a quanto ne so se applico una tensione negativa a uno dei pin analogici di arduino UNO rischio di bruciare la scheda... ma se esistono dei componenti come i diodi, che hanno la meravigliosa proprietà di bloccare la corrente in uno dei due versi, come mai i progettisti non includono un diodo per ogni pin...??
seconda domanda:
ho acquistato dei diodi 1n4148 , come consigliato da uwefed, ma c'è un problema: non riesco a capire quale sia il polo negativo e quello positivo, visto che sono di eguale lunghezza...
dovrebbe esserci una banda nera (oppure bianca, grigia)...
La banda indica il catodo, ossia dove "punta" la punta della freccia del simbolo del diodo...
Comunque i pin analogici come diceva an-je possono essere usati anche come uscite (digitali) ma credo che oltre a questo non siano stati messi perchè posso causare cadute di segnale
nikone:
Il polo "positivo" ( il cosidetto catodo ) lo individui perchè sul diodo c'è un segno nero o bianco su quel pin mentre l'altro è il negativo
ciao niko
Quanto ne so io il catodo é il polo negativo e l'anodo quello positivo.
Se colleghi il polo coll'anellino a una tensione piú negativa di quella che colleghi a altro polo il diodo conduce.
@stefanomazzei
prima domanda: perché sul diodo hai una caduta di tensione fino a 0,7V che comunque dipende dalla corrente. Al limite si potrebbe mettere un diodo polarizzato inverso tra entrata e massa.
Non vengono messi perché normalmente i circuiti vengono costruiti coll'ottica che vengono usati in modo giusto e non volenteroso di esperimenti.
Come dice an_je: se metti un diodo in serie al pin non puoi usarlo sia come entrata che come uscita.