è un clone???

ciao a tutti, mi sono imbatutto su questo venditore, che vende delle schede simil arduino a basso costo... non le chiama arduino, ma solo "UNO" nella descrizione c'è scritto "arduino compatible" è considerato un clone oppure no?? ecco il link
http://www.ebay.it/itm/Big-Sales-Uno-Arduino-Compatible-R3-ATmega328P-ATMEGA16U2-AVR-USB-board-/321064859377?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item4ac0f4f6f1

Io non ci vedo niente di strano.
Se non erro la licenza di Arduino permette la copia, ma non l'uso della parola Arduino

mi riferivo piu al fatto che viene venduta come UNO, e che ci usi la parola arduino per vendere, e chi lo acquista puo essere indotto a pensare che sia un arduino originale

Qui secondo me si puo' parlare di plagio.

Solo 3 particolari la differenziano dall'originale

  1. Il font usato e' leggermente diverso
  2. Manca la scritta made in italy in alto a sinistra della vista frontale
  3. il disegno del'italia e' approssimativo

ma quello che mi fa' girare le scatole e' quel Made in italy sul retro....

front.jpg

rear.jpg

senza contare che usa il nome arduino..... e il simbolo... anche se c'e da dire, che spesso le foto su ebay non sono proprio dell oggetto venduto, ma di oggetti simili, tipo mettono foto di arduino e vendono schede simili, specificandolo nella descrizione

brunello:
Io non ci vedo niente di strano.
Se non erro la licenza di Arduino permette la copia, ma non l'uso della parola Arduino

Per la precisione non permette di usare il nome eccetto per indicare "arduino compatibile" e vieta l'uso del layout originale della scheda.
Quella scheda secondo la foto mi sembra che manca il nome Arduino e il Logo ma comunque sembra lo stesso layout e percui illegale e fatto con la intenzione di vendere perché simile a Arduino.
Ciao Uwe

Ho provveduto a segnalare la cosa a Massimo.

Un aggeggio elettronico non è realmente famoso fin quando non ne compaiono sul mercato una decina di cloni cinesi.
Credo che finalmente inizieremo a vedere schede Arduino vendute nei negozi di componenti elettronici! (Mai vista una in 5 anni). Ovviamente venderanno la Arduino 2009 :-), o "UNO" cinesi varie, a a 40 euro...
Ma almeno faranno pubblicità al sistema!

jumpjack:
Un aggeggio elettronico non è realmente famoso fin quando non ne compaiono sul mercato una decina di cloni cinesi.

Vero.

Salve a tutti ragazzi, questo è il mio primo post [ siate clementi in caso dovessi dire ca***te :smiley: ]

Innanzitutto ci tengo a dire che Arduino è una delle cose che mi fa sentire fiero ed orgoglioso di essere italiano. 8)
Quindi faccio i complimenti al team di Arduino e a tutta la community per il meritato successo che sta avendo.

In riferimento all'argomento del topic, sarei curioso di sapere come è andata a finire .

Intanto dico la mia, premettendo che non sono un esperto in questo settore, ma vado per logica:

Da quello che ho capito leggendo le FAQs del sito ufficiale, alla domanda "What should I call my boards? " viene risposto che "Arduino" è un marchio di fabbrica della squadra di Arduino e non deve essere utilizzato per le varianti non ufficiali.

In particolare non è possibile usare la dicitura "Arduino Compatible Xxxxxx", ma è possibile usare invece "Xxxxxx (Arduino-Compatible)" .

Quindi il nome scelto dalla scheda incriminata in questione , e cioè "Uno (Arduino-Compatible)" , è a mio avviso legittimo (seppur eticamente discutibile ).

In effetti non credo che "UNO" (con relativo logo) sia un marchio registrato da ARDUINO, anche perchè credo che non sia economicamente vantaggioso registrare tutti i nomi delle varie versioni.
Azzardo dicendo che, forse, la "politica" del team è stata quella di usare sempre il nome ARDUINO in bella in vista e poi specificare le varie versioni con acronimi, numeri o nomi molto generici in modo che chiunque volesse copiare una particolare versione della scheda potesse solo scrivere qualcosa come,appunto, "Uno (Arduino-Compatible)" dove si riconosce subito che si tratta di un clone.

