Quale alimentatore per Arduino duemilanove?

crystal13:
@brunello: Grazie mille, lo leggerò con calma.

@Uwe: grazie ancora per la segnalazione. Qualche domanda, gentilmente, se posso:

  1. a quanto deve corrispondere questo carico minimo? C'è un valore specifico di resistenza? Se la cosa è lunga intanto mi documento un po'....
  2. come potrei capire se il mio alimentatore non ha gia il carico interno?
  3. per secondario intendi uno dei cavi dell'alimentatore che non uso per nulla? Tanto li ce ne sono 3 se non erro...potrei usarne uno per il carico minimo, uno per arduino e uno per i servo motori.
  4. per curiosità: perche dovrei mettere invece i diodi nel caso in cui applico un carico? mi aspettavo che il problema fosse solo del regolatore di tensione Motorola (IC4) per non essere stressato troppo e non un problema di carico.

Grazie ancora....mi state togliendo gli ultimi dubbi.

1)e 2) Dal datasheet. Hai il produttore/modello del alimentatore?
3) secondario intendo le uscite del alimentatore in generale (in analogia di un trasformatore).
4) la potenza dissipata sul regolatore dipende dalla corrente consumata del Arduino piú elettronica e dalla tensione di alimentazione. Una potenza da dissipare corrisponde a un aumento di temperatura del stabilizzatore e della scheda / rame sottostante. Il materiale della scheda ha un limite di temperatura. Piú potenza da dissipare piú alta é la temperatura.

Ciao Uwe

Il modello è:
Hyundai PTP-2028.

Quindi, per il punto 4) intendi dire che è preferibile non mettere elettronica aggiuntiva (come i diodi) per non alzare la temperatura? (a scapito di lasciare una tensione maggiore). ok....ma perche se, viceversa, mettessi un carico su arduino poi potrei metterli i diodi?
Forse perche la potenza si dissiperebbe anche sul carico oltre che sul regolatore?

Grazie sei molto esaustivo.

crystal13:
Il modello è:
Hyundai PTP-2028.

Quindi, per il punto 4) intendi dire che è preferibile non mettere elettronica aggiuntiva (come i diodi) per non alzare la temperatura? (a scapito di lasciare una tensione maggiore). ok....ma perche se, viceversa, mettessi un carico su arduino poi potrei metterli i diodi?
Forse perche la potenza si dissiperebbe anche sul carico oltre che sul regolatore?

Grazie sei molto esaustivo.

Come elettronica aggiuntiva intendo elettronica che viene alimentata coi 5V del Arduino e percui aumenta il consumo di corrente. Non intendevo i diodi. Quelli abbassano la tensione e percui abbassano la potenza da dissipare sul regolatore.

Nel link che ti ho dato c'e' proprio un paragrafo sul Carico mInimo per usare un ATX come alimentatore multiuso

@Uwe. E' da inizio 2011 che funzionano. non sarano due anni esatti, ma poco ci manca

uwefed:
Come elettronica aggiuntiva intendo elettronica che viene alimentata coi 5V del Arduino e percui aumenta il consumo di corrente. Non intendevo i diodi. Quelli abbassano la tensione e percui abbassano la potenza da dissipare sul regolatore.

ciao, scusami, è che da questa cosa che avevi scritto:

uwefed:
Sí puoi aggiungere 4 diodi per abbassare la tensione. Se non colleghi nessun circuito a Arduino puoi anche non metterli.

avevo capito che se non collego nessun circuito ad arduino posso anche non mettere i diodi, mentre se ci collego qualcosa, allora sì.
Mi sa che non ho capito cosa intendessi.
:slight_smile:

dunque, se ho ben capito, i 4 diodi in serie male non gli fanno, per cui li metto in modo da abbassare la tensione a 9.2V, ok?

Come dicevo, ad arduino non collego nulla. Gli faccio arrivare solo il fili per il controllo. In realtà dovrei verificare che i fili di controllo che vanno ai pin di I/O di arduino non richiedano piu di 40mA ciascuno (come da specifiche del datasheet dell'ATMEGA328) e non più di 200mA su tutti i pin di I/O complessivi, ma questa info non è riportata da nessun servo motore, per cui non penso che sia un problema.

@brunello: si si ho appena visto...grazie!!!!

Mi sa che non ho capito cosa intendessi.
smiley
dunque, se ho ben capito, i 4 diodi in serie male non gli fanno, per cui li metto in modo da abbassare la tensione a 9.2V, ok?

ma si che li puoi mettere, ma quello che ti stavamo dicendo e' che se questi 12 Volts entrano nel regolatore di Arduino e allo stesso non ci attacchi tanta roba che prelevi corrente, il consumo di arduino e' talmente basso che non ti cambia niente
Se prelevi diciamo 100 mA, la potenza dissipata dal regolatore e' ( approssimativamente) Vin-Vout*Iout
nei due casi abbiamo
12 - 5 * 0.1 = 0.7 Watt
9.5 - 5 * 0.1 = 0.45 Watt

non ricordo che regolatore usava la 2009, ma comunque si va' da °6C/W a °21C/W
Come vedi, cambia poco

brunello:
ma si che li puoi mettere, ma quello che ti stavamo dicendo e' che se questi 12 Volts entrano nel regolatore di Arduino e allo stesso non ci attacchi tanta roba che prelevi corrente, il consumo di arduino e' talmente basso che non ti cambia niente
Se prelevi diciamo 100 mA, la potenza dissipata dal regolatore e' ( approssimativamente) Vin-Vout*Iout
nei due casi abbiamo
12 - 5 * 0.1 = 0.7 Watt
9.5 - 5 * 0.1 = 0.45 Watt

non ricordo che regolatore usava la 2009, ma comunque si va' da °6C/W a °21C/W
Come vedi, cambia poco

ahhhhhhhhhhh....ora ho capito!!!!
Quei 100mA sarebbero quelli che in pratica assorbono i pin di I/O...su questo non avevo capito......comunque no, non ci attacco nulla su arduino, segnali di controllo a parte...

