così imho ti lavi e basta. Devi attaccare 20 cm di filo in modo da avere il sensore manipolabile, poi prendi un bicchieri con dei cubetti di ghiaccio e ci metti dentro dell'acqua: ti devi assicurare che il ghiacchio si stia sciogliendo ma non sia completamente fuso quindi bisogna aspettare qualche minuto che i moti convettivi dell'acqua stabilizzino la temperatura.... l'ideale è la situazione mojto.
devi isolare l lm35 ed i fili da contatto diretto con l'acqua: è buono il suggerimento di maurotec sull'uso del silicone, se non vuoi aspettare che il silicone si asciughi prendi un piccolo sacchetto di nylon dal congelatore o un palloncino e ci infili dentro il sensore, fai uscire l'aria il più possibile e ci metti un giro di scotch da elettricista... un'altra soluzione rapida è quella di usare la colla a caldo (eva) delle pistoline ma sono collanti altamente smerdanti che tra parentesi rammolliscono a basse temperature quindi sconsiglierei.
insomma inventati qualcosa per non far arrivare l'acqua sui contatti ed immergi questo sensore nella granita... tieni mescolato dolcemente per 1-2 minuti muovendo il sensore e poi segni le misurazioni... poi ti infili il sensore sotto il braccio con un termomento e dopo 4 minuti ci dai le misure.
avere 4V e mezzo può essere... non sono un profondo conoscitore dell'arduino ma i 5volt dell'usb passano comunque dentro al regolatore di tensione dell'arduino quando si preleva dall'arduino i 5v... almeno così mi pareva... e quindi per avere 5volt veri bisogna mettere una batteria da 9volt sul Vin e grd
Fantastica la tovaglia con gli ortagi non identificati, sembrano un incrocio tra peperoncini e pannocchie marziane.
Mi piacciono le foto dove si vedono i dettagli insignificanti, come i capelli che perdi dell'ultima foto. ]
Al di la dello scherzo, imposta il riferimento interno su 1,1 in questo modo si è immuni dalle fluttuazzione della tensione fornita via USB, devi anche
modifcare la formula dove al posto di 5 ci va 1.1. A dire il vero questa cosa doveva essere fatta sin dall'inizio prima, ma non ci ho pensato.
Se oggi domandi dovessi saldare a stagno non farlo sulla tovaglia inverdurata (rischio di incendio), anzi compra una stuoia di gomma al primo ferramenta che trovi. ah già sei dai parenti, comunque fa attenzione.
@qsecofr
Quella del palloncino è una ottima idea, non dovessi trovarti un palloncino controllati nel portafoglio che qualcosa dovresti trovarcela di approssimabile ad palloncino.
un'altra soluzione rapida è quella di usare la colla a caldo (eva) delle pistoline ma sono collanti altamente smerdanti che tra parentesi rammolliscono a basse temperature quindi sconsiglierei.
eva, altamente smerdanti, che roba è?
ah si eva è quella che insulti quando la colla a caldo ti cola sui pantaloni.
l'ideale è la situazione mojto.
mojto? non si tratta di un errore.
e quindi per avere 5volt veri bisogna mettere una batteria da 9volt sul Vin e grd
Certo se il sensore ghiacciato se lo infila sotto le ascello fa grddddd, anziche GND.
Scusate ma mi sono fatto quattro sane risate.
Ciao.
MauroTec:
@qsecofr
Quella del palloncino è una ottima idea, non dovessi trovarti un palloncino controllati nel portafoglio che qualcosa dovresti trovarcela di approssimabile ad palloncino.
...non credere che non ci avessi pensato... però li fanno lubrificatiun'altra soluzione rapida è quella di usare la colla a caldo (eva) delle pistoline ma sono collanti altamente smerdanti che tra parentesi rammolliscono a basse temperature quindi sconsiglierei.
eva, altamente smerdanti, che roba è?
ah si eva è quella che insulti quando la colla a caldo ti cola sui pantaloni.Acetato di Etil Vinile... anche detta colla termofusibile
l'ideale è la situazione mojto.
mojto? non si tratta di un errore.
amo di più berlo che crearmi problemi sul dove mettere quella inutile "i" XDe quindi per avere 5volt veri bisogna mettere una batteria da 9volt sul Vin e grd
Certo se il sensore ghiacciato se lo infila sotto le ascello fa grddddd, anziche GND.