Non ho trovato invece informazioni riguardo al fatto che Arduino vieta l'uso del layout originale della scheda, e anzi chiedo lumi su che tipo di registrazione possa essere fatta per assicurarsi questo tipo di tutela.

[Mi sto avventurando in queste elucubrazioni non per il gusto di farlo ma per cercare di capirne un po' di più, considerando che sto per pubblicare un progetto di hardware open source e mi piacerebbe partire col piede giusto ]:smiley: ]

Giacchè ci sono, e siccome l'argomento mi sembra inerente al topic, vi chiedo anche se Arduino è
un marchio registrato solo in Italia o anche all'estero, e più o meno quanto possa costare registrare nome e logo (o cmq se mi potete consigliare qualche link,documentazione,etc con la quale possa farmi un'idea su quanto bisogna spendere per essere relativamente sicuri di avere almeno il nome tutelato. )

Grazie

Anche io sento poter la piissima vomita la questione del layout. Che noatiba è ? E comunque basta aprire eagle e modificate la posizione di una resistenza per bypassare questa tutela ?

brunello:
Qui secondo me si puo' parlare di plagio.

Plagio di un progetto open source CC. :astonished:

Testato:
Anche io sento poter la piissima vomita la questione del layout. Che noatiba è ?

ma con che scrivevi, una penna di gallina? :smiley:
Penso che la storia del layout non sia realistica, altrimenti nessuno potrebbe emulare la posizione degli header laterali e sarebbe la fine della compatibilità; peraltro sarebbe bastato non fornirli i layout, e chi lo riproduceva identico? No, penso che la questione riguardi solo il nome ed il marchio.

La risposta è nelle f.a.q. ufficiali di Arduino:

To facilitate this, we release all of the original design files (Eagle CAD) for the Arduino hardware. 
These files are licensed under a Creative Commons Attribution Share-Alike license, which allows for both personal and commercial derivative works, 
as long as they credit Arduino and release their designs under the same license.

Mi pare abbastanza chiaro che la licenza non vieta di riprodurre l'hardware Arduino in modo perfettamente identico, inclusa la forma, anche per usi commerciali a patto che questi prodotti vengono rilasciati con la stessa licenza.

In general, we restrict use of the name "Arduino" to the official boards.

Not okay:
Arduino Xxxxxx
Xxxxxx Arduino
Arduino Compatible Xxxxxx - use "Xxxxxx (Arduino-Compatible)" instead

Okay:
Xxxxxx for Arduino - products that work with official Arduino boards (e.g. shields or kits)
Xxxxxx (Arduino-Compatible) - variations and clones which are software and hardware compatible

Ovvero solo il nome Arduino e il relativo logo sono coperti da copyright, non si possono usare per prodotti commerciali derivati salvo accordi con i titolari dei diritti, ovvero la tua scheda puoi chiamarla come ti pare meno che "Arduino xxxxx" e puoi definirla "Arduino compatibile".

L'interpretazione di astrobeed è quella corretta. Puoi fare una scheda identica nell'aspetto ad un Arduino ma non puoi chiamarla Arduino perché inganneresti il consumatore spingendolo all'acquisto del tuo clone grazie al nome.

ecco, ora si,
era quello che affermavo anche io nel mio post illeggibile di sopra
x mike (magari penna di gallina, ultima versione android con riconoscimento automatico di scrittura swipe ed autocorrezione, roba da progetto di allunaggio, e quelli sono i risultati, e ce li vendono come sviluppo tecnologico :))

credo che nel layout, oltre che la dipsosizoone dei pin (obbligatoriamente simile per la compatibilità) sia contemplata sopratutto la grafica del dipossitivo, che non deve indurre in inganno, quindi non ci devono essere simboli o nomi, coperti dal copiright arduino,