Contatore gocce da gocciolatore flebo

Si, immagino sia un titolo un pò strano ma è quello che mi serve...devo contare quante "gocce al minuto" passano in una flebo, sotto la sacca c'è il gocciolatore qui di seguito una foto

dovrei trovare un metodo che mi faccia da contagocce elettronico premettendo che : nella flebo passa un liquido denso(cibo liquido da nutrizione enterale)

meglio una porta infrarossi?
meglio una porta luminosa?
meglio un rilevatore di movimento?

insomma devo contare gocce scure e contando interrompo un fascio...che mi dite? lo sò è un progetto strano ma farebbe risparmiare a una ditta tanti soldi al posto di usare delle pompe molto costose per la nutrizione enterale.
Grazie in anticipo per le vostre risposte.
John

apparecchi medici DEVONO superare delle rigidissime regolamentazioni, che spiegano il costo di quegli apparecchi. Uwefed ti saprà consigliare meglio, visto che lavora nel campo.

ps. infrarossi e luminosa sono la stessa cosa, sempre di luce si parla, ma a differente frequenza. Il problema dei sensori luminosi è che sono accecati da lampade e sole, ma si può fare.

lesto:
apparecchi medici DEVONO superare delle rigidissime regolamentazioni, che spiegano il costo di quegli apparecchi.

Soprattutto se queste apparecchiature vengono usate per monitorare le trasfusioni...

Come avrete letto, di trasfusioni non si parla ,si parla di infusione di enterale, si tratta di pappe liquide per la nutrizione di persone inferme. Non è richiesto in questo campo precisione assoluta, per meglio spiegare tuttora oggi queste infusioni si fanno un tanto al metro rallentando un pò l'infusione con un rubinetto ma non sapendo precisamente quanto rallentarla(metodo di infusione a caduta). Poi ci sono le pompe che sono precisissime ma anche molto costose...da qui il progettino. Non sono trasfusioni di sangue ma si tratta di dar da mangiare roba liquida direttamente al paziente.

comunque l'hanno gia inventato questo è il sito guardate il video!!!

Peccato sia solo un prototipo...sarà acquistabile?

johndreaper anche una pompa per nutrizione parenterale é un dispositivo medicale. Deve essere molto meno preciso di una pompa di infusione e non avere un controllo di oclusione vena ma deve comunque rispettare le regolamentazioni in materia.

In apparecchi dove c'é un controllo del gocciolatore le gocce vengono misurate con una fotocellula. È un pezzo a C che viene cliccato sul gocciolatore. Stai attento che la altezza é critivca perché non deve essere visto la goccia che é in procinto di staccarsi e neanche i spruzzi generati dal atteraggio in liquido della goccia e rispettivo salto di goccioline.

Ciao Uwe

Salve a tutti.

apparecchi medici DEVONO superare delle rigidissime regolamentazioni, che spiegano il costo di quegli apparecchi.

Il fatto che sia un apparecchio medicale rende obbligatorio il passaggio per le varie prove e regolamentazioni per poter essere commercializzato ? o lo si può vendere allegando qualche Avvertenza particolare che specifica che non si tratta di un dispositivo medico a norma ?

luighi:
... o lo si può vendere allegando qualche Avvertenza particolare che specifica che non si tratta di un dispositivo medico a norma ?

Hai qualcuno di affidabile che Ti porta le arance nel carcere e un asino che caga oro per i risarcimenti?

Ciao Uwe

Loro li hanno ?

http://openeeg.sourceforge.net/doc/WARNING.html

luighi:
Loro li hanno ?

Hai letto il disclaimer ?

EEG DEVICE DISCLAIMER
---------------------
 
IEC601 is a standard that specifies tests and requirements that medical
devices must pass before they can be used on humans.
 
However, none of the devices built from these designs have been tested
according to these guidelines because of the costs involved.
 
