uso particolare 7805 - data logger per auto

@Nick85: non sono sicuro al 100% ma credo che i due integrati indicati (AD597 e AD595) siano simili ma non ricordo se le differenze dipendano dal tipo di sonda da gestire (tipo K, PT100, ecc). Vedrò di controllare i datasheets per sicurezza.

Si la tua logica non fa una piega, in realtà le due circuiterie sarebbero separate, ma almeno la massa deve essere comune, se ognuno usasse la propria massa, credo che si avrebbero delle differenze nelle letture perché tutte le letture dei canali ADC di un MCU sono riferite al GND e al suo Vref interno, avere masse separete potrebbe portare a inesattezze ed eventuali ritorni di massa nel segnale (ma su questo passo la parola agli esperti di elettronica, di questo io non ne sono certo al 100%.

come programma per disegnare anch'io ti consiglio EAGLE CAD, è abbastanza facile da usare e anche considerando le sue limitazioni nella versione free, consente di realizzare progetti abbastanza professionali. Come ultimo arrivato vi è anche DesignSpark è scaricabile dal sito della RS Components, anch'esso gratis (ma non l'ho ancora installato), da quello che si dice in giro è una valida alternativa ad EAGLE.

Come simulatore, ti posso consigliare Circmaker è semplice e viene corredato da svariati exempi. Ha anche una funzione oscilloscopio, ma onestamente non ho provato a simulare le flyback currents ma tante altre cose si, quasi sempre con risultati vicini alla realtà, altre non propio o per niente simili, ma come strumento extra, credo sia valido.

Ricordo qualche atro, LTspice se non ricordo male, ma l'ho usato 1-2 volte, mi trovo meglio con Circmaker. Proteus è un'altro ma questo non è gratis, mai usato però (salvo aver visto qualche video tutorial su Youtube).

il fotoaccoppiatore dovrebbe isolare bene tali spikes di tensione, quindi credo che andrà tutto bene! :wink:

L'AD595 è molto più potente, è un amplificatore dotato di sistema di compensazione, controlli vari, ecc. ma costa circa 27 euro; per tale ragione ho ripiegato sull'AD597 che costa circa 1/5, considerando che molte di quelle funzioni non mi servivano o potevo tranquillamente eseguirle via microcontrollore, e mi sono trovato benissimo; funzionano entrambi con termocoppie J o K.

@Michele Menniti: Hai ragione, ne avevo preso uno tempo fa per un eventuale progetto con termocoppie, fin ad ora non ho avuto necessità di metterlo in atto, ero sicuro fosse un AD595A (SOIC 8 pin) e lo pagai circa 6,60€ ma andando a controllare, in realtà era l' AD597 quello che ho comprato! hai ragione per quello che ci può servire, ques'ultimo va benissimo. Nel caso a qualcuno interessasse il 595, da Digikey costa circa 13,11€ (CDIP 14 pin) ed il 597 in smd 5,68€. se l'acquisto supera 68 euro la spedizione è gratis ed ora hanno un ufficio/magazzino anche a Milano secondo quanto ho capito.

io avevo trovato questo:
http://it.farnell.com/analog-devices/ad597ahz/condizionatore-termocoppia-to-100/dp/1438952

ora prova a vedere da Digikey
Grazie

Ciao a tutti, non abbiabbiate paura, non ho mollato.
Questo weekend ho giocato un pò con arduino e ci ho preso la mano.
Penso che in settimana farò bene i conti ed ordinerò gli zener e gli altri componenti che mi necessitano.
A tal proposito volevo farvi una domanda.
La resistenza che deve lavorare con lo zener e che se non ho capito male ha il compito di dissipare l'eccesso di corrente, ho capito come si calcola, ma ho un dubbio.
Se mediamente il voltaggio in ingresso è 12V avrei un determinato valore di resistenza, ma se avessi picchi più alti di 12V come si comporterebbe?
Grazie

in realtà quella R serve più a limitare la corrente nel LED IR che nello zener, senza troppi sbattimenti, usa un R da 1k e dovrebbe andare tutto bene

scusate premetto che non ho letto tutto ma volevo dire comunque la mia :stuck_out_tongue:
un partitore non so se basta per la bobina perché quando commuta manda dei picchi molto più alti della tensione a cui è alimentata.
come per i motori sevono dei diodi veloci per evitare che questi picchi friggano tutto.
poi a parer mio conviene optoisolare dall'arduino in ogni caso.

ripeto non so se si erano già dette questa cose ma meglio ripetersi :slight_smile:

garinus:
scusate premetto che non ho letto tutto ma volevo dire comunque la mia :stuck_out_tongue:
un partitore non so se basta per la bobina perché quando commuta manda dei picchi molto più alti della tensione a cui è alimentata.
come per i motori sevono dei diodi veloci per evitare che questi picchi friggano tutto.
poi a parer mio conviene optoisolare dall'arduino in ogni caso.

ripeto non so se si erano già dette questa cose ma meglio ripetersi :slight_smile:

ti sei ripetuto abbondantemente :wink:

Cavolo, anveno scritto un papiro e mi accorgo solo ora che non è stato postato :frowning:
Farò il riassunto...

