[OT] "datasheet" di casse audio

tonid:
Appoggio in pieno quanto detto da MauroTec........ci sarebbe molto altro da poter dire(alimentazione,protezione casse,preamplificazione,filtri attivi,crossover) ma si rischia solo di farti fare confusione.
Voglio solo proporti una alternativa,cerca su futura elettronica "AMPLIFICATORE IN CLASSE D 2X50W – MONTATO",questo kit montato ti da il vantaggio di usare una alimentazione singola prelevata anche direttamente da un alimentatore switchig ed inoltre non necessita di alette di raffreddamento ,il costo si aggira a qualche decina di euro e ti permette, con poco denaro,di avere qualche piccola soddisfazione.
E' da un po di tempo che non traffico più con queste cose ma ti posso garantire che se ti butti la soddisfazione è tanta!!
@MauroTec
Non sapevo di questa tua passione,mi fa piacere saperlo visto che anche io sono appassionato nell'autocostruzione :wink:

Mi ero riproposto di includere anche gli amplificatori in classe D ma poi l'ho dimenticato. Comunque la classe D ha come obbiettivo principale l'efficienza a scapito anche della qualità sonora e in alcuni casi anche la prove strumentali evidenziano qualche fenomeno che ad intuito certo non può apparire piacevole per le orecchie. Questa classe di amplificatori la vedo meglio usata in applicazioni professionali (PA da pubblic address) dove si riescono a stivare potenze di un migliaio di Watt in un contenitore RACK U2,U1 dal peso inferiore a 10Kgr, tuttavia la magior parte dei contenuti musicali che ascoltiamo viene da lettori mp3 quindi codifica losess e non penso che si possa avvertire la differenza tra una classe A e D, differenza che si avverte se la sorgente audio e quindi anche il segnale è di qualità elevata. Quindi il mio consenso va anche verso questo tipo di amplificatori, dal costo complessivo molto basso principalmente legato alla sezione di alimentazione che può essere di potenza anche inferiore alla massima potenza erogata dall'amplificatore specie per due canali stereo da 50W, può bastare un alimentatore da 60W continui, che accetta picchi di assorbimento di breve durata senza l'intervento delle protezioni, per assurdo può bastare un'alimentatori di stampante inkjet, che eroga circa 30V.

Ma che pensavi che fossi un ingessato informatico precisino precisino, no sono anche io un cattivone che si sporca le mani. :stuck_out_tongue:

Ciao.