Therefore, a device based on any of these designs may not be used for
medical purposes as no medical claims are made.  Note that CONNECTING A
DEVICE VIA ELECTRODES TO HUMANS OR ANIMALS IS POTENTIALLY HAZARDOUS AND
MAY RESULT IN ELECTRIC SHOCK AND/OR SEIZURE.

Finally, the authors do not guarantee that the information provided in
the design files is complete or appropriate for any particular
application.

Hai letto il mio post ?

o lo si può vendere allegando qualche Avvertenza particolare che specifica che non si tratta di un dispositivo medico a norma ?

Io intendevo proprio questo

luighi:
Io intendevo proprio questo

Non puoi venderlo perché non è norma, non esiste che ci scrivi sopra che non è uso medico se poi va abbinato a dispositivi per uso medico.

Guarda che loro lo vendono,e non solo loro. E hanno anche una comunità bella grossa.
Quindi o hanno tutti l'asino che caga oro oppure non so...dalla sicurezza delle vostre risposte mi sembra che ne devono avere più di uno a testa ]:smiley:

A parte gli scherzi, se siete proprio sicuri che non si possa fare, ok, mi fido.
Se invece non siete sicuri al 100% meglio rispondere "non so".

Per esempio tornando al caso specifico del contagocce, la ditta, ovviamente,deve mettere in commercio un dispositivo medicale e quindi se questo fantomatico contagocce non lo è , e non lo è se non supera tutti i test, allora non lo può vendere come tale ma deve usare le costosissime pompe.

Oppure potrebbe usare il metodo non tanto preciso del rubinetto ( che cmq deve essere a norma) e magari "consigliare" all'acquirente che è possibile usufruire di un metodo più preciso ma non ancora testato (cioè quello che vuole fare johndreaper) a suo rischio e pericolo (oltre che di salute anche di ogni tipo di garanzia economica in caso di guasto). Poi sta al cliente decidere. [occhio che cliente in questo caso è anche paziente , quindi john si deve assicurare bene che il dispositivo funzioni. Anche se si esenta dalle responsabilità legali sicuramente non si può esentare da quelle morali ]

Secondo me questo si può fare e non è neanche eticamente scorretto, in quanto molto probabilmente un contatore come quello che vuole fare john sarà più preciso di quello col rubinetto e quindi più sicuro. Manca solo la parte burocratica, che, anche in questo campo, molto spesso è solo una inutile perdita di tempo, di soldi e di efficienza.

Questo è il mio parere. Sarei felice di leggere i vostri.

Oppure potrebbe usare il metodo non tanto preciso del rubinetto ( che cmq deve essere a norma) e magari "consigliare" all'acquirente che è possibile usufruire di un metodo più preciso ma non ancora testato (cioè quello che vuole fare johndreaper) a suo rischio e pericolo (oltre che di salute anche di ogni tipo di garanzia economica in caso di guasto). Poi sta al cliente decidere. [occhio che cliente in questo caso è anche paziente , quindi john si deve assicurare bene che il dispositivo funzioni. Anche se si esenta dalle responsabilità legali sicuramente non si può esentare da quelle morali ]

il fatto che metta un disclaimer gli para il culo ben poco, salvo che viva in qualche pease con dubbia legislazione.
Lui dice chiaramente:

a device based on any of these designs may not be used for
medical purposes as no medical claims are made

ma deve anceh assicurarsi che l'utente finale NON usi infranga la legge; altrimenti è complice.
In compenso puoi prendere il suo schema, farci fare i test e se va tutto bene puoi iniziare il tuo lavoro

Guarda che loro lo vendono,e non solo loro

No, loro hanno raccolto i fondi. Che probabilmente sarasnno usati principalmente per fare i test ed ottenere le certificazioni.

luighi:
Quindi o hanno tutti l'asino che caga oro oppure non so...dalla sicurezza delle vostre risposte mi sembra che ne devono avere più di uno a testa ]:smiley:

La sicurezze della risposta deriva dalla conoscenza delle relative leggi, tu puoi dire quello che ti pare però il giudice non ammette l'ignoranza, stai pur certo che se in un settore dove sono richieste certe omologazioni, il che si estende a molte applicazioni e non solo al medicale, tu vendi un apparato che non risponde ai requisiti, obbligatori, di legge e succede un problema, o un semplice controllo, passi tanti di quei guai che bastano per almeno un paio di vite.