è sempre colpa dei mojto di sopra (... e questa ->i<- è a tua disposizione: mettila tu dove va messa in questo cacchio di cocktail) XD
Salve a tutti, io ho lo stesso problema, volevo collegare 2 sensori lm35dt ad arduino per ottenere la temperatura interna ed e esterna, ma mentre sulla breadbord con i 2 sensori vicini ottengo risultati simili fra loro e abbastanza simili al mio termometro oregon scientific, quando allungo il cavo anche di 1mt ottengo valori oscillanti che vanno da 9° a 28° (con temperatura ambiente di 16).
Devo quindi supporre che non posso creare il mio progetto visto che il cavo esterno dovrebbe essere almeno di 3 metri.
Io ho usato un cavo che al uo interno ha 4 cavi + calza metallica, e la sezione dei cavi non è molto più grande di quelli per le prove sulla breadbord. Non ho provato il cavo di rete con schermattura, ma se già sballa con un mt di cavo ho idea che devo rinunciare.
Secondo voi sarà fattibile fare qualcosa o rinuncio ?
Grazie.
Graziano:
Salve a tutti, io ho lo stesso problema, volevo collegare 2 sensori lm35dt ad arduino per ottenere la temperatura interna ed e esterna, ma mentre sulla breadbord con i 2 sensori vicini ottengo risultati simili fra loro e abbastanza simili al mio termometro oregon scientific, quando allungo il cavo anche di 1mt ottengo valori oscillanti che vanno da 9° a 28° (con temperatura ambiente di 16).
Devo quindi supporre che non posso creare il mio progetto visto che il cavo esterno dovrebbe essere almeno di 3 metri.
Io ho usato un cavo che al uo interno ha 4 cavi + calza metallica, e la sezione dei cavi non è molto più grande di quelli per le prove sulla breadbord. Non ho provato il cavo di rete con schermattura, ma se già sballa con un mt di cavo ho idea che devo rinunciare.
Secondo voi sarà fattibile fare qualcosa o rinuncio ?
Grazie.
la connessione che stiamo discutendo promette dei buoni risultati. contemporaneamente e molto fiaccamente sto facendo delle piccole prove (che probabilmente non porteranno a nulla) con il mio lm35... questa strada "analogica" comunque non è la più semplice e difficilmente darà risultati altamente affidabili: se non vuoi condurre questa guerra ti consiglio di comprarti il sensore ds1820 della dallas (ora maxim)...io ho anche preso un piccolo sensore smd che va in i2c pagato una stupidata (sigla non ricordo): promette precisione ma mi pare che stia stabile 2 gradi più di quello che dovrebbe misurare: non riesco a capire se è l'arduino che lo "scalda"... in serata te lo dico (forse)... in ogni caso il bus i2c "semplice" non va da nessuna parte in termini di distanze.
Fatemi sapere, quando mi sono imbarcato nell'impresa non credevo che avrei avuto di questi problemi.
Se cè da cambiare sensori per me è lo stesso, ormai che ho iniziato e vorrei finire... è snervante arrivare alla fine dopo mille problemi e scoprire che non puoi fare quello che credi di fare...
Ma quindi questi sensori vanno bene solo se montati direttamente sui circuiti stampati, non possono essere remotizzati, ho capito bene ? è per una questione di perdita del segnale lungo il cavo?
Graziano:
Fatemi sapere, quando mi sono imbarcato nell'impresa non credevo che avrei avuto di questi problemi.
Se cè da cambiare sensori per me è lo stesso, ormai che ho iniziato e vorrei finire... è snervante arrivare alla fine dopo mille problemi e scoprire che non puoi fare quello che credi di fare...