Michele, non voglio mettere in dubbio il tuo sapere ma io ho messo R1 ispirandomi a questo:

mi pare di capire che la resistenza serve allo zener per abbassare la tensione ed in ogni caso se guardi il disegno R1 è posta tra il positivo ed il fotoaccoppiatore, quindi non dovrebbe servire ad abbassare la tensione sul fotoacc. No?

inoltre in giro per casa ha recuperato dei diodi 1n4007 che reggono fino a 1000v, e li vorrei usare come D1, ma non sono sicuro della loro rapidità.

Altra domanda, ho trovato questi zener:
http://www.ebay.it/itm/330712443345?ssPageName=STRK:MEWAX:IT&_trksid=p3984.m1423.l2649
sono dei BXZ 3V0 secondo voi vanno bene?

Grazie
Saluti
Nicola

mmmm non si vede bene il disegno, metto pure il link diretto http://www.cinquino.net/public/Nick85/20131891049_img165876.jpg

Nick, non è questione di mettere in dubbio il mio sapere, perché io non so proprio niente; il vero problema è che tu chiedi, chiedi, chiedi, alla fine fai completamente di testa tua, perfino dopo che coloro che sono intervenuti sono arrivati più o meno ad uno schema comune, che tu ti guardi bene dall'attuare.
Allora forse la cosa migliore è che tu vada dove ti porta il cuore e speriamo bene, personalmente non ho niente da dire sull'ultimo schema, che non capisco e quindi non condivido, il calcolo di una R passa assolutamente in secondo piano di fronte agli errori di schema.
In bocca al lupo! :slight_smile:

Michele, mi spiace che vedi il mio modo di fare in quella maniera ma non è mia intenzione.

Ho visto quello che mi è stato consigliato prima, più precisamente lo schema della megasquirt:


ma francamente non riesco a capirlo molto bene, penso che la parte superiore sia quella che interessa a me, forse vuoi dire che devo fare così?

Ciao,
usando lo schema della Megasquirt, vedi che dalle note sotto di esso dove spiegano per quali tipi di segnale in ingresso sono idonei, a te interessa sopratutto le note 2 e 3, in quest' ultima spiega:

...to use in ignition coil primary flyback pulse detection trigger, replace with a 24V zener (connected in reverse, operate in avalanche mode), eliminate C30, and lower C12 value to 470pF.

traduco:

...se usato con rilevamento trigger impulso di flyback nel primario bobina accensione, rimpiazzare con uno zener da 24V (collegato al rovescio, operererebbe in modalità "valanga"), eliminare C30, e ridurre valore di C12 a 470pF.

in sostanza, per essere usato in sicurezza sul primario bobina (il filo che viene da punte e condensatore per intenderci) bisogna usare uno zener da 24V e metterlo al contrario, per l'effetto valanga.

Dovuto alle mie lacune in materia di elettronica, non posso dirti come e perchè di questo, ho dato anche un'occhiata a i vari schemi delle varie versioni ed edizioni di megasquirt e sue derivate, e devo dire che vi sono delle varianti in questa parte del circuito, ma questo schema è una revisione del 2010 quindi è recente. Come dicevo in post precedenti, ogn' uno di noi, in base alle propie conoscenze/esperienze in materia può apportare le propie modifiche, quello che conta alla fine è il risultato finale: che funzioni bene senza "friggere" nulla tutto in piena affidabilità, e questo di vede anche dalle varie modifiche apportate negli anni sulla megasquirt che essendo stata un prodotto OPEN SOURCE (adesso un po meno direi) contiene l'apporto di centinaia di appassionati, più o meno competenti in materia di elettronica che ha fatto si che diventasse un punto di riferimento che con poche modifiche si può adattare a quasi ogni tipo di applicazione automotive (ma esiste gente che le ha montate su moto, barche e addirittura aerei ultraleggeri !!), quindi Nick85, sentiti libero di apportarvi tutte le modifiche che ti senti di sperimentare, usa l'idea che Michele ti ha dato, usa un led, non collegare nulla all'arduino, magari usando un multimetro in grado di misurare frequenze (per verificare se leggi gli impulsi correttamente, poi fai quattro calcoli ed ottieni i giri "letti" e compara con il contagiri vettura o mettici uno se sprovvisto) potresti anche misurare l'uscita dell'optoaccoppiatore e verificare il livello di tensione in ingresso se ne disponi di uno veloce (multimetro).

L'uso dell'oscilloscopio è vincolato alla sua idoneità per le correnti oltre i 300V quindi stai attento (a me non è mai capitato un progetto con segnale bobina e quindi non ti posso aiutare su questo, e anche se di quattro soldi (rispetto ai blasonati Tektronics) io mi cuiderei di bruciare il mio DSO .

