Be' costa il 49% in piu' di arduino 2009 ,
ma se ci risolve un sacco di problemi .. ci fa risparmiare dall'altra.
Ho visto la tua spesa
interessante.
con quella cifra ho comprato due chiocchiole
per la vite a ricircolo di sfere della mia cnc
Be' costa il 49% in piu' di arduino 2009 ,
ma se ci risolve un sacco di problemi .. ci fa risparmiare dall'altra.
Ho visto la tua spesa
interessante.
con quella cifra ho comprato due chiocchiole
per la vite a ricircolo di sfere della mia cnc
Be' costa il 49% in piu' di arduino 2009 ,
ma se ci risolve un sacco di problemi .. ci fa risparmiare dall'altra.
Vediamo cosa riusciamo a fare con l'arduino normale. Se vediamo che non ci riusciamo o è troppo complicato naturalmente useremo qualcos'altro.
beh io ora sto lavorando con dei PCF8574, si controllano in I2C (no problemi su pin digitali quindi) e sono molto comodi.
io direi repstrap, è più facile adattarla alle esigenze di ognuno
Ho fatto una prova al volo, ho collegato un SN754410 all'Arduino e ad un motore passo passo, e ho messo un potenziometro da 10kOhm per regolare la velocità
Il circuito funziona bene e non scalda neanche (ho dei motori da 0.33A). Tutto è alimentato senza usb da un alimentatore atx da computer.
Quando ho tempo collego tutti 4 i motori e metto i limit switch.
Ho fatto tutto in meno di mezz'ora, quindi scusate la qualità sia delle foto che del circuito :P.
Qua c'è il codice, ho cercato di commentarlo il meglio possibile
//By Davuzz11
//Libreria stepper
#include <Stepper.h>
//Numero passi
#define STEPS 200
//Il motore è collegato ai pin 8, 9, 10 e 11
Stepper stepper(STEPS, 8, 9, 10, 11);
//Velocità motore
int velocita = 0;
//Valore potenziometro
int val = 0;
void setup()
{
//Velocità iniziale
stepper.setSpeed(30);
}
void loop()
{
val = analogRead(0);
//Setta la velocità ad un valore da 1 a 100 a seconda
//del potenziometro che va da 0 a 1024
velocita = map(val, 0, 1024, 1, 100);
velocita = constrain(velocita, 1, 100);
//Regola velocità
stepper.setSpeed(velocita);
//Ripete il loop ogni 5 passi del motore
stepper.step(5);
}
E qua un paio di foto ;D:
Che ne dite :)?
Allora ragazzi, proporrei di iniziare a stendere qualcosa anche puramente indicativo purchè si possa proseguire.
Per prima cosa vorrei fare una piccola premessa: visto che la parte eletronica è comune sia per le reprap che per le repstrap, proporrei di usare tutti gli stessi componenti in modo da renderci la strada più facile. So che c'è gente che ha i motori, chi i driver, chi la meccanica ma capirete che non è possibile segiure un progetto comune (seppur nei limiti) se in realtà abbiamo tutti cose differenti.
Precedentemente si è parlato di cosa occorre per gestire una rep(st)rap ma direi che per procedere alla stesura di uno schema elettrico secondo me bisogna sapere prima quali motori utilizzare in modo da prendere gli integrati driver più opportuni per comandare i motori. Chi ha dimestichezza con i motori stepper è caldamente invitato a dire la sua
Cominciamo da qualche parte, sennò il progetto rimane fermo qui.
Saluti a tutti.
Secondo me però prima bisogna avere anche idea di cosa si vuole costruire..
cioè ci sarà pure un motore più adatto alla reprap e uno alla repstrap, stesso discorso per le viti senza fine che vanno collegate ai motori...
ci sarà pure un motore più adatto alla reprap e uno alla repstrap
Appunto occorre un parere di qualcuno che ha dimestichezza con i motori e della meccanica in modo da trovare un compromesso....
credo che a livelli di meccanica una reprap necessiti di meno, ma non capisco perchè non prendere il telaio e meccanica della mendel, modificarlo e creare una repstrap in pratica si avrebbe la certezza che funzioni e si adatta ad ogni situazione no?
Personalmente preferisco non prendere le parti della mendel perchè non mi soddisfano le dimensioni dell'area di lavoro; inoltre credo che adattare le parti della mendel con barre più lunghe per farla più grande, si andrà in contro a problemi strutturali.
Questa è solo una mia opinione, magari sbaglio.
Scusate l'intromissione e se mi faccio gli affari vostri.
Io non capisco nulla nè di elettronica nè di meccanica, ma me la cavo un po' meglio in economia.
Da quello che ho letto solo le parti in plastica, che il vostro progetto è in grado di realizzare, vengono a costare 120euro.
Visto che dovete lavorare insieme, non fate prima ad unire anche gli sforzi finanziari oltre alle menti?
Costruite prima, con cassa comune, un solo esemplare che poi produrrà le parti in plastica (anche personalizzabili) per tutti gli altri progetti, oltre a poterne vendere qualcuna all'esterno per finanziare il progetto stesso.
