Ponte raddrizzatore: di fabbrica o con diodi schottky?

La caduta di tensione riguarda anche l'alternata, ovviamente solo nel verso di conduzione del diodo.
E' vero che se misuri ai capi del condensatore dopo il ponte trovi una tensione pari a quella alternata in ingresso - la caduta sul ponte, tipicamente 1.4 V, moltiplicata per 1.41, questo perché il valore di targa dei trasformatori/generatori è quello della tensione efficace e non quello della tensione di picco, la tensione efficace, o rms, è pari a Vp / 1.41
Però attenzione al fatto che la tensione sul ponte vale Vac * 1.41 solo a vuoto, non appena si comincia a prendere corrente si forma il ripple con la relativa ondulazione sulla tensione continua che è tanto maggiore quanto è la corrente richiesta, il valore massimo del ripple è pari a Vac x 0.41 quando la corrente richiesta è pari a quella nominale del trasformatore/generatore il che porta ad un valore reale di tensione continua pari al valore di Vac, i condensatori per quanto grossi possono essere non saranno mai in grado di eliminare completamente il ripple perché il collo di bottiglia è la quantità di corrente che può fornire il trasformatore/generatore.
Per eliminare completamente il ripple e ottenere una vera tensione DC è indispensabile far seguire al ponte e al filtro un regolatore di tensione, cosa che introduce ulteriore perdite sulla massima tensione DC ottenibile, ovvero per dimensionare correttamente il trasformatore/generatore tocca partire dal valore massimo di tensione DC desiderato e fare il percorso a ritroso per determinare il valore minimo di tensione AC necessario.