Official topic: multicotteri con arduino!

astrobeed:

superlol:
un tricottero è un veivolo che necessita di 3 motori, 3 eliche, 3 regolatori, 1 servo (di coda)

Sul tricottero non occorre nessun servo di coda, semmai serve un algoritmo di controllo vettoriale a 120°, i due rotori anteriori sono destrorsi, quello posteriore sinistrorso e munito di un elica con maggiore passo, il tutto va preventivamente calcolato.
Come ho già spiegato, i mezzi con rotori dispari sono instabili mentre quelli con rotori pari sono auto stabili, va da se che è molto meglio realizzare un quadricottero piuttosto che un tricottero.

io vivo nel mondo del modellismo, tutti i tricotteri hanno un sistema di servo in coda che permette la rotazione del mezzo sull'asse verticale, il così detto yaw.
se non ci credi:
http://www.baronerosso.it/forum/modelli-multirotori/

la prima parte

entrambi i mezzi sempre necessitano di una batteria e di una ricevente nonchè trasmittente e batterie.

Se è un vero UAV non ti serve un radiocomando, serve solo un RTx di bordo per ricevere la telemetria e inviare comandi operativi, ovvero non lo piloti tu.

noi non stiamo parlando di UAV autonomi ma anche fosse io consiglio sempre un sistema manuale in quanto se il software non è programmato perfetto una massa di anche 1kg che ti viene addosso fa male ed è pericolosa

i motori sono una parte delicata in quanto (come tutto il mezzo) devono essere leggeri, a bassi KV (come ho detto in precendenza si sceglie tra 800-1200KV)

Mi giustifichi tecnicamente questa tua affermazione ?

si consigliano bassi KV perchè così il regolatore lavora meglio, permettendolo anche di lavorare a 400Hz, almeno così dice il creatore del software multiwii.

e a bassi consumi.

La parola "bassi consumi" non ha alcun senso in questo contesto, il consumo dipende dalla potenza necessaria che a sua volta è legata all'efficienza del sistema motore+elica, non esistono motori elettrici a basso consumo, semmai esistono motori con differente efficienza e differente rapporto potenza erogata e peso.

vero, ma si cerca sempre al rapporto migliore. intendo che in media un quadricottero dovrebbe stare in hovering entro 300W, dicono sui 250W

le eliche vanno scelte in base al motore

E' esattamente l'opposto, l'elica si sceglie in base al mezzo e alle prestazioni desiderate e poi si abbina il giusto motore all'elica, tra parentesi l'elica è la parte più importate del mezzo, sbagliare il tipo di elica vuol dire perdere moltissimo in prestazioni e autonomia di volo.

e qui sbagli, tu scegli il motore per il numero di KV e consumi nonchè il peso, è inutile dire uso una 10x6 ma poi necessito di un motore da 100g perchè è troppo, anche rinunciando a 20g di spinta se prendo un motore che pesa 60g e ci monto un'elica che non avendo massima efficienza arriva a 80g di spinta mi conviene questo.
intendo che per ogni motore vi è l'elica giusta che va scelta per payload, consumi ecc.. se necessito un quadricottero per divertirmi o portare 50g è inutile metta un'elica che mi permette 1kg di payload andando ad aumentare anche i consumi. capisci che intendo? io coi miei keda metto una 10x4.5 che è la sua elica e so che ha la maggiore autonomia per il migliore payload (nel mio caso 200g)

, assorbimenti, payload. intendiamo che maggiore è il diametro e passo di un'elica possimao dire che maggiore è la spinta ma anche i consumi.

Ovvio che la spinta richiede potenza, ma è anche ovvio che se devo sostenere in volo 1kg la potenza sarà la stessa sia che uso un'elica con poco passo e molti giri oppure un'elica con molto passo e pochi giri.
Quello che fa la differenza è il rendimento dell'accoppiata motore+elica, ovvero il loro coefficiente totale di efficienza e la relativa curva spinta in funzione dei giri, poi poco importa se la spinta massima ottenibile è poco maggiore del peso totale del mezzo, ovvero decolla a fatica, oppure è molto maggiore del peso complessivo.

per lavorare e giocare in sicurezza bisognerebbe avere una spinta complessiva dei motori circa il doppio di quella del mezzo, un rapporto spinta:peso di 2:1 circa. per la sicurezza e limitare i consumi, poi se vuoi avere un rapporto 1,1:1 cavoli tuoi, per me consumi di più e la sicurezza non la hai. (se a me si rompe un motore avrei la possibilità di sostenere il mezzo comunque, a te se ne rompe uno ciao ciao al veivolo, ho detto avrei perchè le configurazioni attuali non lo permettono)

per i regolatori ufficialmente dovrebbero reggere i 400Hz per essere compatibili, ad ogni modo la maggior parte dei regolatori va bene,

La stragrande maggioranza degli ESC commerciali per BLDC è già un miracolo se arrivano a poco più di 100 Hz, i 400 HZ te li scordi se non usi regolatori progettati per tale frequenza.

questo è un errore in quanto alcuni ESC commerciali prevedono aggiornamenti a 400Hz, i miei per esempio li reggono.
sono prove effettuate e si è arrivati a 400Hz con i regolatori in PPM (quelli di hobbyking in particolare).

scusa ma mi pare tu sia in un campo che non conosci benissimo :wink: