Arduino WIFI per controllo temperature in casa ... e poi chissa' ...

Ho praticamente passato il week-end a guardarmi intorno per capire come poter rilevare e registrare le temperature delle varie camere di casa.
Ho visto stazioni meteo gia pronte tipo questa:

http://it.oregonscientific.com/cat-Meteo-sub-Stazioni-meteo-professionali-prod-Stazione-Meteo-Professionale-con-USB-HUB-Wireless.html

Le caratteristiche che mi interessavano principalmente erano:

  • Memorizzazione giornaliera dei valori minimi e massimi rilevati relativi a temperatura e umidità
  • Possibilità di sincronizzare fino a 3 sensori termoigrometri, contemporaneamente e in modalità wireless

(Non sto facendo pubblicità è solo che l'avevo puntata prima di avere un'illuminazione).

Solo che aveva anche un po di cose che non mi interessano piu di tanto:

  • Anemometro
  • Pluviometro
  • Semplice da installare

E allora ecco il lampo di genio (modestamente) 8)

MELAFACCIODASOLOOOOOooooo......

Bhe ... quasi da solo ....
OK OK ... sto divagando ...

Non ho ancora una scheda Arduino per le mani ma qualcosa ho letto.

Progetto:
1 - Intanto rilevare temperatura e umidità nelle varie stanze (col tempo implementare altre cosine ... vedremo);
2 - Registrare temperature e umidità in continuo su SD (ma poi dovrei mettermi a scaricare le SD) o su siti tipo https://pachube.com/, che registrano e tengono disponibile le temperature, anche se devo ancora vedere se ne registrano solo una;
3 - Cablato o WIFI ? Conoscendomi se inizio a cablare ci metto dei mesi, e allora ho pensato (ma quanto penso ???) ... ho un router wifi nuovo-nuovo, lo posso utilizzare con una scheda o una shield wifi e fare una paginetta con i dati, quindi cercando e girando ho trovato questa Asynclabs.com.

In sostanza il progetto è tipo questo:

ma wireless.

(forse se scrivevo solo queste tre righe qua sopra vi facevo risparmiare un bel po di tempo).

Una prima domanda è questa:
Voi vi fidereste di una scheda con così poche informazioni o utilizzereste una shield wifi ?

Potresti anche usare i sensori di temperatura/umiditá di queste centraline e farli leggere i dati da Arduino.
http://arduino.cc/forum/index.php/topic,67545.0.html discussione sul forum tedesco.

Ciao Uwe

Ho letto che qualcuno ha avuto problemi di interferenze con i 433 MHz.

Ma vorrei fare un paso indietro.
Nei prossimi giorni vorrei provare a cablare (l'impianto di casa è nuovo), intanto provo con una sonda senza sfilare i cavi della corrente.

Sapreste consigliarmi qualche caratteristica dei cavi ? (diametro, schermati, quanti ... )
Se non ho capito male per I2C ne bastano 2 ?

Per l'i2c ne bastano due, tieni conto che pero' devi alimentare anche il bus (a 3.3v o 5v a seconda dei tuoi integrati). Il mio massimo esperimento e stato 3 metri in automobile (che credo sia piuttosto da schermare) e ho fatto passare i2c su un cavo lan non schermato. Funziona.

Per la trasmissione wireless, potresti valutare anche i moduli xbee, funzionano e non danno problemi.

Fede

3 metri senza disturbo forse a 100khz però non sarebbe corretto.

tira 3 fili o 4 che sono massa 5v A e B e usa rs485

poi usa un max 485 e sé hai componenti a 3.3v usa un ld1137 mi pare sia la sigla

superlol:
tira 3 fili o 4 che sono massa 5v A e B e usa rs485

Ne dovrebbero bastare 3: massa, A e B. L'importante è mettere a massa comune tutti i micro del bus, l'alimentazione non è fondamentale che sia comune, basta che sia di identica tensione.

leo72:
Ne dovrebbero bastare 3: massa, A e B. L'importante è mettere a massa comune tutti i micro del bus, l'alimentazione non è fondamentale che sia comune, basta che sia di identica tensione.

Con la 485 non serve GND, anzi collegarlo può portare più danni che benefici, è una linea differenziale e funziona in base alla differenza di potenziale tra A e B e non tra i due segnali e GND.

Ciao,

per quello che vuoi fare ti consiglio di guardare in questo sito, trovi molti esempi di misura/invio dati delle temperature indoor e di altri parametri.

http://jeelabs.org/

JeeNode e' un derivato dell'Arduino a basso consumo e con una struttura hardware differente.
Vi sono molti post che riguardano misura della temperatura, umidita', ecc. di una stanza e alimentazione a basso consumo.

