alta che si possa scaricare, così non si riesce a leggere i valori e a studiare meglio l'ottimo lavoro che hai fatto!
Ora cercherò di farmi una versione meno complessa per cominciare a prendere mano, per questo proverò a fare la centrale solo con pulsante acceso/spento uno armato/disarmato, con relativi led e un relè per la sirena (lampadina in fase di test per non assordarsi :slight_smile: ) e una sola linea (perimetrale), spero non ti offenda se ritocco così il progetto! spero di riuscirci, al limite spero di poter contare sulla tua competenza per qualche dritta :wink:

Per la parte radio hai già qualche idea su che dispositivi usare?
Che sensori hai preso come volumetrici?

un saluto a tutti

Nicola