Lettore consumo (ancora ?)

Ciao a tutti

Beh, è vero che ormai di questi cosi ce ne sono tanti, ma ... ogni tanto piace gridare "guarda mamma, senza mani !", anche se tutti gli altri ormai volano !
L'ho fatto, mi ci sono divertito e ho cercato di documentare come l'ho realizzato. Magari può saltare fuori uno spunto o un'idea per qualcosa di completamente diverso, chissà.

http://mnicolato.altervista.org/powerduino/powerduino.htm

Ciao e buonanotte !
Marco Nicolato

mnicolato:
Ciao a tutti

Beh, è vero che ormai di questi cosi ce ne sono tanti, ma ... ogni tanto piace gridare "guarda mamma, senza mani !", anche se tutti gli altri ormai volano !
L'ho fatto, mi ci sono divertito e ho cercato di documentare come l'ho realizzato. Magari può saltare fuori uno spunto o un'idea per qualcosa di completamente diverso, chissà.

http://mnicolato.altervista.org/powerduino/powerduino.htm

Ciao e buonanotte !
Marco Nicolato

Complimenti Marco, ottimo lavoro, ma dimmi, hai riscontrato differenze rispetto alla lettura Enel?

Complimenti!!

Critica costruttiva:
Userei un fototransistore al posto della fotoresistenza. Se hai attivato la resistenza pullup del entrata puoi sostituire mettere fototransistore al posto della fotoresistenza senza dover modificare niente.

Ciao Uwe

Complimenti!! sembra comprato $)
Modo spicciolo per dire che è veramente ben realizzato...

Consiglio da modder, tuner e chi più ne ha + ne metta...
per il vetrino frontale potresti provare ad applicare la pellicola "limousine" che si usa per i vetri della auto... o fascione parasole...
lo trovi anche nei centri commerciali tra i 7 e i 20 euri .
Applicandolo all'esterno quindi, hai l'effetto contrario... vedi bene DA FUORI a DENTRO, sulle auto ivece si applica all'interno per non far guardare nell'abitacolo ma avere un'ottima visuale verso l'esterno!

Poi dipende anche da quanto contrasto riesci ad ottenere dal pannellino LCD!
Ciao!

@menniti: non ho fatto un confronto diretto con la bolletta, il mio scopo è trovare i picchi di consumo e avere un "more or less" in termini quantitativi abbastanza vicini al vero, nel senso che accendendo un asciugacapelli, o la lavatrice, il valore istantaneo balza oltre i 2 KW ed è allineato con la lettura diretta del contatore.

@uwefed: vero, ma in quei momenti avevo solo una LDR tra le mani, un fototransistor sarebbe "la morte sua"

@KrashNet: il pannello frontale dello scatolino ha già una finitura a specchio, anche se dalle foto non si vede bene, e dà un bell'effetto tipo blackbox quando è tutto spento

Ciao
Marco Nicolato

Veramente ben fatto :slight_smile: complimenti :slight_smile:
toglimi una curiosità però... il codice per il tiny 13 con cosa l'hai compilato ?
con l'IDE di arduino o con winAVR ?

Wow, davvero bello... proverò anch'io a fare qualcosa del genere.
Ma per curiosità quanto ti è costato il tutto? Quanti metri regge l'RF kit?

@ratto93: il codice per l'ATTiny l'ho compilato e caricato con avr-gcc e usbtinyisp di ladyada: un gioiellino che dà molte soddisfazioni. A tal proposito suggerisco a chi vuol sperimentare di prendersi qualche MCU della famiglia ATTiny e ricominciare dal classico il LED che lampeggia. Ci sono migliaia di how-to per iniziare ed è una grandissima occasione per capire meglio la famiglia dei processori a cui l'Arduino appartiene.

@ardaudio: se proprio mi costringi a fare un calcolo, tra display, arduini, batterie, fili, stupidate varie sono riuscito a spendere almeno un centinaio di euroni (solo lo smatrie asset ne è costato una trentina). Probabilmente con meno si compra qualcosa di commerciale fatto, finito e con garanzia, ma... sappiamo bene tutti che se si guarda il lato economico di un hobby, ci si volta subito dall'altra parte XD.
La portata è di una decina di metri, molto dipende dagli ostacoli intermedi: io ho il contatore esattamente sotto l'appartamento, una posizione ideale che riduce di molto la distanza.

Ciao
Marco Nicolato

@mnicolato:
non conosco il Tiny13: perché però non usare un Tiny della serie x5 tipo un Attiny25? Con il Tiny core lo avresti programmato direttamente dall'IDE di Arduino.

Spettacolare, davvero ben rifinito!!

Ma non ti dispiace smontarlo in vista di un nuovo progetto? ...ti è riuscito veramente da dio, sarebbe un peccato!

complimenti per tutto, sia l'idea che la realizzazione.
ma quelli in commercio funzionano con lo stesso principio di rilevazione del lampeggio del led enel ?

si potrebbe usare un toroide sulla fase per la corrente reale.

mnicolato:
@ratto93: il codice per l'ATTiny l'ho compilato e caricato con avr-gcc e usbtinyisp di ladyada: un gioiellino che dà molte soddisfazioni. A tal proposito suggerisco a chi vuol sperimentare di prendersi qualche MCU della famiglia ATTiny e ricominciare dal classico il LED che lampeggia. Ci sono migliaia di how-to per iniziare ed è una grandissima occasione per capire meglio la famiglia dei processori a cui l'Arduino appartiene.

