led a ritmo di musica con arduino...

l'uscita audio del pc si attesta intorno ai 2V ma è amplificata.

quella in uscita da un RCA di un mixer bisogna vedere con un oscilloscopio.

in teoria io la collego al line in del pc o il pc lo collego all'RCA in entrata del mixer e non va a variare molto.

comunque dovrebbe sempre essere sotto i 2V infatti sarebbe inutile usare tanti volt perchè il suono è generato da una frequenza, non dai volt, i volt dovrebbero andare a incidere sui WATT e su DeciBell della cassa passiva..

comunque chi ha un oscilloscopio potrebbe dare un occhiata per sicurezza? ;D

beh potrei usare l'uscita del pc che secondo me sarebbe la miglor cosa......sei sicuro che sia al massimo di 2 V?

Ma che vi sbattete a fare con voltaggi e oscilloscopi?!? Basta un microfono!!! ::slight_smile:

no perchè il microfono deve essere attaccato alla cassa, e io questa possibilità non ce l'ho dato che è "incorporata " nel muro diciamo...

E perche' mai dovrebbe stare attaccato alla cassa?!?
Accendi lo stereo, registra l'audio sul PC, studiati il tracciato, e guarda se riesci a distinguere i "tamburi", non dovrebbe essere difficile! Dopotutto, il microfono ritrasforma in segnale elettrico il segnale elettrico che le casse avevano trasformato in suono, no? :-?

ma se è troppo distaccato ( con attaccato non intendo dire saldato) dico vicino, e se è troppo distaccato il microfono perde sempre piu sensibilità e dato che la distanza sarebbe di circa 2-3 metri, direi che ci vorrebbe un microfono parecchio potente per avere la definizione che voglio ::slight_smile:

fosse solo in acquisizione sul pc con quel tanto usa la line in del pc no?

cioè di sdoppiare l'uscita audio del pc?...cioè delle cuffie?...era quello che intendevamo hehe :wink:

jumpjack era già a pensare all'analisi del suono per verificare che incrementi di frequenza ha il suono in che punti.

in questo caso è necessario analizzare la traccia audio col pc e se non la hai sul pc devi utilizzare un sistema per registrarla e lui diceva mettendo un microfono davanti alla cassa.
per me è inutile: basta collegare l'uscita del mixer all'entrata line in (quella blu) del pc..

ora mi metto pure io a vedere un po la programmazione di come fare questo "coso" ;D poi la frequenza più che altro come l'analizziamo? :-/ insomma esiste già un alibreria per questo?

Se intendete utilizzare un pc non c'e' niente di nuovo da inventare, esistono addirittura plugin di winamp che inviano per riga di comando le informazioni numeriche sui picchi e quanto altro...

Questo un altro esempio

ma ce ne sono tanti!

sinceramente avessi voluto la pappa pronta non mi sarei nemmeno avvicinato al mondo dei microcontrollori no? :wink:
e poi se lo volessi usare con magari un mixer? voglio creare una cosa che vada bene per tutto io :slight_smile: di progetti con entrata pc esistono già per il forum comunque :wink:

scusa ma non e' un ragionamento che mi sento di convidivere.

se la pappa pronta esiste, non vedo il motivo di inventarla da zero. utilizza il tuo tempo per espandere progetti esistenti o crearne di sensibilmente migliori.

anche nel mondo della programmazione nel riutilizzare il codice gia' scritto da terzi, se buono, c'e' solo da guadagnare

e io cosa imparo? se imparo a creare una programmazione da 0 dopo sarò in grado di fare cose sempre più difficili e ampliare progetti sempre più complicati, ma se non riesco nemmeno a fare un controllo su un voltaggio in entrata con dei fading dei led in base all'entrata ma che durante il fading controlla che la tensione non vari (una specie di multitasking) come posso capire e ampliare progetti più difficili? :wink:

Si, puoi farlo per imparare ma il consiglio che ti do e' che non ti conviene mantenerlo come atteggiamento in generale, ci sono anche testi che spiegano i varii perche' e percome :slight_smile:

sei riuscito a sperimentare qualcosa di semplice per analizzare la freuqenza direttamente da arduino?

Cerca FFT, Fast Fourier Trasformate.

La difficoltà sta nella matematica che si deve usare nel codice per implementare dei filtri digitali.

Il filtro passivo passa basso elettrico è molto semplice ed è composta da una resistenza e una capacità in paralello all'ingresso analogico di arduino.

Il filtro passa alto si ottiene invertendo R e C.

L'uscita linea non supera 1 Volts RMS.
L'uso di un microfono richiede un aplificatore operazionale.
Passa basso:
R
AIN----|------//////------<Vmax 5 volts picco picco.
C
GND---|

Passa alto:
C
AIN----|------| |------<Vmax 5 volts picco picco.
R
GND---|

Ciao.

il problema che ho riscontrato (e che sapevo purtroppo) è che non bisogna misurare i volt in entrata ma la frequenza.. ora cerco arduino UV meter e vediamo che trovo :slight_smile:

il problema che ho riscontrato (e che sapevo purtroppo) è che non bisogna misurare i volt in entrata ma la frequenza.. ora cerco arduino UV meter e vediamo che trovo

Io non ho capito cosa devi fare, provo ad immaginare che vuoi fare delle luci psichedeliche.

Se è così allora vale quanto ti ho detto, cioè devi filtrare le frequenze audio ed in base a livello su quelle frequenze fai accendere più o meno un led.

Lo puoi anche fare usando più ingressi analogici filtrati come ti ho mostrati, un ingresso misura il livello delle basse frequenze e l'altro il livello delle alte.

Ciao.

il mio obiettivo è usare ora dei led, più avanti luci più grandi in modo da accendere a tempo di musica, ma se la musica è "tranquilla" vorrei dei fading sulle luci, per farlo prendevo i valori della frequenza e li salvo ogni secondo ca. (ma comunque faccio controlli continui) e se per 2 secondi non riceve battiti di cassa alti, quindi basse frequenze (che vanno ad agire sui bassi) o frequenze molto alte allora inizia il fading fino all'arrivo del nuovo "scossone", ma se l'onda è piatta non ci dovrebbero essere led accesi.

inoltre vorrei comandare più di un led con una specia di algoritmo