Ma quindi questi sensori vanno bene solo se montati direttamente sui circuiti stampati, non possono essere remotizzati, ho capito bene ? è per una questione di perdita del segnale lungo il cavo?
il coso produce pochi mv ogni grado ed i cavi lunghi hanno i loro ohm, la loro capacità e raccolgono pure disturbi. Nel datasheet ci sono degli schemi per correggere questi fattori però non è più banale come prima...
bah, qui si sta facendo solo bordello; vi risparmio la mia sulle battute ]
Esorto Alberto ad andare avanti con le misure, segui i consigli di qsecofr e rifai le misure per 0°C e 35-36°C (sotto ascella).
@ Graziano: piombi qui come un falco e senza aver letto un minimo di post inizi a versare tutta la tua disperazione; come ti è stato detto stiamo facendo delle prove che ovviamente non sono le tue prove, ma il test di uno schema che serve proprio per compensare la lunghezza del filo, quindi dovresti correttamente rileggerti tutto, capire che stiamo facendo e poi decidere se seguire ancora questo Topic e vedere come va a finire o intraprendere una strada diversa e non se ne parla più. Se decidi di fare i nostri test sei graditissimo, leggendo il Topic non dovrai fare altro che ripetere tutte le prove di Alberto (ovviamente leggendo anche come gli sono state chieste) e postare i tuoi risultati, così avremo un ottimo doppio confronto. P.es. la prova ghiaccio ora abbiamo compreso che era un semplice prova doccia per il sensore, quindi molto probabilmente siamo già al risultato finale; ma se non risolviamo entro venerdì, nel fine settimana rientro a casa e me le faccio da solo le prove, qui passano giorni inutilmente, alberto non fa altro che bere e mangiare dai parenti e noi qui a sbavare come deficienti ]
@qsecofr: sul discorso alimentazione di Arduino sei fuori strada; il regolatore interno lavora solo sulle tensioni che entrano nel jack japan, che devono essere minimo di 7V; la tensione che proviene dall'USB è considerata stabilizzata e corretta e quindi passa direttamente (tramite un comparatore che comanda un mosfet) ad alimentare il circuito, quindi non può esserci una caduta di tensione così alta.
@Mauro: come già detto concordo con te sulla questione del Ref a 1,1, che sicuramente sarà la definitiva in quanto raramente supereremo 600mV, tuttavia dobbiamo prima completare i test a 5V; se hai guardato il grafico vedi che quasi ci siamo, va chiarita la situazione agli estremi di scala, i consigli di qsecofr sono utili in tal senso, il problema è quanto ci mette alberto ad eseguiri ]
Chiedo scusa, ma io volevo sapere se la cosa fosse fattibile, perchè se dopo 10 pagine di forum se ne discute ancora è lecito pensare che la cosa non sia fattibile, preso atto che il sensore produce pochi mv ogni grado ed i cavi lunghi hanno i loro ohm, non mi resta altro da fare che rinunciare oppure se qualcuno ha delle alternative (cioè altri sensori che non hanno il problema)seguirò quelle oppure se troverete la soluzione ne sarò felice.
Per me lo è altrimenti non stavo qui a perdere giornate, come ti ho detto questa cosa si poteva risolvere in due giorni se le cose fossero state fatte per bene e soprattutto se si fossero fatte le prove a ritmi rapidi, invece guarda quanto passa tra una prova l'altra e capisci che ci sarebbe da snervarsi, come sta succedendo a te, che ancora sei al secondo post. Trova nei post iniziali il link al circuito da realizzare, realizzalo e poi fai le misure e postale, e seguiremo anche te"
Vabbè visto che sono a casa in ferie fino al 7...
Domani mattina mi ci metto
Graziano:
Chiedo scusa, ma io volevo sapere se la cosa fosse fattibile, perchè se dopo 10 pagine di forum se ne discute ancora è lecito pensare che la cosa non sia fattibile, preso atto che il sensore produce pochi mv ogni grado ed i cavi lunghi hanno i loro ohm, non mi resta altro da fare che rinunciare oppure se qualcuno ha delle alternative (cioè altri sensori che non hanno il problema)seguirò quelle oppure se troverete la soluzione ne sarò felice.
