Guida: La programmazione di micro ATMEL con Arduino [rel. 4]

Pelletta:
Giusto per curiosità, sono mai stati presi provvedimenti legali?

Ah ah ah ah XD XD XD
Scusa se rido ma... provvedimenti legali contro la Cina??? Direi... IMPOSSIBILE! Nel corso degli anni hanno fatto di tutto e di più, a Pechino, e mai nessuno (CE compresa) è riuscita a far qualcosa. Dalla Cina esce di tutto, ma la membrana che verso l'esterno fa passare ogni cosa, nel senso opposto si rivela una barriera insormontabile, proteggendo come un guscio il mercato interno e dando alla Cina quel senso di impunità che tutti noi non tolleriamo ma contro cui nulla possiamo.

Forse anche un po' per connivenza dei vari Governi, dato che la Cina produce ormai il 90% degli articoli in circolazione: se un giorno decidesse di boicottare la produzione industriale, ci ritroveremmo in ginocchio. Dipendiamo insomma dalla Cina e siamo ad essa vincolata in una sorta di schiavitù produttiva simile a quella petrolifera che ci lega ai Paesi medio-orientali.

lesto:

menniti:

Testato:
ho visto, ma quel cavetto e' connesso tra il convertitore seriale-usb e l'icsp, esiste una funzione che sfrutta questa ipotesi ?

Ad occhio direi che l'8u2 viene usato come programmatore ISP per programmare appunto il 328, in tal modo puoi mettere il boiotloader direttamente sul chip dell'Arduino, non so se ciò si possa fare col software di dotazione dell'Arduino o se ci vuole qualcosa a parte. Il problema è che loro parlano di 2009 e quindi l'8u2 non c'è, e l'FT232RL non ha i segnali MISO-MOSI-SCK per la programmazione ISP, ergo tendo a pensare che sia una dello solite putt...te che ho sperimentato senza successo varie volte, non ultima quella che ha indirettamente causato la presunta morte prematura del tiny2313 di BrainBooster, che infatti è a lutto. =(
Lascia perdere, ora ti arriva l'altro Arduino :wink: e con la tecnica spiegata nella mia Guida farai ciò che vuoi in pochi secondi.

invece ti sbagli. l'ftdi Ha miso mosi etc.. solo che nell'ufficiale non sono collegate a dei pin ma cmq portati in 4 ppunti, se non erro, che guarda caso coincidono con l'origine di quei jumper. In pratica l'ftdi può essere usato come ftdi esterno saldando qualche cavo (o con i jumper)

Ah, bene, allora dovrebbe valere il discorso che ho fatto; io mi sono basato sullo schema della 2009 e non ho visto quei segnali sul chip, per questo mi sono sbagliato. Ma a questo punto dovrebbe funzionare come "seriale" e sarebbe una coglionetta, per funzionare come ISP non deve avere un software in grado di gestirlo come tale? Sono incuriosito, è una prova che si fa facilmente, ti confermo che sulla 2009 ci sono questo tondini a cui basta saldare 4-5 (non l'ho sottomano) pin per farli diventare una presa.

sarebbe una coglionetta

Questa devi spiegarmela.... :slight_smile:
Ultimamente mi stai tirando su il morale con i tuoi interventi, continua così... sei un Grande!

Pelletta:

sarebbe una coglionetta

Questa devi spiegarmela.... :slight_smile:
Ultimamente mi stai tirando su il morale con i tuoi interventi, continua così... sei un Grande!

Mah, a quest'ora non riesco proprio a capire se mi prendi per il c..o o meno, nel dubbio rispondo: quel chip è messo su Arduino per fare il convertitore usb-seriale, quindi tra le altre cose è in grado di dialogare con esso e inviare degli sketch tramite tx(& rx); il mio ragionamento contorto mi portava a pensare che si tentasse di caricare sketch in modo seriale per un'altra strada, quindi una coglionetta.
Se invece il tuo dubbio è sul termine ultimo usato (da noi si usa molto) la cosa è piuttosto semplice: la coglionetta sarebbe la femminuccia del cogl, quindi non esiste, quindi il concetto si slarga ed il termine assume il significato di "prendere per il c..o qualcuno".
Riassumendo, col tuo

Questa devi spiegarmela.... :slight_smile:

mi hai fatto una coglionetta. ok? XD

Da noi nelle marche si dice fare coglionella :slight_smile:

Che stupido, me ne sono accorto solo ora, quello dei cinesi e' la modalità bitbang per caricare il bootloader, utilizzabile solo sugli arduino con Ftdi

esatto

sul connettore X3 (solo per la 2009) ci sono gli altri segnali di handshake della seriale (CTS,DSR,DCD,RI) messi a disposizione dall'ftdi che vengono utilizzati in modalità bitbang per simulare (tramite serial jtag e avrdude) un programmatore isp che lavora a 4800bps.

quindi nella fantastica guida fatta con amore impegno e professionalita' devono entrare:
programmazione con porta parallela e bitbang mode :slight_smile:

Testato:
quindi nella fantastica guida fatta con amore impegno e professionalita' devono entrare:
programmazione con porta parallela e bitbang mode :slight_smile:

La fai facile tu :sweat_smile: io nella guida metto solo ciò che posso testare e che ho certezza di funzionamento universale, non accrocchi :stuck_out_tongue:
Doverosa premessa per dire che ancora sto aspettando l'esito delle prove con porta parallela (che poi a chi può servire visto che è quasi scomparsa? Invece riguardo questo bitbang mode ho capito solo che devo saldare dei pin sulla 2009 e fare un collegamento sull'ISP, ma se il resto dell'operazione va fatto da riga di comando non è decisamente meglio collegare 6 fili ad una breadboard e lavorare come si deve, senza rischiare (per i principianti) di imputtanire una 2009 per poti sentirmi trafiggere da mille aghi di chissà chi mi sta facendo un voodoo ]:D?

menniti:
Invece riguardo questo bitbang mode ho capito solo che devo saldare dei pin sulla 2009 e fare un collegamento sull'ISP,

Ti posso dire che nella prima versione della Luigino 328 avevamo deciso di inserire quattro jumper che permettevano di collegare i pin del FTDI a quelli dell'ATmega come serve per la programmazione tramite bitbang, in pratica volevamo dare la possibilità di aggiornare il bootloader, o caricare direttamente gli sketch senza bootloader, in modo semplice.
Dai test che ho condotto personalmente la cosa funziona in modo poco affidabile, quando andava bene un programmazione su tre dava esito positivo pertanto ho "bollato" quella procedura come poco affidabile ed eliminato i jumper sulla scheda definitiva.

bella la luigino, non sapevo l'avessi creata tu.
complimenti, ho visto che sono in offerta le ultime con icsp sfalsato, ci fo un pensierino.

per il discorso della parallela io la vedo come un sostituto del programmatore usb, come gia' detto, comprando un adattatore usb/lpt a poche lire ed aggiungendoci le resistenze.
in tal senso ha senso.
purtroppo polacco no rispondere, io no avere uP per prove.
avendo distrutto il mio pen'ultimo 328 con la 230V, non voglio fare prove sull'ultimo e poi rimanere senza.
eppure l'avevo scritto anche nello sketch.... ricordarsi di staccare usb prima di connettere 230 :slight_smile: BUUUUM :slight_smile:

Testato:
bella la luigino, non sapevo l'avessi creata tu.
complimenti, ho visto che sono in offerta le ultime con icsp sfalsato, ci fo un pensierino.

Se la vuoi prendere non pensarci troppo perché ne sono rimaste poche decine, poi arrivano quelle nuove con il connettore ICSP al posto giusto e costeranno quanto la UNO.

per il discorso della parallela io la vedo come un sostituto del programmatore usb, come gia' detto, comprando un adattatore usb/lpt a poche lire ed aggiungendoci le resistenze.

