Pilotaggio motori con ponte H

LucaGilardi:
cioè controllo la direzione con il pin dei tip 42 e mando un segnale PWM al IRF e se ha DC=0 mi blocca il motore giusto?
E l'IRF dovrei collegarlo con il collettore collegato dove nel circuito che ho messo c'è la massa, l'emettitore portarlo a massa e mandargli il PWM in base?

Si solo che l'IRF è un mos e non un transistor Bjt normale....
avrai in Gate il segnale PWM
in Suorce Gnd
ed in Drain ti colleghi alla parte "alta" del circuito cioè dove i transisto avrebbero dovuto collegarsi a massa...

cioè il circuito sarebbe questo?

Si :):):slight_smile:
Perfetto :slight_smile:

oook! :slight_smile:
Dovrei aggiungere anche delle resistenze in base no?
Poi non servono altri componenti giusto?
Il condensatore da mettere in parallelo al motore da quanro ci vuole? va bene ceramico?

Dovrebbe andare senza problemi anche solo così.....
per fare le cose per bene metti una resistenza da 10K tra la base del mos e massa.. nei transistor non serve...

Per curiosità la resistenza ache cosa serve? Appena avrò un pochino di tempo andrò a vedere se trovo i componenti dal mio "negoziante di fiducia"

Il MOSFET per le sue caratteristiche fisiche di costruzione e funzionamento, è da immaginare un pò come un condensatore che una volta caricato apre un ponte, quando scarico lo chiude, lavorando in PWM te apri e chiudi quel'interruttore 470 volte il secondo (il PWM dovrebbe essere a 470Hz) variando il Duty cycle cioè il tempo in cui lo tieni acceso o spento...
I condensatori ci mettono un certo tempo a caricarsi come a scaricarsi.. se te lo lasci carico lui lascerà fluire enrgia in maniera decrescente cioè sempre meno aumentando la propria resistenza interna fino a che non è completamente scarico, mettendo la resistenza non fai altro che acellerare la scarica naturale ottimizzando così il controllo, a livello pratico su motori di piccole potenze e senza molte pretese la cosa è impercettibile ma se dovessi guardare con uno strumenti quale l'oscilloscopio questo fenomeno ti accorgeresti di quanto può influire nel corretto funzionamento di un apparato :slight_smile:

ora è tutto più chiaro :slight_smile:
grazie mille! proverò a fare il circuito

ho recuperato un L293 da un amico, quindi prima di mettermi a fare il ponte a componenti discreti proverò con quello...come componenti esterni devo aggiungere solo 8 diodi giusto?

diodi fast come da datasheet :slight_smile:
se è un L293D li ha integrati quindi non servono...

è l'L298N quindi dovrò aggiungerli...
vanno bene gli 1n4007? ne ho già un paio a casa...
mi converrà anche mettere un'aletta di raffreddamento?

Si smileysmileysmiley
Perfetto smiley

Si perfetto per non funzionare, lo schema è sbagliato, guarda quello di ferdinandocaprilli.

Più volte si è detto che queste soluzioni non sono le migliori e portano raramente buoni risultati.

I ponti integrati hanno un dead-time per evitare che i due rami conducano contemporaneamente soprattutto quando la frequenza del PWM è elevata.

Questi circutiti sono ottimi solo per la didattica, cioè solo se servono a studiare il circuito e trarne le caratteristiche e i limiti, dopo
si può usare quel circuito se le specifiche di progetto lo permettono.

Nota i TIP41/42 non vanno bene devono essere darlington, altrimenti (potresti) fai fuori le porte di arduino.

Il 298 è robusto e non costa tanto (dipende dove lo comprate), cosi pure i diodi, in più ci dovrebbero essere delle board in vendita con su montato il 298 a prezzi abbordabili.

Il negoziante può oridinarti la merce se tu gli lo richiedi, non lo farà subito ma quando farà l'ordine non gli costa nienti includere i 298 magari ne prendi uno di scorta. I diodi devono essere 1N5819 : 40 V, 1 A, Schottky o 1N5822 : 40V, 3.0A Schottky. Nota i TIP41/42 non vanno bene devono essere darlington, altrimenti (potresti) fai fuori le porte di arduino.

