Collegare arduino e scheda relè e termoventilatore ceramico

Ciao a tutti,
intanto vi ringrazio per i vs. riscontri, e per la disponibilità che date, sono particolari che nel mondo caotico in cui viviamo sono sempre meno presenti...
Avrei un dubbio (ti pareva!!) su come collegare un termoventilatore ceramico (da 500 W) ai relè e di conseguenza ad arduino.
Ho in dotazione una scheda relè come la seguente:
http://www.ebay.it/itm/N-4-x-Modulo-2-Rele-5V-2-Channels-Relay-Module-compatibile-Arduino-d2-/150965039621?pt=Componenti_elettronici_attivi&hash=item232637b205&_uhb=1#ht_3702wt_1397
e se ho ben capito dovrei collegare ai 4 piedini rispettivamente gnd, in1, in2, vcc, ad arduino rispettivamente la gnd, un piedino di comando qualsiasi per "in1", non collego "in2" dovendo utilizzare un solo relè, e vcc di arduino; e fin qui penso di esserci.
Ma il dubbio principale rimane su come collegare termoventilatore al relè...
vi allego un disegno dei componenti per spiegarmi meglio...
i fili cerchiati in arancio e bianco erano precedentemente collegati al pulsante cerchiato in giallo, li ho scollegati e vorrei collegarli al relè in modo che all'impulso di arduino possa unire i contatti simulando l'ativazione tramite pulsante.
I due fili a quali dei tre morsetti andrebbero collegati??
oltrettutto mi sorge il dubbio, il relè regge carichi fino a 300w, in questo caso può essere un problema (domanda idiota??)...

Grazie mille a tutti

Cosa é un termoventilatore ceramico? un elemento Peltier?

Il trasformatore della foto non regge piú di 10W. Il dissipatore confrontandolo con uno del PC é per 100W termici. Da dove hai preso il valore di 500W?

Il relé regge una certa tensione e una certa corrente. I relé della schedina linkata regge 10A e 30V corrente continua oppure 10A e 250V alternata

Non so che correnti hai nel termoventilatore ceramico.

Riguardando meglio il trasformatore é per la ventola. Allora quello é un riscaldamento?
I 500W elettrici con 230V hai ca 2,2A. Allora il relé lo regge senza problemi.

La cosa che mi fa esitare é che sulla foto hai un tipo di relé e nella descrizione un altro (Rating contatti (carico resistivo): 7A 240Vac/28Vdc ; 10A 125Vac). I dati tecnici si riferiscono al relé non alla scheda che potrebbe limitare i valori massimi consentiti a causa delle piste sottili o le distanze di sicurezza non adatte per 250V.

Ciao Uwe

I morsetti di uscita dei relè che devi utilizzare sono denominati C (comune), B (normalmente aperto).
Il morsetto A (normalmente chiuso), invece, non dovresti utilizzarlo.

Poiché il singolo relè regge 7A a 230Vac (circa 1600W), puoi tranquillamente utilizzarlo per il tuo termoventilatore.

Come giustamente hai affermato, i morsetti d'ingresso devi collegarli al Gnd ed ai +5V di Arduino, mentre il pin dell'optoisolatore IN1 deve essere collegato al pin di Arduino che hai scelto come uscita digitale.

La corrente assorbita da ogni relè è di 70mA quindi Arduino dovrebbe reggere bene il carico di entrambi i relè.

Scusatemi! Vi posto l'immagine più chiara della shield relè, ma grazie alle vs. spiegazioni penso proprio di aver capito!
Il termoventilatore ceramico è quello nella foto in allegato, sulla confezione riporta 500w (uwe apparecchia la tavola che il pollo lo porto io già cotto!!! :grin:)
Se il termoventilatore utilizza 500 W e la tensione è la 230 P= 500 = V/I =2,13A. Giusto?

Quindi se ho capito bene B e C sono rispettivamente quelli in figura??
I due cavi in questo caso il marrone (massa, giusto?) e il restante cavo rosso che è collegato al trasformatore li posso collegare a B e C indistintamente o hanno un verso??

Ed ecco la scheda...

Certe volte sono come san Tommaso.
Non ci crede se non puó toccare con mano.

Ho letto le informazioni pubblicitarie della stufetta che ha tripdalat. http://pdfs.icecat.biz/pdf/34250943-6700.pdf
La stufetta é praticamente un grosso PTC di 500W. Il fatto di usare un PTC al posto di una resistenza normale lo vendono come la scoperta del secolo perche "risparmia" energia. Visto che l'effetto di conversione di energia in calore é l' unico che avviene con un rendimento del 100% é indipendente che la resistenza con cui fai la conversione energia elettrica calore si di tipo tradizionale con un fattore PTC basso ( tutte i metalli conducono meno con la temperatura piú alta) o usare un PTC con una catteristica T/R piú marcata. Hanno ragione che secondo il grafico riportato avendo il PTC una caratterisitca di aumentare la resistenza notevole a una certa temperatura funge automaticamente da limitatore di potenza nel caso la ventola si guasti e non rafredda piú la resistenza riscaldante. Da quello dire che risparmi il 30% e una bugia.

Sí é giusto collegare il relé come hai descritto. Il cavo marrone non é massa perché con tensione alternata non c'é massa. In teoria il marrone é una fase del sistema trifase e il blu il neutro, ma visto che l'apparecchio ha una spina che puó essere inserita nella presa in 2 modi non rispetta questa convenzione di colori. Quento non é un problema.

Ti consiglio di non sostituire l' interuttore con il relé ma di metter il contatto del relé in serie al interuttore. In questo modo puoi sempre spegnere la stufa in condizioni di necessitá o malfunzionamento del pilotaggio elettronico.

Ti consiglio anche di isolare bene la scheda relé perché ci sono 230V di rete.

Ciao Uwe

sono perfettamente daccordo sul pulsante!!!
ti ringrazio di tutto!!
Vi aggiorno!!!!

tripdalat:
sono perfettamente daccordo sul pulsante!!!
ti ringrazio di tutto!!
Vi aggiorno!!!!

Quale pulsante?
Ciao Uwe

uwefed:
Quale pulsante?
Ciao Uwe

Immagino si riferisse all'interruttore.

M'immaginavo anch io, ma non so cosa pensano gli altri e prima che ci sono fraintesi chiedo.
Ciao Uwe

Confermo all'interruttore!!!
Per il momento il circuito è riuscito, mancano alcune sistemazioni e la struttura!!!

IMG_1637[1].JPG