Info sul laser harp ma in maniera semplificata!

Ciao a tutti! a giorni mi dovrebbe arrivare l'arduino! e stavo un po guardando i vari progettini da fare per poi prendere spunto per farne magari uno mio, e ho visto la magnifica laser harp! è veramente spettacolare! ovviamente non mi sognerei mai di fare una cosa del genere! anche perchè da quanto ho capito sarebbe anche molto costosa! Però pensao in maniera molto più semplificata, così per hobby, è possibile creare un semplice laser che puntandolo per esempio verso il muro e interrompendo per esempio il fascio di luce con una mano va ad illuminare un semplice led rosso?...è fattibile come cosa? cosa servirebbe?

ciao
vedila così.. come laser potresti usare quelli dei portachiavi abbastanza lowcost e come sensori, dei comuni fototransistor da collegare ad arduino, partendo da questo concetto puoi realizzare la tua idea ( ed anche la laser harp) :wink:

quindi in base a quello che leggo, tu punteresti il laser al foto transistor esatto? e una volta che al foto transistor gli viene tolta la luce del laser manda un segnale...esatto?

Giusto

ho capito, questa cosa l'avevo pensata anche io, però la mia domanda sicuramente mi sono spiegato male era se il laser lo punto al muro, è possibile mettendo una mando tra il raggio e il muro rilevare questo cambiamento?...per esempio il laser harp nn credo funzioni con una foto resistenza, perchè i laser li spara al soffitto...

A certe condizioni sí:
Muro scuro; mano chiara; (o viceversa), Ambiente buio, circuito amplificatore dopo il fototransistore, trasistore montato in un tubicino da scermarlo dalla luce ambientale. Tubicino allineato al raggio laser.
Non guardare nel fascio laser!!!

Ciao Uwe

un pò come i distanziometri laser.. ma con un laser a luce ben visibile

Intendete leggere la luce del laser riflessa sulla mano?
Mi sembra un'ottima idea potrebbe funzionare.
Mettendo un ricevitore a fianco del laser, ben schermato credo proprio sia possibile sentire la luce riflessa, e credo proprio possa funzionare bene. Legando una delle proprietà sonore della nota alla luce riflessa ottenuta dal ricevitore, si potrebbe creare una sorta di opto-theremin

mi sà che non ci sarebbe neanche da schermare il sensore... (il laser è luce coerente) :slight_smile: Laser - Wikipedia

sono d'accordo con te!! L'unico problema potrebbe essere una riduzione della sensibilità (o una modifica nel funzionamento e quindi nelle note) in rapporto alla luce ambientale (soprattutto in caso il ricevitore venga colpito da luce solare diretta)

se l'intento và oltre il semplice on/off delle note, allora la tua considerazione è più che corretta.
e quindi si potrebbe partire da qui:

ciao a tutti
@brainbooster la schermatura del fototransistore non è per la luce laser, ma per la luce intorno che puìo giocarti scerzetti.
Ciao Uwe

l'avevo intuito... :-? :slight_smile:
il discorso che facevo e se si voleva usare solo per on off delle note forse non serve, se invece si vuole "leggere" la distanza precisa dalla mano, allora certo che serve. :slight_smile:

wow :), ne sapete veramente più di me! cmq grazie!...quindi i primi componentini che dovrei creare per fare una cosa del genere quali sarebbero?...considerando di rivelare quando viene interroto il fascio del laser, senza foto transistor?

senza un sensore è difficile misurare qualsiasi grandezza con arduino (se non la sua temperatura interna) ::slight_smile:

Puoi utilizzare anche un semplice LED IR per ottenere una stima della quantità di luce che lo colpisce. Qui c'è un esempio:
http://www.arduino.cc/playground/Learning/LEDSensor

Qui per l'algoritmo ERER, magari puo' esserti utile:
http://www.gioblu.com/index.php?option=com_content&view=article&id=59:sensore-prossimita-led&catid=37:sensori&Itemid=18

In alternativa puoi utilizzare un semplice fotodiodo qualsiasi:

O se no una semplice foto-resistenza. Sensore che varia la sua resistenza elettrica in rapporto alla luce da cui viene illuminato.

quello che veramente non riesco a capire nel laser harp e come manovrare lo specchio per creare i vari fasci di luce qualcuno mi illumini per piacere :smiley:

credo che nell'esempio, il tipo usi un miniscanner laser (quelli da discoteca) opportunamente programmato...
la teoria è semplice... c'è uno specchio oscillante davanti al laser che riflette la luce generata al momento giusto ed all'angolo giusto (il laser non è sempre acceso), poi sfruttando la persistenza retinale si riesce a mostrare più raggi "contemporaneamente", ma in verità è solo uno..
quindi il trucco è accendere il laser ogni volta che lo specchio si trova a 10° 20° 30° ecc..
l'altro modo di ottenere più raggi da uno è la griglia di diffrazione:

ma il primo modo è più semplice ed arduinizzabile :slight_smile:

sinceramente nel video si parla di galvanometer mirror che è una cosa molto più sofisticata e che credo di possa fare con un servo ed uno specchio. Penso cmq che il laser sia sempre accesso.. ripeto penso.

si chiama così perchè il funzionamento è simile a quello di un galvanometro a zero centrale solo che al posto della lancetta c'è lo specchio.
questo significa che c'è una bobina mobile in un campo magnetico fisso e che il flusso di corrente che scorre nella bobina determina lo spostamento dello specchio in un senso o nell'altro :wink:

non a caso avevo parlato di specchio oscillante e non rotante...
EDIT:
dimenticavo..
i servi sono troppo lenti per fare questo lavoro.
se il laser fosse sempre acceso, avresti una linea continua.