Progetto semplice: mi aiutate?

Grazie, chiarissimo!

Si è accavallata la mia discussione con la domanda sul feedback del relè dell'utente "zoomx". Dubito che a lui serva un teleruttore ihhihihi :smiley:

Cmq anche se nn lo avevo domandato io ho avuto dei chiarimenti interessanti, grazie ]:smiley:

Stavo ragionando sull'assorbimento di corrente della pompa sommersa... Visto che so che nell'impianto elettrico (della casa dove si trova il pozzo, non è la mia abitazione ma una casa in campagna) l'allaccio è di 3kW, posso fare le proporzioni sapendo questo dato? Ipotizzando che la pompa al massimo assorbe 3000W di potenza, ponendo 230V mi viene 13A circa... Quindi basterebbe dimensionare il teleruttore a circa 16A, così come il relè e il relativo transistor e sto apposto. Non mi serve alzare la pompa e leggere il datasheet... Ho ragionato in modo giusto o faccio un errore di cui ignoro l'esistenza?

Semmai ho già una lista di componenti da comprare da sottoporre a verifica :smiley: ahahahah

Ma una bella foto della attuale cassetta interrutore montata la puoi postare.

Tu non hai necessità di mettere questo programmatore settimanale dentro un androne, scala, magazzino, tettoia ecc, non c'è la possibilità per comodità di montare il programmatore in un altro posto?

Il telerruttore è una bella bestia, la elettrocalamita interna produce un bel pò di campo magnetico, se la scheda arduino deve vivere nella stessa scatola/cassetta/quadretto si devono prendere delle precauzioni.

L'ideale sarebbe un unico PCB, quindi un microcontroller 328 + tutto il resto montato su una scheda di PCB specificamente progettata.
Se vuoi usare arduino tieni in conto tutti i problemi che possono portare l'instabilità degli header con gli spinotti.

Le fasi che io ti farei seguire sono:
1 ) Compra teleruttore adatto, Bobbina 220Vac, contatti AC3 bipolare + uno Ausiliario.
2 )Lampada spia da pannello, anche più di una. 1 indica presenza rete e va dopo il magneto termico, l'altra messa sul contatto ausiliario per segnalare che il telerruttore e la bobina funzionano, ma se il motore non girà allora capisci che i contatti si sono rotti e il tele e da cambiare.

Comprare quadretto a norma din, con guide din su cui allogiare magnetoT, teleruttore, interruttore IM, morsetti di derivazione, spie che devono essere con alloggio din.

3 Alimentare la bobina del telerruttore a 220V per costatarne il funzionamento, si sente un rumore e se il tele è pogiato in modo precario, si muove per vie delle masse interne messe in movimento dall'elettromagnete.
4 assemblare tutto dentro il quadro din.
5 controllare il cablagio e fornire alimentazione al magneto termico.
6 Accendere il magneto e testare l'accensione spia
7 premere l'interuttore IM e constatare l'accensione della spia e l'intervento del teleruttore.
8 collegare lampada nei contatti del teleruttore a simulare la presenza del motore.
9 testare il funzionamento
10 pronti per installare il quadretto.

Se arduino deve per forza stare dentro il quadretto saltare la fase 10, procedere a installare arduino + la scheda relè o nel caso di standalone installare la scheda.
1 comprare un allogio din di dimensioni sufficienti a contenere arduino e la scheda relè il display, i pulsantini ecc o standalone completo.
2 montare il tutto dentro l'allogio din, tranne l'alimentatore.
fornire tensione di alimentazio ad arduino 9 to 12Vdc per provare tutto a banco.

Ora c'è il problema alimentatore:
Misurare tensione di rete con tester di qualità, avere la certezza che l'enel mantiene la tensione entro i valori garantiti, cioè 230Vac +/-10%
e allora comprare trasformatore adeguato per fare in modo che sul secondario raddrizzato e filtrato ci siano max 10V.

Oppure fregarsene e comprare un alimentare a commutazione con uscita 9Vdc, non spendere poco, le dimensioni non devono essere esagerate perchè deve entrare dentro il quadro din.

Comunque questo è un problema da risolvere per ultimo, tanto per le prove un alimentatore per alimentare arduino devi averlo.

Poi fare un versamento sul mio contocorrente da almeno 500€, in PVT di do il numero di conto. ]:smiley:

Quando vai a comprare il teleruttore è molto probabile che taglie da 12 A non ne trovi e nemmeno da 15A quindi devi prendere quello che hanno, e sicuramente il 25A lo trovi e va bene, sia AC1 che AC3 che costa di più, tu richiedi un 15A AC3.