Usando il LED al posto del collegamento all' ARDUINO avresti una buona sicurezza, se il led non brucia, significa che il circuito è ok per interfacciarlo all' Arduino.

in bocca al lupo e facci sapere!

ti do un consiglio spassionato, butta via il carburatore e lo spinterogeno e metti una megasquirt2 così la fai iniezione e la carburi alla perfezione! poi con arduino ti monitorizzi pressione olio, lambda, egt, giri, e tutto quello che ti viene in mente!! p.s. con la megasquirt hai anche il launch control

Ciao hper, ti ringrazio per la puntualizzazione, anche se l'avevo vita mi fa piacere sapere di avere occhi attenti che vigiliano sui miei errori.
Stasera ordinerò i componenti necessari.

Vito, mi spiace ma per ora il carb non si tocca, è sempre una macchina d'epoca ed il motore è stato fatto (quasi) come si faceva all'epoca e poi quel bel doppio corpo mi piace troppo :smiley:
Non escludo che nel caso in cui un domani riuscissi a mettere in piedi una vettura da competizione, io possa passare all' IE.

Tra parentesi, forse ieri sera sono riuscito ad ottenere un circuito per leggere il voltaggio in modo preciso, evitando gli errori di lettura dovuti al voltaggio di riferimento che non è 5V precisi, ma oscilla verso i 4,89V.
Stasera farò ancora qualche prova e poi se funziona vi mostrerò come ho fatto.

Grazie a tutti

sto giro son riuscito a produrre un disegno vagamente decente :smiley:

Ciao Nick,

complimenti per il primo schema (che è decentissimo) mi sembra tutto ok, ma mi sorge il dubbio su R2, come mai questa resistenza di pull-up la metti da 1K invece dei 4,7K consigliati ? (che per altro, è uno dei valori più usati per questo tipo di cose su tutte le MCU che conosco). Comunque credo vada bene visto che limiterebbe a 5mA la corrente (con 4,7K sarebbe 1mA) quindi al sicuro credo.

Mantienici aggiornati!!

PS. per quanto riguarda la storia carbiratori / IE, beh, li sono gusti personali, i carb. mantengono un certo Old fascion che per girare in città come auto storica va comunque egregiamente se ben settati, ma per le corse, la storia è ben diversa, avere dei carb. ben settati è primordiale e purtroppo non sempre si trovano le persone altrettanto brave per regolarli al meglio ed in quel caso, l' IE è complessivamente superiore (ma anche li, c'é tanto lavoro da fare per ottenere l'eccellenza, altrimenti, magari si risolvono i problemi dei carburatori e se ne creano di nuovi !! Hehee !!! ).

A breve devo mappare un "700" da corsa con IE, corpi farfallati ecc, se posso ti posto qualche foto.

mitico, allora fai anche 500?
Per la resistenza ora provvedo a cambiarla, mi ero perso il suggerimento.
Ecco lo schema nuovo:

per il carb ti dirò, si e no, il 40 comincia ad esser grosso nel traffico, poi l'asse a camme molto incrociato rende un pò antipatica la guida urbana e forse potrei andare meglio con IE ma a me piace così, quando ogni tanto vado in pista mi diverto troppo, ora sto bramando il giro a Monza di quest'anno perchè l'anno passato era ancora acerbo il motore.

OK per la resistenza, anche se con una da 1k comunque a mio avviso avresti protetto adeguatamente il Vref, credo meglio usare quella indicata in schema, come ti ho detto, su quasi tutte le applicazioni di resistenze pull-up / pull-down che ho visto per vari microcontroller sui quali ho lavorato (Basicx Bx24, Picaxe ed ora Arduino) ma anche altre applicazioni con altri MCU, viene usata spesso o la 4,7K o addirittura, la 10K, solo qualche volta ho visto usare da 1K. 5mA comunque credo vada bene, se non ricordo male, i piedini dell'arduino possono sopportare fino a 20mA in Entrata/uscita (sink/source) ovvero possono dare un 5v fino a 20mA o riceverne in ingresso se venisse usato come massa (con comando LOW? correggetemi se ho capito male!)

Si facciamo di tutto (106 grN, grA, kit, E1 italia, ecc), principalmente macchine della nostra officina, ma qualche volta ci portano delle vetture da mappare o rivedere la mappatura o da montare l' elettronica da corsa. Sulle 500, non ho ancora una vasta esperienza, ma nei prossimi mesi abbiamo almeno 3 "700" da corsa da mappare o convertire ad IE, su una di esse, quella che faremo per ultimo, stiamo sviluppando un corpo farfallato ricavato la lavorazioni CNC con condotti calcolati in base ai giri di erogazione potenza con trombette in materiali compositi (in carbonio che provvederò a realizzare prossimamente), su testa ad asse a camme in testa (fusione grezza commerciale lavorata interamente da noi in officina). Questa credo che vedrà la luce a metà anno o forse quasi fine anno, per le altre due (una già inniezione e da mappare, e l'altra da convertire ad inniezione) le faremo a breve.

ciao,