osuf:
non ha senso pensare a progetti cosi importati senza avere le basi
La quantita di benzina si regola variando il tempo di apertura delliniettore e non agendo sulla pompa La sonda lambda non si puo utilizzare sul due tempi La termocoppia nemmeno si puo usare per questo progetto, é milioni di volte piu lenta di quanto serve, basandoti su di quella gripperesti dopo i primi 100m L
unico modo é fare una mappatura im base al numero di giri, apertura valvola, temperatura pressione, in poche parole ore e ore al banco prova e in pista
Poi un giorno ti viene voglia di provare un variatore o una marmitta o una testa diversa e devi rincominciare tutto da capo
http://www.milizianokart.it/lcu-one-can.html Come scusa?
In merito alla lambda anche io credevo che non si potesse applicare su un due tempi, ma c è chi sostiene il contrario. Tentar non nuoce.
Devo ammettere che in materia "iniezione" ed "iniettori" non sono informatissimo, ma nemmeno così ignorante. Di sicuro me la cavo molto meglio coi carburatori, e non mi ritengo nemmeno un completo ignorante in materia di motori, avendo lavorato a mano (e imparato) smontando e rimontando da solo (e elaborando, ma non parlo di un plug and play di pezzi aftermarket........) tutti i mezzi che mi sono passati di mano. Però parto dal presupposto che non si smette mai di imparare, quindi se hai delle dritte da darmi in merito al principio di funzionamento dell iniezione sono lieto di accoglierle.
In merito alla sonda lambda, sto seguendo diverse vie d'informazione. Una volta raccolti tutti i dati vedrò come prendere la cosa (ed eventualmente verificarla).
In merito alla termocoppia, perchè sostieni che è lenta nell'inviare l'informazione? Se si riesce a carburare a mano usando il dato in input della temperatura di scarico, non vedo perchè non possa farlo con maggior precisione e tempi più brevi (intendo nella reazione, non nella lettura del dato) un pc programmato con arduino. E' chiaro che se sei più magro di 50 punti grippi molto presto, ma se il tempo di reazione della cpu è molto breve e riesce a ingrassare in tempo, il problema non si verifica. Potrei tranquillamente adottare come modus operandi la rilevazione di una temperatura "tipo" attorno a cui stare con una alimentazione a carburatori, per poi inserire il dato di temperatura nella ecu dell'iniezione e installare la stessa. Il controllo a livello di scrittura a livello logico sarebbe "se la temperatura si scosta da quella tipo, ingrassa - o smagrisci a seconda del caso - di tanto così, finchè non ritorni a quella temperatura", cosa che si tradurrebbe in un if e un ciclo while (parlando delle mie lontane rimembranze di C) nemmeno troppo complesso. Poi è chiaro che in fase di test si verificherà analogicamente tramite il colore della candela il risultato dell'operazione ( e con test non intendo solo installazione del sistema, ma anche nel caso il sistema funzionasse e io ci cambiassi una espansione o qualunque altro componente); inoltre trovo che sia molto più comodo ed empirico agire su un dato numerico per trovare la temperatura e quindi la carburazione perfetta (nel caso della termocoppia) tramite l'uso di arduino accoppiato a un pc piuttosto che dover ogni volta smontare carburatore e cambiare getto; inoltre in questo modo, appena cambia tempo il sistema si autoregola senza dover, come già detto, fare le preghiere davanti al carburatore.
Nessuno mi ha detto come avere il controllo dell'apertura del gas: idee? non conosco tutti i possibili sensori di arduino, perciò, per cortesia, indicatemene uno che eventualmente potrebbe fare al caso mio.