Scordatelo, gli adattatori USB parallela vanno bene solo per far funzionare le stampanti parallele, non sono delle vere porte parallele come quella nativa sul PC e, sopratutto, hanno indirizzi e registri diversi pertanto non vengono nemmeno visti dai software che utilizzano l'STK200.
Devi usare una porta parallela per PC su PCI sperando di trovarne una che sia totalmente compatibile con le porte native, ci sono, ma non sono facili da trovare.

interessante, il mio adattatore viene riconosciuto come IEEE1284, che e' proprio a dicitura standard della parallela, io provo e poi vi dico

Dopodiche' se non sbaglio sulla mia sk madre c'e' la LPT vera, solo che non e' portata fuori, serve il cavetto.
mica sapete dove trovare sti cavettini motherboard, anche sulla passata MB avevo seriale e parallela, ma non ho mai trovato i cavetti per tirarle fuori.

Testato:
interessante, il mio adattatore viene riconosciuto come IEEE1284, che e' proprio a dicitura standard della parallela, io provo e poi vi dico

Quello è solo il nominativo generico per la porta parallela, per poterla utilizzare con l'STK200 deve essere vista come :

LPT1 IRQ 7 0x378 0x37f
LPT2 IRQ 5 0x278 0x27f
LPT3 IRQ 7 0x3bc 0x3bf

Rispettando sia gli IRQ che gli address, la seconda cosa è impossibile per le porte parallele virtuali, poi ci sono pure i problemi di latenza che creano non pochi problemi durante la programmazione, p.e. la modalità bitbang degli FTDI che fallisce proprio per colpa della latenza.

Dimenticavo, l'STK200 è si semplice da realizzare, ma non bastano solo le resistenze, serve pure un line driver.

Schema STK200:

stk200_551.jpg

io mi riferisco a questo presente nella sezione hacking di arduino http://www.arduino.cc/en/Hacking/ParallelProgrammer

Testato:
io mi riferisco a questo presente nella sezione hacking di arduino

Già commentata a suo tempo, è l'equivalente degli "schifopipo" per i PIC in versione AVR, ovvero un incubo elettronico.

astrobeed:

Testato:
io mi riferisco a questo presente nella sezione hacking di arduino

Già commentata a suo tempo, è l'equivalente degli "schifopipo" per i PIC in versione AVR, ovvero un incubo elettronico.

Appunto, definendola un accrocco mi riferivo proprio ad un tuo intervento tempo fa, a proposito della stramaledetta metaboard, per non parare dell'ultimo Topic con i vari chip della famiglia tiny, l'unica cosa che ho ottenuto, con un tiny2313 e quarzo da 12MHz è stato l'errore "periferica USB non riconosciuta"; speriamo che arrivino al più presto i microchip, mi hanno dato un tracking giorno 8/8 ma ancora sui due siti dei due corrieri che usano, uno mi dice che è sbagliato e l'altro di riprovare (ma comunque non mi pare certo che lo riconosca come codifica propria, va bene ch arrivano dalla Tailandia, però un minimo di notizia doveva esserci a quest'ora :roll_eyes:

menniti:
mi hanno dato un tracking giorno 8/8 ma ancora sui due siti dei due corrieri che usano, uno mi dice che è sbagliato e l'altro di riprovare (ma comunque non mi pare certo che lo riconosca come codifica propria, va bene ch arrivano dalla Tailandia, però un minimo di notizia doveva esserci a quest'ora :roll_eyes:

Il tracking che trovi nella mail di Microchip non puoi usarlo, sono codici loro interni che non ti danno nessun riscontro col corriere, tieni presente che a te arriveranno spediti dall'Inghilterra e li porta il postino sotto forma di prioritaria, il tempo medio dalla conferma di spedizione è compreso tra 7 e 10 giorni.
In pratica Microchip spedisce dalla Thailandia alla sede Europea, ovviamente non mandano solo un pacchettino per volta, dove arrivano dopo 48 ore, da li vengono rispediti verso tutte le destinazioni in Europa, vale sia per i sample che per gli ordini sul loro sito di vendita diretto.