... se dovesse toccare a me un problema simile spendo 5 euro in più e prendo quel dallas che ti dicevo prima... però ripeto qui si gioca un'altra sfida.
Spero che Michele non mi sgridi: disubbidisco al suo schema mentale di prove ed aggiungo due "variabili" "inquietanti": questo pomeriggio ho attaccato un lm35 ed un boo non mi ricordo sensore di temperatura digitale i2c smd 12 bit ... l'lm misura come temp ambiente 1,5 gradi in meno del digitale... ma ad occhio e vedendo il termostato sul muro sembra comunque più corretto l'lm... però strano...tanto strano... comunque l'lm l'ho attaccato ad una 20ina di cm di filo, ho preso il mio palloncino e l'ho messo a mollo: sono sceso a 0,8 gradi ma vi confermo che nonostante il test l'abbia fatto accuratamente è veramente un attimo leggere anche 2 gradi in più... in meno diremo che lm non ti permette di andare negativo senza qualche partitore quindi non so se i pochi mv che ho misurato siano da lm o da "aria". Metto lo stesso sensore sotto l'ascella ed arrivo a fatica dopo 5 minuti a 35.5 gradi... ho messo anche un termometro a mercurio (36.1) ed uno digitale(36.2): il fatto è che 0,6 gradi non è in tolleranza con il datasheet.
Non so se è l'ambiente o il sensore che è così così ma constato che di sicuro misurare la temperatura con uno scarto di 0,5 gradi è abbastanza un'impresa (cosa peraltro già sospettata).
ho poi preso una basetta ed ho tentato un cablaggio allo "schema 8"...ragazzi =(... diremo che è meglio che domani riprovo misurando bene anche le resistenze perchè non torna nulla...
...dallas forever...
Ho letto i post recenti, quelli di Graziano incluso.
Graziano si pone la domanda semplice e si aspetta una risposta semplice. Rileggendo tutti i post puoi trovare una risposta complicata da estrapolare da tutti i post, mentre la risposta semplice è:
Non puoi usare nessun sensore di temperatura e aspettarti dei risultati perfetti se non hai la competenza per realizzare il circuito e il software.
Da questa risposta può sembrare qualcosa del tipo; tu non hai le competenze io si, ma non deve essere intrpretata così.
La prima volta che ho connesso un sensore NTC avevo anche io una lettura ballerina, uno dei motivi di tale lettura è legata all'instabilità della tensione di 5V fornita dal pc tramite USB. Ora ha distanza di tempo e di esperienza e competenza acquisita i miei 6 sensori NTC da 10k mostrano valori stabili di temperatura, con solo una media di 6 lettura dall'ADC. I valori sono inchiodati anche per ore, specie per il sensore immerso nell'acqua. Non sto lavorando con la board arduino ma con un 328 alimentato a 3.3v montato su breadb, ma con arduino il funzionamento sarebbe lo stesso.
Prima di ottenere questi risultati ne è passato di tempo, tuttavia c'è ancora un errore se il valore viene confrontato con il sensore se95 i2c da 13 bit, la lettura di quest'ultimo è ancora ballerina ma le cose cambiano appena il sensore viene messo in acqua, il motivo è che la costante di tempo si allunga rendendo meno repentine le variazioni di temperatura rilevate dal sensore. Un oggetto di massa limitata viene influenzato più rapidamente dalla temperatura che lo circonda, in tal caso possiamo anche dire che la costante di tempo è inferiore a 1 secondo e quindi è normale leggere un valore ballerino. La discrepanza tra lettura se95 e NTC è dovuto al fatto che arduino ha un convertitore da 10 bit mentre il se95 è da 13 bit, inoltre per NTC uso una lookup table con la conseguenza che il valore può passare da 14.41 a 14.52 e valori intemedi non li posso apprezzare.
