200 uv =200 micro volt
ma la precisione è una caratteristica intrinseca degli ADC, e quindi rilevabile dalla documentazione o dipende fortemente da altri fattori ?
amplificatori differenziali. Ok. La mia domanda è una richiesta di feedback sulla serie INA.
il punto è che io pensavo un ingresso va al picchetto A e uno al picchetto B, e vedi la differenza di potenziale, però così i cavi tra i due picchetti fa da antenna e rovina le misure. MA FORSE se invece usi in differenziale per ogni pichetto, il più possibile vicino ad esso, in cui un ingresso è il picchetto e GND (che è in comune con tutti gli altri picchetti), una interferenza su GND viene propagata a tutti i picchetti, quindi tutti avranno lo stesso sistema di riferimento
non mi è molto chiaro quello che hai detto. La prenderò in considerazione più avanti. Al momento vedo di impostare il tutto per una coppia di picchetti.
Ma se utilizzo un'amplificatore operazionale della serie INA non ho la necessità di impostare l'ADC dell'arduino alla modalità differential mode
no, lui prende come riferimento il GND.
no, che non è necessario, ho capito bene.
Non ho capito chi è lui l'ADC o l'INA.
In entrata all'INA ho un segnale differenziale, in uscita un segnale compreso tra GND e VCC (positivo) oscillante intorno alla VREF impostata.
Cioè
VREF-VCC sono i segnali positivi.
GND-VREF sono i segnali negativi.