@ardaudio: se proprio mi costringi a fare un calcolo, tra display, arduini, batterie, fili, stupidate varie sono riuscito a spendere almeno un centinaio di euroni (solo lo smatrie asset ne è costato una trentina). Probabilmente con meno si compra qualcosa di commerciale fatto, finito e con garanzia, ma... sappiamo bene tutti che se si guarda il lato economico di un hobby, ci si volta subito dall'altra parte XD.
La portata è di una decina di metri, molto dipende dagli ostacoli intermedi: io ho il contatore esattamente sotto l'appartamento, una posizione ideale che riduce di molto la distanza.

Ciao
Marco Nicolato

eh già, però una volta che ti compri i materiali base più o meno la spesa è finita. Qualche sensore ogni tanto e poco altro, poi giochi con quello che hai già. Probabilmente il tutto ti è costato così tanto perchè lo smartie non era un semplice LCD e perchè hai usato delle batterie. Andando un po' a risparmio con una 40ina di € forse si può fare qualcosa di meno bello ma funzionale quasi come il tuo. Grazie mille per l'idea. Ce l'avresti una foto della scheda dell'unità trasmettitrice? Il ricevitore è a batterie o USB? Davvero bel lavoro!

@leo72: vero, ed è un buon consiglio per chi ha la piattaforma Arduino e nessun programmatore aggiuntivo. In questo caso qualunque ATTiny programmabile direttamente dalla board arduinica è la scelta migliore, occorre solo fare attenzione alle impostazioni dei flag che abilitano timer e interrupt nel sorgente .C per rispettare i nomi dei registri della specifica MCU che si vorrà usare.

@federico: hai ragione, ma non ti preoccupare: per il momento è in posizione e butta fuori numeri in continuazione... per il momento !

@testato: in genere quasi tutti i sistemi commerciali usano una pinza amperometrica sulla fase all'ingresso della linea nell'appartamento, collegata ad un trasmettitore wireless, che viene letta dalla stazione ricevente munita di un bel display LCD.
Dopo qualche prova in questa direzione ho verificato che questi CT (current transformer) erogano una tensione in uscita molto bassa, che va amplificata con un paio di stadi opportuni, e raddrizzata. A questo si aggiunge che carichi induttivi o resistivi non danno la stessa lettura, e ... insomma non volevo complicarmi la vita, per cui ho scelto molto più semplicemente di leggere il LED del contatore: semplice e diretto, senza calcoli.
Un'ultima idea, che ho avuto dopo avere realizzato il tutto: per evitare il kit wireless si potrebbero usare quei campanelli wireless cinesi da 5 euro: si modifica il pulsante del trasmettitore per ripetere il flash del contatore ENEL, e il ricevitore (che in genere suona plin-plon) viene collegato all'arduino che conta i flash.

@ardaudio: vero, si può fare con molto meno, poi devi decidere se dare alla tua realizzazione un aspetto da "scienziato pazzo", camuffarla in qualche anfratto nascosto, o impomatarla e renderla presentabile alla buona società. (e direi che fa un bel figurone)
A proposito delle immagini, ho aggiornato la raccolta delle foto ad alta definizione su picasa, a questo link puoi trovare altre foto
https://picasaweb.google.com/106116116243228108896/PowerDuino
Il ricevitore è alimentato da un caricabatterie USB casalingo, mentre il trasmettitore da una batteria ricaricabile abbastanza generosa.

Ciao
Marco Nicolato

mnicolato:
mentre il trasmettitore da una batteria ricaricabile abbastanza generosa.

Hai la tua 230V a portata di mano, perche' usare una batteria ?

per la questione led invece, tiene conto gia' lui internamente della questione resistivo/induttivo ?

Testato:

mnicolato:
mentre il trasmettitore da una batteria ricaricabile abbastanza generosa.

Hai la tua 230V a portata di mano, perche' usare una batteria ?

per la questione led invece, tiene conto gia' lui internamente della questione resistivo/induttivo ?

Vero, ma non avevo intenzione di manomettere l'impianto. L'intenzione è quella di poter mettere/togliere il trasmettitore in un colpo, senza dover metter mano a nessun filo.
Il LED del contatore visualizza i watt effettivamente addebitati in bolletta, il confronto tra il valore sul display del contatore e il valore istantaneo calcolato sul mio strumentino è sempre risultato allineato. Ritengo che il problema del carico induttivo o resistivo se la sbriga il contatore internamente, e mostri "il calcolo della serva" sparando un flash per ogni watt consumato.

Ciao
Marco Nicolato

Un progetto molto ben fatto! Veramente bello. Mi ha dato diversi spunti a livello software per il mio progetto in corso (in realtà fermo da 3 settimane per mancanza di tempo) che sostanzialmente è un conta kWh multicanale (devo gestire 6 misure in contemporanea) con gestione (ON/OFF) dei carichi monitorati in base alla produzione del mio impianto FV ed ai prelievi dalla rete ENEL.
Ciao!