Noi qui ci stiamo accrescendo le nostre competenze, e un nuovo utente che vuole seguirci deve avere questo come obbiettivo principale, se per te Graziano questo è il tuo obbiettivo, sei il benvenuto, diversamente devi cercare una soluzione al tuo problema diversa da questa principalmente perchè non abbiamo certezza circa il risultato.
Ciao.
Mauro ha espresso in termini più ampi il mio pensiero, credo che Graziano abbia già capito, visto che ha intenzione di accodarsi alle prove;
@qs (ormai siamo amici, uso un diminutivo :)): io faccio questioni sulle variabili quanto tenti di infilarle nelle prove di Alberto (che intanto è sparito di nuovo ]:D), ovviamente ben vengano se le prove le fai tu, ma la ricerca (ed in questo, permettimi, penso di avere un tantino di esperienza in più, almeno così mi pare di capire), usando il termine in modo ampio, non si fa così, e la prova è che alla fine di una giornata di test ne sai meno di prima e ti sei riempito di dubbi anche tu. Infatti è caduto anche il baluardo dei 36,6°C di temperatura corporea, sul quale ti dicevo di non contare troppo
L'LM35 ha una sua precisione ed anche una sua tolleranza, che ovviamente non è ai livelli riscontrati da te; nello specifico c'è un fattore di cui stiamo parlando ma che per ora stiamo trascurando, e sul quale Mauro sta facendo "santo" casino (perché ha ragione): l'alimentazione. Noi facciamo tutti i calcoli basandoci su 5V, quindi per noi ogni passo dell'ADC vale circa 0,004883V; di recente abbiamo scoperto che Alberto (ma serviva la prova su Arduino che non ha fatto) sembra stia lavorando con 4,45V, il che significa che il passo vale 0,004346V circa, una bella differenza. La situazione ideale, visto che iul nostro fondo scala è di 40°C, quindi al massimo 550-600mV, è quella di impostare l'ARef su internal, avendo circa 1,1V, ma a quel punto bisogna mettere un bel C da 100nF su quel pin e misurare come si deve quel riferimento, perché vi assicuro che non è così preciso come si dice; allora da lì bisognerebbe ripetere le misure. Ora il mio problema è: se per fare 6-7 misure dando per scontati (e per errore) 5V di alimentazione, ci sono volute tutte le vacanze di Natale ed anche più, siamo disposti a tirarla fino a Pasqua, ricominciando daccapo? Personalmente no, anche perché io a giorni ricomincio le lezioni e un paio di Consulenze e non avrò nemmeno il tempo per fare le mie cose, che sono tante.
Allora ho deciso di assumere che i 5V siano buoni e stabili (anche perché l'origine è sempre la stessa: un porta USB di un notebook), e di arrivare ad avere altri due riferimenti, che sono più o meno gli estremi della nostra scala, facendo proprio le prove che consigli tu. A quel punto avremo un quadro chiaro relativo; basterà poi rilevare la VERA tensione di alimentazione e rifare i calcoli e da lì uscirà il verdetto, se sarà positivo si passa all'internal (con relativa misura) e per Alberto siamo a posto; se sarà negativo dovremo capire se non va il metodo o se non vanno le prove e gli strumenti di Alberto, ma prima aspettiamo di arrivare alla fine. Ciò che sto sostenendo io è che ogni prova aggiuntiva che gli si vuole far eseguire eleva al quadrato ogni problematica, e visti i tempi non se ne esce più, quindi abbiate pietà e non insistete oltre invece fate da soli tutte le prove che volete.
@ Mauro: i tuoi studi sono ormai a livello scientifico su questa materia, per cui tu stai ricercando la precisione del centesimo (se non del millesimo) di °C, chiaro che siamo su livelli assolutamente diversi; qui lo scopo è avere un'indicazione di massima della temperatura ambiente fuori casa, il range di 45°C (-5 / +40) è abbastanza ristretto e la precisione richiesta è abbastanza poca da non dover richiedere pesanti interventi sulle curve di linearità. Tempo fa (una cosa che dovrò riprendere) feci delle prove con degli NTC, trovai un programma di un tizio che si era ricostruito tutte le curve sulla base del data-sheet; avendo proprio quell'NTC lo testai e mi diede grandi soddisfazioni, ma il mio scopo era far lavorare questo NTC NON da 0 a 1000°C ma da 10 a 35, e lì c'era una bella linea dritta che mi rassicurava sui risultati. Quindi alla fine bisogna sempre operare in base al risultato, ma ciò non leva nulla al valore del tuo lavoro, sia ben chiaro!