In alternativa potresti utilizzare direttamente degli Xbee utilizzando l'ADC a bordo, oppure se vuoi qualcosa WiFi vi sono

oppure

Ciao,
Marco.

@robertozz
Hai pensato ad utilizzare un sistema Power Over Line? Oramai costano poco (si trovano kit adattatori a prezzi stracciati) e l'affidabilita' e' buona.
Potresti mettere uno shield ethernet (o un Arduino ethernet direttamente) e collegarlo ad un adattatore. L'altro adattatore lo colleghi ad una qualsiasi presa elettrica vicino all'access point WiFi o al router o al PC....

Ciao!

Infatti ho sospeso l'idea wifi e ho chiesto per i cavi perché mi è venuto il dubbio di come alimentare le schede (batterie o cavi), ma la proposta del sig. Benini ...

mi dice che forse alimentare a batteria non è poi così scomodo.

Ho dato un'occhiata (per quel poco che ne capisco) al datasheet e al manuale utente e non mi sembra particolarmente difficile da usare e costa meno di quella che avevo visto io all'inizio. Ma ho capito male o basta alimentarla ed è pronta all'uso ?

Ciao
attenzione che il modulo wifi proposto, necessita di shield adattatore, come affrontato qui:
http://arduino.cc/forum/index.php/topic,70124.0.html

Lo shield in questione è l'Xbee shield (dichiarato compatibile anche per il modulo wifi):

A conti fatti, son 34.95$ + 24.95$..
(ad oggi inoltre il modulo wifi sembra non disponibile)

Io sto utilizzando attualmente il RedFly shield della Watterott:

in attesa di rilasci di shield wifi ufficiali o meno che dovrebbero costare ancora meno..

Ciao,

la soluzione prezzo/prestazione migliorie la trovi utilizzando i JeeNode.

Il Jkit eeNode base, che devi saldare, costa Euro 18,50 e comprende il ricetrasmettitore radio HopeRF RFM12B che opera sulla banda ISM 868 MHz.
Ha molte parti montate su piccole schede (che chiama "plug") che puoi utilizzare non necessariamente con i suoi JeeNode (io ne ho presi alcuni per alcune cose da fare velocemente).

Alcuni link interessanti:
http://jeelabs.org/2010/11/20/indoor-temperature-etc/
http://jeelabs.org/2010/11/17/room-node-display/
http://jeelabs.org/2010/01/21/single-aa-room-node/
http://jeelabs.org/2010/10/15/room-node-redesign/

Qui trovi un piccolo report sulla durata della batteria su un suo nodo
http://jeelabs.org/2011/09/04/the-beat-goes-on/

Ha pubblicato molto e trovi sempre il codice di tutto. Se poi cerchi una soluzione che utilizzi batteria come alimentazione del microcontrollore, li' trovi molti post sull'argomento, con misurazione dei risultati.

Vi e' anche l'Arduino FIO che ha sul lato opposto a quello dove e' saldata il microcontrollore i socket per gli XBee. Su Sparkfun costa circa 18 - 19 Euro.

Non conosco pero' a che livello si abbassare i suoi consumi con le funzioni di sleep.

Ciao,
Marco.

Scusate ma questo cosa significa?
E non mi riferisco alla traduzione letterale ma alla domanda del mio precedente post.

"
The “WiFly” radio module is a complete standalone embedded wireless LAN access device.
"

Fonte: http://dlnmh9ip6v2uc.cloudfront.net/datasheets/Wireless/WiFi/WiFly-RN-UM.pdf
Capitolo 2 - Pagina 4

Ciao,

"...
The “WiFly” radio module is a complete standalone embedded wireless LAN access device.
..."

La frase significa che tutta la gestione della connesione Wi-Fi risiede nel modulo stesso, non hai bisogno di installare nessuna libreria, codice particolare di gestione sul microcontrollore.

Se poi guardi la sezione "Built-in HTML Client Modes" vedrai che e' possibile anche non avere un microcontrollore esterno collegato, infatti nel firmware vi sono gia' delle applicazioni che permettono l'invio dei dati (e ricezione) ad un server centrale, potendo, ad ewsempio, inviare i dati di sensori collegati alle porte analogiche.
E' un po' come per gli Xbee che puoi anche utilizzare da soli, con le funzionalita' applicative che ti da il firmware a bordo del microcontrollore.

Certo devi considerare le limitazioni del ADC
"... 8 analog inputs (14 bit, 400mV) ...".
Comunque, a differenza di altre soluzioni, puoi pure comandare l'alimentazione del sensore per il solo periodo necessario alla lettura. E' pensato per avere una soluzione Wi-Fi a basso consumo, che possa essere utilizzato in dispositivi a batteria.

Ciao,
Marco.