Il relè basta uno da 5Vdc capace di interrompere una corrente 1 Amper a 220Vac, molto probabile che troverai conveniente un 5V 5A, cerca su RS components.

Ciao.

alex87r6:
Si è accavallata la mia discussione con la domanda sul feedback del relè dell'utente "zoomx". Dubito che a lui serva un teleruttore ihhihihi :smiley:

Veramente la domanda sul teleruttore (burp!) l'avrei pure. Perché sto valutando di realizzare un volgare timer con telecomando per far funzionare una vecchissima pompa trifase per acqua per 5 minuti perché non ho trovato nulla di pronto. Ho capito che per la trifase ci vuole proprio un teleruttore.
Per il bistabile invece sono a posto!

MauroTec,
ma se uno prende uno di quegli alimentatori che funzionano sia a 220V che a 115V? Cos'è un alimentatore a commutazione? Quello non switching con un grosso trasformatore e l'elettronica di livellazione e filtrazione?

zoomx:

alex87r6:
Si è accavallata la mia discussione con la domanda sul feedback del relè dell'utente "zoomx". Dubito che a lui serva un teleruttore ihhihihi :smiley:

Veramente la domanda sul teleruttore (burp!) l'avrei pure. Perché sto valutando di realizzare un volgare timer con telecomando per far funzionare una vecchissima pompa trifase per acqua per 5 minuti perché non ho trovato nulla di pronto. Ho capito che per la trifase ci vuole proprio un teleruttore.
Per il bistabile invece sono a posto!

MauroTec,
ma se uno prende uno di quegli alimentatori che funzionano sia a 220V che a 115V? Cos'è un alimentatore a commutazione? Quello non switching con un grosso trasformatore e l'elettronica di livellazione e filtrazione?

L'ideale sarebbe un alimentatore installabile su barra din, ma dubito riesca a trovare qualcosa a costo accessibile.
L'alimentatore a commutazione è quello che in inglese viene chiamato alimentatore switching.
Quelli tradizionali sono poco efficienti, ingombranti, ma se lo hai dentro e ci entra e funziona e se lo ecc insomma uno quello che ha usa
ma non sempre è la soluzione adatta e preferibile.

Ciao.

MauroTec:
L'alimentatore a commutazione è quello che in inglese viene chiamato alimentatore switching.

Mi sento uno stupido. Switching->commutazione in italiano. E dire che ce lo avevo davanti! L'ho sempre trovato scritto in inglese. Li preferisco anche io.

però se non erro lo switching ha lo svantaggio di creare campi magnetici fastidiosi, proprio per la sua natura accendi/spegni

Ormai tutti gli alimentatori consumer sono realizzati in questo modo.
Quelli realizzati male inserivano disturbi sulle linee alimentate e su quelle da cui prendevano energia.
Se parliamo di disturbi irradiati non credo siano un grosso problema, si possono schermare.

I campi magnetici alternati vengono prodotti da trasformatori, bobine soggette a correnti alternate, gli alimentatori a commutazione generano radio frequenze che come si sa tendo a propagarsi nello spazio, per fortuna esiste il modo di schermare queste radio frequenze, ma comporta una progettazione attenta e un costo, questo evidentemente ha comportato l'introduzione sul mercato di porcherie commercializzate solo per fare soldi. I televisori hanno più di un alimentatore a commutazione, il PC ha un alimentatore a commutazione, i PC portatili hanno un caricabatteria/alimentatore a commutazione, le lavatrici, e in genere i grandi elettrodomestici sono dotati di alimentatori a commutazione e per risparmiare alcune case produttrici non schermano l'alimentatore ma mettono il micro 10Cm lontano dallo switching sulla stessa scheda, tanto il telaio dell'elettrodomestico è di metallo connesso a terra.

Quindi l'alimentatore a commutazione è sufficientemente maturo da essere impiegato ovunque, e il fatto che alcuni abbiano riscontrato malfunzionamenti a causi dell'alimentatore a commutazione non vuole dire che tutti gli alimentatori a commutazione sono da evitare e che quindi e meglio questo o quello analogico ecc. Molti delle anomalie emerse dagli utenti di questo forum dipendono da cattivo cablagio, cattivo layout del PCB e anche scadente alimentatore o un suo uso scorretto.