[quote author=Michele Menniti link=topic=137489.msg1055029#msg1055029 date=1357203454
@qs (ormai siamo amici, uso un diminutivo :)): io faccio questioni sulle variabili quanto tenti di infilarle e la prova è che alla fine di una giornata di test ne sai meno di prima e ti sei riempito di dubbi anche tu. Infatti è caduto anche il baluardo dei 36,6°C di temperatura corporea, sul quale ti dicevo di non contare troppo
L'LM35 ha una sua precisione ed anche una sua tolleranza, che ovviamente non è ai livelli riscontrati da te; nello specifico c'è un fattore di cui stiamo parlando ma che per ora stiamo trascurando, e sul quale Mauro sta facendo "santo" casino (perché ha ragione): l'alimentazione. Noi facciamo tutti i calcoli basandoci su 5V, quindi per noi ogni passo dell'ADC vale circa 0,004883V; [/quote]
non volevo tediarvi con info inutili ma ho settato l'internal reference a 2.56V .. soprattutto mi sono assicurato con tester di nota marca tettesca che il piedino dell'lm producesse la tensione che l'arduino traduceva (correttamente) e che la tensione di alimentazione fosse effettivamente a 5v (4,98 per la precisione).
Non ci ho dedicato una giornata... i 36 gradi corporei sono garantiti dalla misurazione con gli altri due termometri (36.1 e 36.2)...ho misurato 35.5 ma anche il tester gli dava ragione... è 0,6 gradi non è tanto non è poco ma possiamo sicuramente dire che il mio lm per qualche motivo sbagliava di 0,6 gradi: il mio corpo era a 36.1 gradi questo è certo. il mio intervento era per dire che comunque un mezzo grado di differenza sulla misurazione è un attimo sballarlo: basta un'alitata, una porta aperta, un maglione, l'acqua stratificata...
Ma era quello che intendevo dire io, nei primi post tu parlavi di un valore assoluto che alla fine non sei riuscito a leggere, comunque che Arduino stai usando? Un'altra curiosità: per quanto ne so l'ARef può lavorare con una tensione esterna tra 0,5 (mi pare) e 5V, o con la tensione di alimentazione di default, o con un riferimento interno di 1,1V, tu parli di un riferimento interno di 2,56V, come lo hai ottenuto?
Salve a tutti
Ho letto tutti i post e ho capito che prima di tutto il mio sensore è differente, infatti il mio è LM35DT
http://pdf1.alldatasheet.com/datasheet-pdf/view/8876/NSC/LM35DT.html
E' più o meno simile, ma lo schema per remotizzarlo (la famosa figura 8 ) da quanto ho capito (correggetemi se sbaglio)riduce il range di rilevazione da (-55 a + 150) a (-5 + 40) il che riduce notevolmente il campo, tra l'altro ho letto in questo post (e credo che nessuno l'abbia smentito) che dato che arduino non ha tensioni negative il sensore non potrà comunque rilevare temperature sottozero è corretto ?
E' corretto se lo alimenti normalmente (5v e GND); nel caso dello schema che stiamo applicando l'interpretazione a quanto scritto nel documento è che la lettura minima che ci si aspetta è 100mV, che coincidono con -5°C, a motivo che cambia il riferimento a massa in virtù dei partitori usati in quello schema; quindi se a te va bene il range -5/+40 puoi procedere con le prove, anche se non so se i valori in uscita coincidono con il modello che sta usando Alberto; devi verificarlo confrontando i data-sheet
Io ora ho provato in condizione normale (5v e GND) ed effettivamente non scende sotto 0°.