No, loro hanno raccolto i fondi. Che probabilmente sarasnno usati principalmente per fare i test ed ottenere le certificazioni.

NO!

In questa pagina

http://openeeg.sourceforge.net/doc/modeeg/modeeg.html

si può leggere

Olimex, an electronics manufacturer, is selling the bare PCBs and preassembled circuit boards. Their OpenEEG page is found here.

Questo OpenEEG mi sembra proprio un listino prezzi !!!!

Quindi loro ( o chi per loro, non mi interessa) LO VENDONO . Questo è un fatto assodato.

La domanda è : sono fuorilegge?
Secondo me no. In pratica loro dicono di aver progettato un dispositivo elettronico , NON UN DISPOSITIVO MEDICO.
Essendo un progetto open source ti dicono che se vuoi te lo puoi fare da solo, ma se non vuoi te lo puoi comprare.
Se lo usi in modo scorretto , o se lo usi come se fosse un dispositivo medico, FATTI TUOI.

La sicurezze della risposta deriva dalla conoscenza delle relative leggi

Sinceramente più che sicura la tua risposta mi è sembrata piuttosto approssimativa, del tipo " è così e basta ! "
Se me l'argomentassi, magari segnalandomi le "relative leggi" che conosci , probabilmente saresti più convincente :wink:

luighi:
Quindi loro ( o chi per loro, non mi interessa) LO VENDONO . Questo è un fatto assodato.

Ti sfugge il fatto che quelle schede sono considerate come prototipi ad uso studio e test, ovvero in casa tua puoi farci quello che ti pare a tuo rischio e pericolo, però non puoi venderle per un uso reale perché non sono omologate.

La domanda è : sono fuorilegge?
Secondo me no. In pratica loro dicono di aver progettato un dispositivo elettronico , NON UN DISPOSITIVO MEDICO.
Essendo un progetto open source ti dicono che se vuoi te lo puoi fare da solo, ma se non vuoi te lo puoi comprare.
Se lo usi in modo scorretto , o se lo usi come se fosse un dispositivo medico, FATTI TUOI.

Stai facendo confusione tra quello che è l'uso personale, dove puoi fare quello che ti pare, ripeto a tuo rischio e pericolo e comunque se folgori qualcuno con quelle schede sei responsabile lo stesso, e l'uso reale come apparato medicale che è la questione principale di questo topic dove non si parla di esperimenti personali, si parla di un apparato che dovrà funzionare abbinato ad apparecchiature mediche in uso su esseri umani, anche se si tratta di animali la questione non cambia.

Sinceramente più che sicura la tua risposta mi è sembrata piuttosto approssimativa, del tipo " è così e basta ! "

Non ho tempo da perdere per cercarti le normative che regolamentano gli elettromedicali, semmai lo farà Uwe che in questo settore ha molta più esperienza di me, però ti cito subito almeno due carenze, la certificazione CE, e nel caso di elettromedicali non può essere una autocertificazione, e la certificazione della qualità del processo produttivo, tutte due obbligatorie in questo caso e sono solo la punta dell'iceberg.

luighi:

Olimex, an electronics manufacturer, is selling the bare PCBs and preassembled circuit boards. Their OpenEEG page is found here.

Questo OpenEEG mi sembra proprio un listino prezzi !!!!