Ho percaso detto che l'alimentatore tradizionale è inferiore all'alimentatore a commutazione, no giusto non l'ho detto e non
lo voglio sentir dire dagli utenti del forum.

Certo che l'alimentatore a commutazione ha dei vantaggi, allora perchè non sfruttarli, si però i disturbi .... si ma il pc che usi ha un alimentatore a commutazione da 400W eppure non ci sono reset, mo arriva qualcuno e dice: non è vero il mio pc si resettava e dopo aver cambiato l'alimentatore tutto è andato a posto. Ovviamente era guasto e quindi da sostituire.

Io ho un alimentatore marca life che non vale i soldi che ho speso, se in commercio avessi trovato un buon alimentatore a commutazione dal prezzo di 50€ l'avrei comprato e lo sfrutterei, mentre ho speso solo 11€ e l'alimentatore è li buttato a prendere polvere.

Ciao.

Scusate un'informazione: vorrei autocostruirmi un arduino da mettere su una millefori. Ho dei dubbi sull'alimentazione e sul modulo di collegamento rs232.

Ho visto l'ABC per implementare il modulo max232, dite che ce la faccio a implementarlo nel mio progetto o è meglio comprare un modulo già fatto? Poi non mi è chiara una cosa... Una volta che mi sono costruito questo modulo serial/usb poi posso collegarlo al pc e il software arduino me lo riconosce come fosse un vero arduino?

Poi un'altra cosa.. Questo jack va bene per alimentare l'arduino? http://www.mouser.com/ds/2/209/KC-300975-192186.pdf

Grazie

@alex87r6
Conviene comprarlo.
http://store.arduino.cc/it/index.php?main_page=product_info&cPath=11_12&products_id=143

MauroTec:
@alex87r6
Conviene comprarlo.
http://store.arduino.cc/it/index.php?main_page=product_info&cPath=11_12&products_id=143

http://www.ebay.it/itm/USB-2-0-to-Serial-TTL-with-Dual-3-3V-and-5V-Output-and-Leads-suits-RPI-/111023766941?pt=UK_BOI_Electrical_Components_Supplies_ET&hash=item19d9883d9d?

No quello no, è cinese, non c'è lo schema, non è open source, e fai male ad acquistarlo.
Non mi dirai che per 6€ fallisci, dai smettiamola, poi se non ti funziona, o non sai come collegarlo viene a chiedere qui, e noi senza schema
dovremmo anche saperti dire qualcosa di sensato, no e poi no, guarda che mi inc..zo ]:smiley:

Ciao.

ahahahahah :smiley: Grazie :smiley:

Per quanto riguarda l'alimentazione di arduino questo jack va bene? http://www.mouser.com/ds/2/209/KC-300975-192186.pdf

Veramente a me sembra che abbia un PCB molto commentato. Io ho quello con il chip Prolific e funziona. Però bisogna stare attenti ai chip cloni dei Prolific in quanto negli ultimi driver per Windows sembra abbiano implementato qualcosa per riconoscerli per cui non partono e becchi un errore 10.
E questo su eBay sembra si fermi a XP.
In fondo è solo un convertitore USBseriale, lo puoi sostituire benissimo con altro.

@lesto: Mi sono andato a rileggere quello che mi avevi consigliato nel secondo post (di cui mi ero dimenticato :smiley: ).. Per riprogrammare il mio progetto penso di metterci uno zoccolo sulla board con tutti i collegamenti già fatti per ospitare un arduino nano e lo riprogrammo così :slight_smile:
Grazie ancora :slight_smile:

ricorda di lasciare libreri i pin digitali 0 e 1 (segnati come rx e tx) perchè sono usati dal programmatore

lesto:
ricorda di lasciare libreri i pin digitali 0 e 1 (segnati come rx e tx) perchè sono usati dal programmatore

Perfetto grazie :slight_smile:

Sto facendo la lista dei pezzi che mi servono. Vorrei mettere un led per capire quando un relè è acceso. In teoria ho capito che va messo tra il transistor e il relè, in serie, quello che nn riesco a capire è il dimensionamento della resistenza.

Il led ha caratteristiche: 2,1V e 20mA come valori tipici
Il transistor è un BC33725BU: questo è il datasheet http://www.mouser.com/ds/2/149/BC337-193546.pdf
Il relè in questione è: http://www.mouser.com/ds/2/418/NG_DS_RZ_0910-166204.pdf

Io ci metterei una resistenza da 220ohm, sbaglio?