Ok, a livello di dissipazione di potenza ho capito, cambia effettivamente poco; ma il regolatore non soffre comunque di più una regolazione da 12 a 5 anzichè da 9 a 5? O è da intendersi sempre nell'ambito di potenza dissipata (e quindi innalzamento di temperatura)?

Grazie perchè mi state chiarendo tanti dubbi!!!

Quei 100mA sarebbero quelli che in pratica assorbono i pin di I/O...

il consumo di Arduino e quel poco prevelato dai vari pin

ma il regolatore non soffre comunque di più una regolazione da 12 a 5 anzichè da 9 a 5? O è da intendersi sempre nell'ambito di potenza dissipata (e quindi innalzamento di temperatura)?

la seconda che hai detto, dato che il regolatore accetta tensioni di ingresso fino a 20V.
magiore e' la Vin, maggiore sara' la potenza che deve dissipare

ok grazie mille!

ps. il regolatore è questo:

mi sai dire dove si leggono i valori che citavi su °C/W ?

Grazie ancora
:slight_smile:

Ciao Brunello, mi fanno notare che il mio regolatore è un SOP-8 a 5.0 (prima pagina del datasheet) e alla pagina successiva c'è scritto che è 160°C/W!!!

Mi sa che c'è differenza allora!!!! Perche la temperarura passa da quasi 75° a quasi 120°!!

No?

Grazie!!

Ho dato un'occhiata a delle foto di un 2009 ed e' un Case Dpak.
Quel valore ( 160.. 92 nel caso del Dpak ) e' un'altra cosa, non vorrei dire castronerie, perche' sono passati piu' di una mezza dozzina di lustri da quando cercavano di spiegarmi cos'era. ma dovrebbe essere la somma di tutte le resistenze termiche, comunque si usa per fare il calcolo di dissipazione
Potenza massima dissipabile = ( temperatura Max sopportabile dal chip - Temp ambiente )/ Rja quindi guardando il datasheet e dando una temperatura dell' ambiente di 30 gradi abbiamo.
150 -30 / 92 = 1.30 Watt . Che e' la potenza dissipabile dall' Integrato in aria libera, se poi ci metti che un minimo di raffreddamento lo fa' la scheda sui cui e' montato, vedi che sei ampiamente sotto al livello massimo

mentre il valore di innalzamento della temperatura rispetto alla caduta di tensione e corrente erogata, confermo che e' °6C/W

Ciao, non voglio contraddirti pero se vedi lo schema elettrico:

noti che il regolatore si chiama MC33269D-5.0, che nella prima pagina del datasheet viene identificato come SOP-8....

Purtoppo per il resto non ci ho capito molto...
:frowning:

Il valore di °6C/W dove si legge?

Grazie...è che sto cercando di capire il principio.

DPAK http://www.ictradenet.com/models_pic/488-D-PAK.jpg
Visto che hai una 2009, controlla, e' qull'IC vicino al connettore di alimentazione


questo e' un SOT8

Case 369A (DPAK)
TA = 25°C PD Internally Limited W
Thermal Resistance, Junction–to–Ambient qJA 92 °C/W
Thermal Resistance, Junction–to–Case qJC 6.0 °C/W

Si si ho visto le due tipologie dal datasheet....

Infatti vedendo questa immagine
http://www.adrirobot.it/arduino/arduino_duemilanove/immagini/ArduinoDuemilanove%20lato%201.jpg

Sembra proprio il dpak (al momento non ce l'ho sottomano).

Ma quindi c'è un errore sulla sigla dello schema del sito ufficiale????

Andiamo bene....
:-/

Scusate relativamente al carico minimo da applicare all'alimentatore, che ne pensate di mettere sull'uscita da 3,3V una resistenza da 3,3 ohm e 5 Watt ( per avere una corrente di 1A), oppure di due resistenze in parallelo da 4,7 ohm e 5 Watt ( per avere una corrente su ciascuna resistenza di 0,7A per un totale di 1,4A?).

Grazie

in genere la tensione di riferimento a cui collegare il carico e' la 5V ( comunque dipende dall'alimentatore, perche' su alcuni e' il 12V e su altri il 5V e il 12 V )... che io sappia la tensione di 3,3 non e' quella di riferimento per lo switching

Il riferimento per lo switching sono sempre i 5V.
Ciao Uwe

Cavolo non lo sapevo....grazie!!

Allora se mettessi sul ramo dei 5V due resistenze in parallelo da 6,8 ohm e 5 Watt ( per avere una corrente su ciascuna resistenza di 0,73A per un totale di 1,5A?).
La potenza da dissipare su ognuna sarebbe di 3,7W.

Grazie ancora....

ciao a tutti, riprendo il topic per chiedervi....
sapete per caso quanta corrente viene assorbita da arduino dai soli fili di controllo?

leggo che per pin supporta fino a 40/50mA per un massimo di 100mA.

Grazie mille