Quindi loro ( o chi per loro, non mi interessa) LO VENDONO . Questo è un fatto assodato.

loro vendono un EEG (Elettroencefalografia) ovvero un macchinario completamente differente da quello che stiamo parlando e dal quale i rischi per la persona anche se l'apparecchio non funzionasse bene sono bassi, tanto che ne hanno fatto anche dei giochini che puoi comprare (e con questo non sto dicendo che i giochi non debbano passare dei test di omologazione altrettanto stringenti e costosi, anzi)

In realtà l'argomento originale del post riguardava un parere tecnico sul come fare un dispositivo elettronico.
Poi l'attenzione si è subito spostata sulla questione che un dispositivo del genere (cioè un dispositivo elettronico che interagisce con il corpo umano o cmq con la salute dell'uomo) fosse o non fosse commercializzabile , anche se non a norma per essere definito a tutti gli effetti DISPOSITIVO MEDICALE.

E' ovvio che se io faccio l'esempio dell' OpenEEG non sto più parlando del contagocce, sul quale cmq mi ero espresso in questo modo

Per esempio tornando al caso specifico del contagocce, la ditta, ovviamente,deve mettere in commercio un dispositivo medicale e quindi se questo fantomatico contagocce non lo è , e non lo è se non supera tutti i test, allora non lo può vendere come tale ma deve usare le costosissime pompe.

Perciò non mi

sfugge il fatto che quelle schede sono considerate come prototipi ad uso studio e test, ovvero in casa tua puoi farci quello che ti pare a tuo rischio e pericolo

E io che ho detto ?!?!

In pratica loro dicono di aver progettato un dispositivo elettronico , NON UN DISPOSITIVO MEDICO.

ti dicono che se vuoi te lo puoi fare da solo, ma se non vuoi te lo puoi comprare.

Se lo usi in modo scorretto , o se lo usi come se fosse un dispositivo medico, FATTI TUOI.

Poi la confusione è tua se dici

ti cito subito almeno due carenze, la certificazione CE, e nel caso di elettromedicali non può essere una autocertificazione, e la certificazione della qualità del processo produttivo, tutte due obbligatorie in questo caso e sono solo la punta dell'iceberg.

perchè lo sto dicendo dall'inizio e lo ripeto: loro non ti dicono di aver progettato un dispositivo medico ! Quindi non serve nè marcatura,nè certificazione del processo produttivo.

Quindi alla domanda: Sono fuorilegge? tu mi rispondi

però non puoi venderle per un uso reale (???) perché non sono omologate.

, è la tua risposta definitiva?

luighi:
Quindi alla domanda: Sono fuorilegge? tu mi rispondi

però non puoi venderle per un uso reale (???) perché non sono omologate.

, è la tua risposta definitiva?

Questa è la mia ultima risposta su questo punto perché la cosa sta sempre più prendendo la forma di un flame.
La legge Italiana, ma anche quella UE, è molto chiara in merito alle apparecchiature commerciali, ci sono regolamentazione diversificate per i vari settori, il punto chiave è che se compri un apparato, qualunque esso sia, che è un semilavorato o un prototipo puoi farci quello che ti pare a casa/ufficio/laboratorio tua, comunque rimani sempre responsabile per eventuali danni a terzi dovuto all'uso di questo apparato, se vuoi vendere una applicazione basata su questo apparato, presumibilmente integrato da altri componenti, devi provvedere a fornire le omologazioni di legge, se non lo fai sono problemi grossi.
Detto in modo semplice, Arduino lo compri liberamente, però anche se certificato CE è qualificato come sistema prototipale, ovvero non puoi usarlo direttamente per una applicazione commerciale di nessun genere a meno che non sia essa stessa un prototipo o un sistema prototipale, se sviluppi una qualunque applicazione end user, ma anche OEM, basata su Arduino, o una sua versione stand alone, e la vuoi vendere è tuo dovere, anzi obbligo, fornire/realizzare tutte le necessarie certificazioni/omologazioni previste dalla legge per il relativo settore.
Per allargare il concetto, puoi liberamente acquistare tutti i componenti elettronici che vuoi e tutte le schede che ti pare, non è certo illegale, però se assembli un apparato destinato alla commercializzazione devi rispettare le normative vigenti e produrre tutta la documentazione di certificazione e omologazione richieste.