Guida: La programmazione di micro ATMEL con Arduino [rel. 4]

leo72:
....omissis....Detto questo, quandi menniti ti ha detto che potresti avere dei problemi, lo ha detto a ragion veduta perché lui, sperimentando con i micro, ne ha "piantati" diversi. Per "piantati" significa che ha sbagliato a programmare i fuse ed ha bloccato i chip, rendendoli inusabili e solo costruendosi un programmatore ad alto voltaggio li ha potuto sbloccare.

Ciao Leo, grazie per aver chiarito il mio intento, ma è giusto che io spieghi anche il resto. XD

Francesco_MIRM:
Io la guida l'ho letta tutta.
La parte della guida dove spiega come modificare i fuse non l'ho vista. (non sto dicendo che non c'è, andrò a ricontrollare dopo aver scritto questo post).

Tutta la sezione da pag. 30 in su, più o meno, fa riferimento al file boards.txt, e ho messo le immagini con i nuovi valori di fuses; ho scritto anche che l’uso del FuseCalc non era negli intenti della Guida, e altre raccomandazioni, che certamente vedrai rileggendo.

Ho chiesto se è possibile modificare il valore di un fuse senza usare un programmatore, mi sono spiegato male, ho usato il termine "esterno" che non significa nulla, intendevo chiedere se tale operazione era possibile usando Arduino come programmatore.
Mi hai risposto dicendo che è possibile, ma inutile (nel mio caso) visto che FuseCalc prevede un valore unico per quarzi da 8MHz in su.
Ora, non sapendo dell'esistenza di AVR Fuse Calculator, ho googlato FuseCalc e sono andato sul sito, dal menù a tendina ho scelto 328p e ho dato un occhiata, non ho potuto fare a meno di notare che CKDIV8 era selezionato, per questo ho scritto "ho comunque la necessità di disabilitare il fuse CKDIV8".
Avrei dovuto capirlo da solo che i valori del FuseCalc del 328 non sono gli stessi del 328 usato su Arduino, sono stato tratto in inganno dalla mia ignoranza e dal fatto che il progetto che sto seguendo è basato su un ATmega 168 "solo" quindi con risonatore da 8Mhz attivo e di conseguenza CKDIV8.

:slight_smile:

Ho visto che mi hai scritto:
"Ti consiglio però di non fare prove "tanto per", il chip ti si blocca e poi sono problemi seri."
Cosa intendi per prove tanto per? Io seguirei la tua guida..
"se poi vuoi lanciarti accomodati, ma poi non dire che non eri stato avvisato."
Non ho capito una cosa, anche cappellando al massimo, cosa può succedere? butto i 7 euro dell' ATmega, i 25 dell'Arduino? Entrambi? O posso combinare casini più grandi?

Qui Leo ha chiarito il mio pensiero; il mondo di Arduino, e quindi questo Forum, è fatto di cose piccole e che costano relativamente poco, quindi chiaramente ogni frase o consiglio è adeguata alla misura, non intendevo dire che sarebbe fallita la Banca d’Italia :wink: e comunque non puoi rompere Arduino, a meno che, dopo aver bloccato il chip tu non lo prenda a cacciavitate… ]:smiley: Ci sono post in cui ragazzi si stanno organizzando per dividersi 10 euro di spese di trasporto, era questo il senso e non voleva essere offensivo.

Un ultima cosa, mi dici rassegnati, un minimo di sacrificio.. a me dispiace tanto, io non sono uno che vuole la pappa pronta, ne una persona polemica, sembra che io sta guida proprio non volevo leggerla, quando invece l'ho fatto, purtroppo non sono un ingegnere, io la domanda l'ho fatta innocentemente, ciao e grazie ancora.

Anche qui, è la prima volta che “postiamo”, altrimenti sapresti che sono uno che gioca sempre, prende in giro e si fa prendere in giro, la tua domanda non sembrava fatta da uno che avesse letto (che poi mica sei obbligato), quindi se ti ho offeso ti chiedo scusa, ma il mio intento è aiutare quando sono in grado di farlo perché contestualmente molti (tra i quali proprio il nostro caro Leo) mi aiutano ogni qualvolta lo chiedo.
Quindi, mi affliggo da solo la punizione e mi metto a tua completa disposizione. Chiedi e ti saranno indicate pagine e paragrafi o, in alternativa, tutto ciò che con le mie poche conoscenze sarò in grado di spiegare.
Ciao!
XD XD XD