Scusate ancora il disturbo.
per procedere alla stesura di uno schema elettrico secondo me bisogna sapere prima quali motori utilizzare in modo da prendere gli integrati driver più opportuni per comandare i motori.
Ok. I motori abbiamo già detto che non devono essere molto potenti
Se si useranno motori che consumano meno di 1A, allora l'elettronica potrà essere quella semplice con gli SN754410. Se serve più potenza, dovremmo mettere integrati che portano più corrente.
Quindi la domanda è: secondo voi motori da 1A in giù possono bastare?
ma non capisco perchè non prendere il telaio e meccanica della mendel, modificarlo e creare una repstrap. in pratica si avrebbe la certezza che funzioni e si adatta ad ogni situazione no?
La meccanica della mendel, e soprattutto il telaio, sono quelli, non si possono modificare.
@baolian:
Per me è una cosa fattibile, però non so se tutti sarebbero disponibili per aprire una cassa comune.
Scusate l'intromissione e se mi faccio gli affari vostri.
Io non capisco nulla nè di elettronica nè di meccanica, ma me la cavo un po' meglio in economia.
Da quello che ho letto solo le parti in plastica, che il vostro progetto è in grado di realizzare, vengono a costare 120euro.
Visto che dovete lavorare insieme, non fate prima ad unire anche gli sforzi finanziari oltre alle menti?
Costruite prima, con cassa comune, un solo esemplare che poi produrrà le parti in plastica (anche personalizzabili) per tutti gli altri progetti, oltre a poterne vendere qualcuna all'esterno per finanziare il progetto stesso.
Scusate ancora il disturbo. Smiley
Per me l'idea non è male.
Sarebbe anche uno dei vantaggi di far parte del gruppo e chi costruisce la prima Rep(st)rap, poi ha anche l'esperienza per aiutare gli altri nell'assemblaggio
per me l'idea della casa comune non è fattibile, sono molti i minori del forum (tra cui io) che vogliono brevettare per la voglia di farlo e poi poter salvare il tutto per poterlo costruire quando si avrà più tempo e soldi. e i più grandi potrebbero anche non fidarsi, insomma nessuno quà (a parte qualcuno) si è mai visto in faccia, io in caso direi una la costruisce e vende i pezzi agli altri a prezzi più bassi no?
comunque il consumo è proporzionale alla coppia (circa) e possiamo dire che un pezzo non peserà più di 1kg in caso di piatto mobile o ponte di 1kg in caso di ponte mobile.
qualcuno di voi ha licenza inventor per fare un progetto in cad e verificarne la fattibilità con peso, materiali ecc.??
Ma oggi cos'e' la giornata del brevetto? Non sono un luminare in materia ma credo che coi soldi che ti costa un brevetto te ne compri come minimo tre di reprap gia' costruite.
Per altro non capisco cosa centri la parola "brevetto" nel discorso generale, quindi suppongo si tratti di un lapsus...
Costruite prima, con cassa comune, un solo esemplare che poi produrrà le parti in plastica (anche personalizzabili) per tutti gli altri progetti, oltre a poterne vendere qualcuna all'esterno per finanziare il progetto stesso.
Se fossimo tutti nel raggio di 10 Km potrebbe esser una cosa fattibile ,
ma cosi' e' irrealizzabile.
Posted by: Guglio Posted on: Yesterday at 13:13:29
Secondo me però prima bisogna avere anche idea di cosa si vuole costruire..
cioè ci sarà pure un motore più adatto alla reprap e uno alla repstrap, stesso discorso per le viti senza fine che vanno collegate ai motori...
Non e' facile la scelta del motore ,
dipende dal carico che deve spostare
prima bisogna disegnaee l macchina , fai i calcoli dei pesi e da li si calcola la potenza necessaria al motore.
pero' secondo me viti senza fine = aumento enorme dei costi.
non so se la cosa e' realizzabile.
cercando su internet ho trovato che l'estrusore a seconda del materiale deve avere una spinta di 100 N.
io ho questo chip :
SN754410NE Motor driver
mi potete spiegare come collegarlo, cosi' provo a comandarlo
ho il cip.
1 motore passo passa da 2.2A (spero si possa comandare ugualmente con quel chip .. non a piena coppia ma tanto per far delle prove)
ho la Bread Boards
ho un micro di fine corsa che potrei utilizzare come interruttore
ma non ho potenziometri .
Grazie.
Ciao.
@Mauro_Titan:
seconda parte.
scusate se ho usato il termine brevettare ma intendevo sperimentare, creare, non depositare un'opera per fini di lucro
comunque a brava ima arriva inventor, versione di prova per 30 giorni ma se mi date qualche misura già la uso e vi dico i pesi con tanto di sforzo e in che punti
ma non capisco ...
perche' fanno le schede di gestione dei motori passo passo che costano con su condensatori eccc eccc.
quando basta questo L298N - Motor Driver da 5? ?
che differenze ci sono ?
la comodità dello shield e magari utilizzano IC e condensatori diversi per poter gestire motori anche da 5A