Con i cavi seriali è sempre un rebus, tutto dipende da come è configurata la porta seriale del dispositivo, ovvero se è di tipo DTE o DCE, il PC è sempre un DTE e per collegare tra loro due DTE, o due DCE, serve un cavo null modem che incrocia in modo opportuno i vari segnali.
Se il cavo nero funziona e quello grigio no c'è la possibilità che il device sia un DCE pertanto serve un cavo diretto, non crossed, lo puoi verificare facilmente provando con un tester i pin 2 e 3 del cavo se tra i due connettori sono tra loro scambiati di posizione il cavo è null modem, in caso contrario è un cavo diretto.
...è sicuro che servisse un nullmodem e non un cavo dritto normale?
Io metterei uno spillo sul piedino 2 del cavo nero funzionante e vedrei con un tester se è in corto con il 3 dall'altra parte (--> nullmodem) oppure con il 2(cavo normale).
se i piedini 2-3 sono ok allora potrebbe esserci una differenza sui fili di handshake.
Cioe' devo inserire la puntina del tester ad esempio nel pin 3 e nel pin 2 e poi? Se ho un corto circuito da cosa me ne accorgo?
Scusate l'ignoranza ma con queste cose sto davvero messo male.
f.schiano:
Mi potreste spiegare un attimo meglio come fare queste prove?
Prendi un tester, impostalo sulla scala ohm più piccola, prova a collegare un puntale sul pin 2 di un connettore e l'altro puntale sul pin 2 del secondo connettore, se il tester segna 0 ohm è un cavo diretto, se invece segna 0 ohm toccando il pin 2 di un connettore e il pin 3 del secondo connettore è un cavo nullmodem.
Per la precisione parliamo di un interfacia RS232 che puó essere realizzato con connettori Canon o D-Sub di 25 poli o di 9 poli sia maschio che femmina a secondo dell' uso.
Comunque un cavo null modem incrocia i segnali RX e TX di un connettore al altro ma riporta i segnali RTS a CTS (pin 7 con 8 sul conettore 9 pin) e DTR a DSR e DCD (pin 4 con 6 e 1) sul connettore medesimo. percui un apparecchio vede se stesso pronto. Null modem - Wikipedia Null modem a 3 fili con handshaking locale asincrono
La specifica RS232 conosce inizialmente dispositivi DTE e DCE (data terminal equipment ovvero PC e data communication equipment ovvero all inizo Modem comunque che riceve i dati).
Inizialmente venivano collegato un DTE ad un DCE e le connessioni erano collegate 1 a 1.
Per collegare tra di loro 2 DTE devono essere incrociati diversi segnali. Per far parlare 2 DTE che in parte usano un protocollo di flusso (segnalazione che i 2 dispositivi sono pronti per ricevere e pronti per spedire) si usa spesso un cavo o adattatore NULL MODEM per non avere problemi con protocolli differenti. Una volta era importante il protocollo di flusso (handshaking) perché le periferiche che ricevevano i dati non erano cosí veloci da poter sostenere un flusso di dati a piena Baudrate (immaginate una telescrivente o un accoppiatore acustico a 300baud).
Visto che la RS232 puó essere usata in diverse configurazioni serve un tester. Quello piú semplice consiste di diversi LED bicolori a 2 piedini, normalmente rosso-verde (oppure 2 led di diversi colori messi in antiparalello) e resistenzeda 1kOhm. Si collega il LED al pin RX e con la resistenza al massa. Stessa cosa con TX.
Se si vuole avre un tester piú completo si fa la stessa cosa con i pin RTS, CTS, DTR, DSR e DCD oppure con tutti i pin. Con questi tester si puó anche capire se c'é flusso di dati perché i LED lampeggiano nei 2 colori in caso che vengono spedito dei dati.