Dal momento che non hai sufficente preparazione e non hai motivazioni didattiche prendi degli integrati e studia bene il datasheet e su quello poste le tue domandi qui.

Ciao.

Mauro concordo pienamente con te infatti, è un circuito atto ad essere didattico... i transistor reggono 6A al massimo quindi con 4/4.5 non dovrebbero avere questo gran da farsi, per la protezione delle porte di arduino basta interporre una doppia negazione (not+not visto che ce ne sono un sacco di libere) in questo modo se proprio proprio si brucia la L'IC e non la MCU ...
Poi una bella resistenzina da 1K non fà mae a nessuno.. ed evita danni collaterali...

L298 costa sui 5-6 euro dalle mie parti...
contro i 50 cent dei TIP

Ci sono i bdx53/54 che sono darl.

Ibmin = 4.5A (IC) / 100 (hfe) = 450mA.
questo a spanne per i tip 42, qualunque porta logica prendi non sarà in grado di lavorare bene.

mentre le cose stanno molto meglio con i bdx:
Ibmin = 4.5A (IC) / 1000 (hfe) = 45mA.

Sei ancora fuori per la porta del 328. Si lo so che puoi dire che a me funziona, però non sai se funziona in regime lineare o in saturazione piena.

Te ne accorgi dalla temperatura del case se lavora in commutazione con 4.5A dopo 1 ora li puoi toccare senza scottarti, mentre se non satura scaldano dopo pochi minuti di fuzionamento.

L298 costa sui 5-6 euro dalle mie parti...

Dalle tue parti e non solo anche sul web il 298 ha subito una inpennata dei prezzi vergognosa sopratutto se si considera che il 298 è obsoleto, cioè esiste da almeno 20 anni. Purtroppo fanno i furbi, e noi dobbiamo essere più furbi di loro cercando una alternativa così scalano il prezzo per evitare che gli rimane sulla panza.

Ciao.

Bah.. ti dirò che da quando ho scoperto i brushless... :smiley:

MauroTec:
Dalle tue parti e non solo anche sul web il 298 ha subito una inpennata dei prezzi vergognosa sopratutto se si considera che il 298 è obsoleto,

Costa caro proprio perché è un componente obsoleto e ne vengono prodotti pochi, la solita legge di mercato domanda e offerta, andrà definitivamente fuori produzione tra non molto, massimo un paio d'anni.
Ci sono diverse alternative decisamente migliori come caratteristiche tecniche e meno costose, però solo con case SMD, particolari per via delle potenze in gioco, e non sono facilmente utilizzabili da un hobbysta.

LucaGilardi:
cioè il circuito sarebbe questo?

Perché mi viene il dubbio che tu abbia invertito gli npn con i pnp? Inoltre non funziona perché con una tensione di alimentazione di 12V, pilotando il pin "direzione" con una tensione al massimo di 5 V i pnp non si spengono mai, quindi rischi di far saltare i transistor...

Costa caro proprio perché è un componente obsoleto e ne vengono prodotti pochi, la solita legge di mercato domanda e offerta, andrà definitivamente fuori produzione tra non molto, massimo un paio d'anni.

Però c'è anche un bel po di speculaziono che non porta mai a niente di buono, se non qualche euro in più nelle tasche dei commercianti scriteriati.

Il fatto è che anche se obsoleto potrebbe essere considerato il "sempre verde" ponte H, pensa che il 293 è ancora più vecchio. Ora la memoria non arriva fin là, ma credo che il 298 è National mentre il 293 è STmicroelectronics.

Forse sin da ora conviene comprare delle breakout con su montato un driver più recente, così magare il 298 scende a 2.50 max 3 € che è il prezzo giusto.

Ciao.

MauroTec:
Però c'è anche un bel po di speculaziono che non porta mai a niente di buono, se non qualche euro in più nelle tasche dei commercianti scriteriati.

Non c'è nessuna speculazione e nessuno si arricchisce, è il costo all'origine che si è alzato perché ne stanno producendo sempre di meno.
Il mercato industriale, ed è questo a fare i grandi numeri, ormai non usa quasi più quel ponte H pertanto sono calati i volumi di produzione con il conseguente aumento dei costi di produzione e di conseguenza del prezzo finale.
Le vecchie stampanti, sopratutto quelle ad aghi, sono miniere di L298, era nato apposta per pilotare i loro motori.