sensori contapezzi help me!!!

si si .. concordo con federico.... su internet.. ci sono spesso i più professionali....
anche negozzi che vende prodotti elettronici , alcune volte trovi .. commessi "coi capelli bianchi" ... e loro ne sanno e sanno come aiutarti.....
sui riferimenti che ti ho dato io .. te lo detto .. era solo per praticità :slight_smile:
ciao

Mi è arrivato il kit con arduino 2009...
sto provando a fare i primi esercizi, quelli del libro Getting start with arduino... per ora ho fatto i primi due, domani proseguo con gli altri.

Proverò anche a sentire il mio tutor e l'elettricista che magari sapranno consigliarmi, cmq vi terrò informati!!!

Ci sentiamo presto, hehe!! :wink: :slight_smile:

Saluti!!!

Eccomi di nuovo qui...

ormai è quasi giunta la fase di acquistare i sensori poichè la prima parte di lavoro è stata effettuata (scambio di dati tra arduino e pc e acquisizione dati in java)

Tra tutti i sensori che mi avete proposto, credo che quelli più adatti siano le fotocellule sharp:

Entrambi sono digitali e la differenza sostanziale tra i due è che il secondo può essere posto a distanze maggiori.

Ecco la descrizione del primo:
"This sensor takes a continuous distance reading and returns a logic value corresponding to object detection with a pre-set range of 24 cm (10"). The sensor package includes a JST 3-pin connector, three pre-crimped wires, and a booklet with detailed information and examples."

mi chiedo... il pre-set range di cui si parla, rappresenta la distanza a cui bisogna posizionare la fotocellula?

a me servirebbe posizionare la fotocellula sopra il nastro sul quale transitano i pezzi. Potrebbe andar bene quella che ho postato nel primo link?

Da quanto visto nell'immagine sembra una fotocellula a corpo unico, ma vi chiedo conferma anche di questo.

Grazie

Secondo me potresti prendere uno di questi e piazzarlo su una corsia:

poi vediamo come gira e all'uso ragioniamo sul codice. Il fatto che i rotoli siano attaccati è un falso problema, portesti impostare un tempo t (il tempo che impiega un rotolo a transitare) e poi incrementare il contatore anche in base a quello. Ricordati di prendere anche il cavetto apposta, perchè ha un connettore particolare.

GentlemanRider ti ringrazio del consiglio, anche secondo me questo è ottimo... e il vantaggio rispetto al suo eguale digitale è che può essere messo a una distanza non prefissata, questo invece può essere messo tra 10 e 80 cm.

Al massimo se ne può acquistare uno, tanto non è una gran cifra.
Se poi anche sfruttando una variabile di tempo, salvo trovare un punto in cui i rotoli non sono mai attaccati, si dovrebbe poter riuscire a fare il tutto... ti ringrazio moltissimo per i tuoi consigli :wink:

Ultima cosa... ho letto la descrizione del cavetto:

Questo cavo si connette ai sensori della Sharp a 3 pin, GP2D12, GP2D120 e GP2D15. E' dotato di connettore JST su un capo e un connettore standard passo 2.54 sull'altro. Il cavo e a 3 conduttori, due per l'alimentazione (rosso e nero) e uno per il segnale (giallo).

Ma quindi i 3 pin di cui parla si possono collegare a 3 pin della scheda arduino?

si bello .. ma .. visto che è anologico.. potreisti provarlo anche in quella soluzione... distanva maggiore .. vuol dire la differenza tra un rotolo ed un altro .. ma vedremo in seguito .. il prezzo mi sembra buono...
buon lavoro ....

Eccomi di nuovo qua...

sono ormai giunto a provare il tutto sulla linea produttiva...

Ho fatto qualche ricerca su internet riguardante i sensori.

Ho trovato interessante quello della Sharp GP2D12 per rilevare i pezzi dall'alto.

Un dato prioritario da rilevare è il numero di sacchi che transitano sul nastro trasportatore e per far questo mi occorrerebbe un sensore (fotocellula) non a corpo unico... cioè posizionabile ai lati del nastro trasportatore.

Solo che faccio fatica a trovarne... Non è che gentilmente avreste qualche spunto da darmi?

Sono arrivato a buon punto del tirocinio (200/250 ore) e
adesso viene la parte più interessante!! :slight_smile:

Grazie ragazzi!!!

il problema che se nn prendi quelli da "cancelli" questi tipi di sensori necessitano una centralinetta di controllo ....
per comodità ti mando il link della rs....

la telco .. e altri ..

ccomunque... ci sono che costamo meno .. dipende per esempio se i sacchi sono riflettenti o no .. nel primo caso ne bastauno se no .. beh poi usare il foglio catalofrangenti sul altro lato e usarne un solo "emettitore ricettore...." se no devi metterne due per fora...
:slight_smile:
ciao

Come fotocellula insisto per l'LDR (light dependent resistor) con il laserino dei cinesi. Costo totale 5? esagerando, e funziona benissimo!

si si .... :slight_smile: ... anzi :slight_smile: :slight_smile:

personalmete ti consiglio i kit di nuova elettronica...
sono ben fatti, economici e non mi hanno mai dato problemi.

@dadebo: i sacchi non sono riflettenti... quindi mi consiglieresti di usarne due?

@gentlemanrider: solo 5 euro? mi potresti dare il link del LDR che comincio a darci un'occhiata? grazie

@garinus: nei kit cosa è compreso? sensore e altro?
Dici questi per caso?

Ma come si potrebbero rilevare i dati per inviarli ad arduino?

Grazie a tutti!!

intendo una cosa del genere:

http://www.libelium.com/tienda/catalog/product_info.php?products_id=77&osCsid=c346e9212a2638a556a1c697e0fd30e6

varia la resistenza a seconda di quanta luce prende, la infili dentro il corpo di un pennarello e ci punti contro il laser. Io l'ho presa in un negozietto di elettronica qui a Genova.

Per collegarla io ho usato lo schema del partitore resistivo:
Voltage divider - Wikipedia in pratica metti una resistenza fissa (ad es 10k) e l'LDR, e la tensione risultante è proporzionale alla luce che arriva.

Il pennarello serve a isolare la fotoresistenza dalla luce ambiente, in modo da rendere più grande la differenza tra i due stati. Ho letto il valore con un pin analogico, ma se giochi con la resistenza fissa te la puoi cavare anche con un pin digitale.

Caspita ma tu sei un genio.

Un LDR è presente nel kit workshop che avevo acquistato... nell'elenco degli elementi del kit c'è infatti: "1 70..100K Ohm LDR VT90N2"

Dici che per fare una prova possa andare bene?
So come funziona il partitore, almeno quello :slight_smile:

Riepilogando, per fare una prova... vediamo se ho capito bene...

Dovrei prendere l'LDR e inserirlo nel corpo di un pennarello.
Ma come fai a fare i collegamenti tra resistenza, LDR, alimentazione ecc..?

e ci punti contro il laser.

Ti riferisci al kit di nuova elettronica? (quale hai tu dei due? LX5006 0 LX5007)
Per puntare contro il laser intendi far arrivare sul LDR la luce del led?
Non capisco bene lo schema elettrico che hai adottato, tu hai anche la rivista?

Scusa se ti ho riempito di domande, ma non sono un gran esperto :slight_smile:

Se fosse possibile rilevare il passaggio di un sacco collegando il sensore ad un pin digitale sarebbe ottimo, dato che per il momento simulavo il passaggio di un sacco con un click di un pulsante.
Nel caso in cui dovessi utilizzare un pin analogico poco male, vedrò di sistemare il mio programma!

Grazie

Non sono garinus però tempo fa ti avevo parlato delle fotocellule di nuova elettronica.
Al fine educativo sono utili, monti il pcb con i componenti e se compri la rivista c'è anche la spiegazione di come funziona tutto il circuito (scoprirai che non è un semplice fascio di infrarossi ma, un segnale infrarosso, così può essere riconosciuto dalla ricevente tra tutti gli altri disturbi luminosi che riceve...).

La questione di laser e LDR è una figata, solo che è poco "industriale".

Se vanno montate su un macchinario che poi sarà venduto....devi usare per forza componenti per ambito industriale, costano di più perchè sono fatti per garantirti il funzionamento continuativo, di essere stagni, poter lavorare in ambienti polverosi, ecc.

Si si, ricordo che me ne avevi parlato.

Domanda: ma il segnale infrarosso viene emesso da un emettitore e deve essere riconosciuto da un dispositivo ricevente separato, vero?

Perchè per contare i sacchi, sarebbe comodo posizionare emettitore e ricevente ai lati del nastro (disposti frontalmente).

Tale sensore andrebbe montato su un macchinario proprio dell'azienda (che quindi non andrebbe venduto), per fare qualche prova se mi dite che potrebbero andare bene si potrebbe spendere qualche decina di euro.

Grazie federico!

se non sbaglio l'emettitore genera un'onda quadra a non mi ricordo quanti Hz e il ricevitore riconosce quella filtrando il resto.
Vanno messe una di fronte all'altra, come nel cancello elettrico di casa!

Se devi fare solo una prova, sicuramente la soluzione pù rapida ed economica è il laser+LDR.

Quello che intendevo dire era di informarti bene su cosa è lecito montare su quel macchinario, sia che venga venduto, sia che rimanga in azienda, così già cominci ad orientarti verso la soluzione finale.

Ok, proverò a parlarne anche con il mio tutor, poi ti farò sapere tra qualche giorno, intanto grazie, sei veramente gentile

Su internet ho trovato la rivista 188 di NuovaElettronica, quella che spiega come funzionano le pcb:
-nuovaelettronica.it...
-nuovaelettronica.it...

Comincio a darci una letta.

X GentlemanRider:

Per quanto riguarda l'hardware, io ho utilizzato per un progetto un laser dei cinesi puntato dentro il corpo di una penna nera, all'interno della quale c'è una fotoresistenza (per intenderci, come quella che c'è negli starter kit). Costa pochissimo, e copre tranquillamente anche distanze importanti. Nel mio caso erano pochi cm, ma andavo a prendere le gocce d'acqua...

Vediamo se ho capito quello che hai fatto...
Hai posizionato da una parte il laser sempre acceso, in modo che rivolgesse il fascio di luce contro la fotoresistenza presente nel pennarello (posto di fronte al laser). In questo modo, rilevando il valore della fotoresistenza, arduino rilevava il passaggio di un pezzo?

esatto, una volta messo insieme è di una semplicità disarmante.