Ho qualche dubbio circa lo stagno da usare per le saldature comuni e quelle per smd.
Ho sempre usato un vecchio rocchetto di stagno lead free di mio padre con queste caratteristiche: Sn 96/ Ag 4 ; 7/32 d0.8
Quindi un classico lead free.
In giro per la rete leggo che le migliori leghe di stagno per saldare sono le vecchie 60/40, quindi pensavo di andare sul sicuro con lo stagno cinese: una schifezza!
Quando saldo ho un effetto "grumi", a temperature di 350° (ben tarati sul mio saldatore) si raffredda molto velocemente e male... addirittura ho l'impressione di fare saldature a freddo... spesso mi trovo a ritoccare le saldature per ottenere qualcosa di visivamente accettabile.
Quello di mio papà, lead free, è una bomba... mi trovo benissimo. Niente effetto grumi, niente saldature fredde e non devo insistere con la punta per avere saldature decenti.
L'ho provato sugli smd (0.8mm sono un pò tanti però mi arrangio!) e ho ottime saldature.
Quindi: è lo stagno cinese che è una ciofeca o è falso quello che scrivono in rete che il vecchio 60/40 è meglio del lead free?
Cosa ne pensate?
Tra l'altro, con il lead free NON ho gli effetti di questo video:
Guarda, io uso uno stagno Winner Cod. 495237894.3 e è fantastico ma non economico (40 euro per mezzo chilo di stagno) ma x gli smd (0805) che saldo va benissimissimo
il fatto che e' meglio il 60-40 lo si dice in ambito hobbiestico, perche' e' piu' facile da usare, si sglioglie a temperature piu' basse, e' piu' malleabile, costa meno.
ma se tu ti trovi bene con il lead free non ha senso tornare indietro
Lo stagno 60/40 con il 2% di flussante eletronicacompatibile é piú semplice da saldare perché si scioglie a una temperatura di ca 50 Gradi inferiora a quello senza piombo.
Concordo con testato:
ma se tu ti trovi bene con il lead free non ha senso tornare indietro
Qualche anno fa il senza piombo era proebito per applicazioni nel ambito medicinale e aereonautico per la perggiore qualitá della saldatura. Non so se questo problema di qualitá e percui il divieto é cambiato.
C'è però il problema dei "baffi" dello stagno senza piombo che ha sottolineato astrobeed poco tempo fa.
Visto che in campo hobbistico lo si può ancora usare, io preferisco il 60/40. Poterlo poi lavorare ad una temperatura inferiore è per me un altro punto a suo vantaggio (minor stress termico su alcuni componenti delicati).
tralasciando la battutina ma una volta inserito il connettore del componente in realtà quello già fa contatto con il pcb giusto?diciamo lo stagno aiuta a mantenerlo stabile e a migliorare il contatto?
Madwriter:
...
tralasciando la battutina ma una volta inserito il connettore del componente in realtà quello già fa contatto con il pcb giusto?diciamo lo stagno aiuta a mantenerlo stabile e a migliorare il contatto?
Con gli smd magari è meglio, ma con i through hole non ci farei tanto affidamento; prova ad infilare dei fili o addirittura strip maschio su un lcd senza fare le saldature... vedrai che bella festa sul display, sempre se si accende.
Confesso che questa domanda lascia un pò perplessi... Mad vuoi fare un pcb solder free? Prova con l'acqua santa, visto mai
flz47655:
Prova a fare delle prove con temperature più basse e vedere se la situazione migliora
Che temperature usate per il 60/40?
BUD, non scadere nella blasfemia ma che intendi con gli smd è meglio? ovvio che lui fa riferimetro a componenti through hole, gli smd mica li poggia sui pad e se ne va
Io lavoro stabilmente a 300°C, parlando di saldatore stilo termocontrollato, con l'alria calda lavoro a 330°C; questo mi aiuta a fare le cose rapidamente, ma è anche vero che ho una buona manualità con la saldatura, quindi i tempi sono molto bassi, mai danneggiato un componente.
Ho qualche dubbio circa lo stagno da usare per le saldature comuni e quelle per smd.
Ho sempre usato un vecchio rocchetto di stagno lead free di mio padre con queste caratteristiche: Sn 96/ Ag 4 ; 7/32 d0.8
Quindi un classico lead free.
In giro per la rete leggo che le migliori leghe di stagno per saldare sono le vecchie 60/40, quindi pensavo di andare sul sicuro con lo stagno cinese: una schifezza!
Quando saldo ho un effetto "grumi", a temperature di 350° (ben tarati sul mio saldatore) si raffredda molto velocemente e male... addirittura ho l'impressione di fare saldature a freddo... spesso mi trovo a ritoccare le saldature per ottenere qualcosa di visivamente accettabile.
Quello di mio papà, lead free, è una bomba... mi trovo benissimo. Niente effetto grumi, niente saldature fredde e non devo insistere con la punta per avere saldature decenti.
L'ho provato sugli smd (0.8mm sono un pò tanti però mi arrangio!) e ho ottime saldature.
Quindi: è lo stagno cinese che è una ciofeca o è falso quello che scrivono in rete che il vecchio 60/40 è meglio del lead free?
Cosa ne pensate?
mah... piu che lo stagno/lega conta come è fatto la lega suppongo che sia sempre la stessa,
invece come e fatto il filo e quante anime di flussante ha all' interno e che qualità di flussante c'è
Madwriter:
...
tralasciando la battutina ma una volta inserito il connettore del componente in realtà quello già fa contatto con il pcb giusto?diciamo lo stagno aiuta a mantenerlo stabile e a migliorare il contatto?
Con gli smd magari è meglio, ma con i through hole non ci farei tanto affidamento; prova ad infilare dei fili o addirittura strip maschio su un lcd senza fare le saldature... vedrai che bella festa sul display, sempre se si accende.
Confesso che questa domanda lascia un pò perplessi... Mad vuoi fare un pcb solder free? Prova con l'acqua santa, visto mai
ahhahahahah oppure l'acqua di stagno? no lo dicevo perchè il primo pcb che ho saldato in vita mia l'ho saldato veramente con i piedi da qualche parte poco stagno da qualche altro davvero troppo però evitando i corti fuziona ancora alal perfezione
[quote author=Michele Menniti link=topic=133386.msg1004600#msg1004600 date=1353507736]
Io lavoro stabilmente a 300°C, parlando di saldatore stilo termocontrollato, con l'alria calda lavoro a 330°C;
300 per smd penso...? diametro dello stagno?
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0,5mm