Rilevamento di AC 220V da Arduino

Ciao a tutti,

devo sviluppare un sistema di Domotica con Arduino e avrei bisogno di un aiutino...
Il mio obiettivo è quello di sapere se una classica lampadina da 220V è accesa o spenta.
Come posso farlo con Arduino?
Pensavo di mettere un sensore di luce vicino la lampadina, ma ho bocciato a priori questa soluzione; secondo voi è possibile farlo in qualche atro modo?

Grazie in anticipo

Questo ti potrebbe essere utilie: High Voltage Detector | Arduino Blog

ma la lampadina la comandi tù via arduino o parliamo di un impianto presistente?
inoltre, vuoi solo un segnale di tipo eccesa spenta o vuoi quantificare le corrente assorbita?

Ciao,

potresti anche utilizzare dei circuiti integrati che rilevano la presenza di corrente, ad esempio degli dei sensori di presenza di corrente optoisolati della Avago, Fairchild, ... come HCPL-0370 o 3700

oppure, se vuoi pure misurare la corrente, dei sensori di corrente ad effetto Hall tipo quelli della Allegro della famiglia ACS71X come l' ACS712 o ACS714.

http://www.allegromicro.com/en/Products/Categories/Sensors/currentsensor.asp

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Ciao,
Marco.

BrainBooster:
ma la lampadina la comandi tù via arduino o parliamo di un impianto presistente?
inoltre, vuoi solo un segnale di tipo eccesa spenta o vuoi quantificare le corrente assorbita?

Quello che vorrei fare è avere un monitor che mi dice quali lampadine di casa sono accese e quali sono spente.
Pensavo di utilizzare un trasformatore, o qualcosa di simile, che mi trasformasse la corrente da 200V AC a 5V DC, darla in Input ad Arduino e controllare se c'è o meno il passaggio di corrente.

Valuterò con attenzione i link che mi ha postato Marco.

Grazie

Scomodare le divinità mi pare tanta roba, solo per leggere una tensione XD XD XD XD

(PS: ho capito che era un refuso.. ma era troppo bella la battuta ]:D)

Se ti puo' essere utile avevamo già parlato di qualcosa di simile in questa mia discussione: http://arduino.cc/forum/index.php/topic,67751.0.html

Ho sperimentato la soluzione di usare un toroidale ed effettivamente la cosa si può fare, purtroppo poi non ho avuto tanto tempo e non sono ancora andato avanti ma ho intenzione di riprendere in mano la cosa a breve e sono interessato a vedere come sfruttare la cosa =o)

Oggi sono andato dal mio fornitore di materiale elettronico e mi ha dato un consiglio su come risolvere il problema.
Egli mi ha detto di utilizzare un Relè dove la bobina si eccita a 220V AC e manda un segnale di uscita di 5V DC; quest'ultimo lo invio sul Digital Input di Arduino.
Il relè è un FINDER 40.61 e costa circa 8 euro.

Secondo voi è fattibile?

Thanks

Io avevo provato con i 40.52 collegati in parallelo alle spine per vedere quando veniva attaccato qualcosa e acceso e poteva essere la soluzione ideale ma il mio dubbio/esigenza era controllare le luci inserendo qualcosa prima dell'interruttore in modo da non avere due fili di ritorno per ogni punto luce e mantenere tutto vicino all'arduino che per l'appunto è nelle scatole di derivazione principali dell'impianto di casa ...

l'idea dei rele' e' bella.
per non avere i click clack ad ogni accensione potresti usarne a stato solido.

oppure potresti andare anche verso un optoisolatore, alimentato direttamente a 220 con unno zener, tanto consuma poco.

Testato:
l'idea dei rele' e' bella.
per non avere i click clack ad ogni accensione potresti usarne a stato solido.

oppure potresti andare anche verso un optoisolatore, alimentato direttamente a 220 con unno zener, tanto consuma poco.

Testato dicciamo che il LED del optocopler ha come tensione forward 1,4V. e che mi serve 5 a 10mA per farlo illuminare in modo che comuta bene il fototransistore sull uscita.

La potenza sulla resitenza o sul zener che vuoi mettere in serie é con radrizzatore a ponte
5mA * (230V-1,4V) = 1,15W con 10mA sono 2.28W. se metti anche un condensatore per non avere un segnale a 100Hz puoi arrivare fino a 3,2W.

Per il relé. Funziona bene ha 2 svantaggi: consumo di corrente elettrica di ca 1-2W e non é selettivo rispetto la tensione. Si accende anche a tensioni parecchio sotto 230V.
Acettando questi 2 difettini é una soluzione buona ma rilievi solo la tensione non la corrente.

Ciao Uwe

@Uwe:
beh, credo allora che la soluzione proposta sia sufficiente, dato che lui scrive:

Il mio obiettivo è quello di sapere se una classica lampadina da 220V è accesa o spenta.

Se usa un relé alimentato dai 230V puó supporre che la lampadina 230V sia accesa se non é bruciata. Per essere sicuro che non é bruciata deve controllare la corrente.
Ciao Uwe

Se però mette il relè in serie, può avere quasi la certezza che la lampadina sia accesa dato che se è una di quelle ad incandescenza (così ha detto), se si brucia apre il circuito. Poi sto giusto facendo dei ragionamenti a ruota libera per passare il tempo :wink:

Se vuoi mettere il relé in serie alla lampadina hai 2 problemi:

Devi prendere un relé in corrente che é tarato per la corrente della lampadina (quasi come i relé di avvio degli compressori dei frigoriferi).

Poi sul relé perdi tensione che non hai sulla lampadina. La lampadina sará piú buia oppure prendi una per una tensione minore tarata sulla paerdita del relé.

Ciao Uwe

Altra info immagazzinata nella mia (supervolatile) memoria :sweat_smile:

uwefed:
La potenza sulla resitenza o sul zener che vuoi mettere in serie é con radrizzatore a ponte
5mA * (230V-1,4V) = 1,15W con 10mA sono 2.28W. se metti anche un condensatore per non avere un segnale a 100Hz puoi arrivare fino a 3,2W.
Ciao Uwe

non pensavo al ponte ma al trucchetto di sfruttare la reattanza di un condensatore per abbassare la tensione di rete, io ci alimento di tutto :slight_smile:

Reattanza? Devo giusto domani andare a tirare dei cavi per un impiantino di domotic... spiegate un po' :smiley:

@ Guglio

Un condensatore con corrente alternata ha una resistenza. Si calcola con la formula XC= 1 / (2PIf*C)
Per qualche mA serve un condensatore da 1µF e 400V non polarizzato.

Ciao Uwe

Leo sei cattivo, la mia info non la metti nella supermemoria ? :slight_smile: