Domanda flash.... quanto dura?

Avendo avuto rogne in passato con le flash Atmel (le ho fatte sostituire dal 2004 con Intel che
ora è il consorzio Numonyx per un'applicazione hi-rel) domando...
Quale failure rate avete con gli ATMEGA2560 sul flashing?
In parole povere, quanto dura una scheda Arduino con quel chip?
Io, da quando lo ho ricevuto la settimana scorsa ho già circa 500 scritture all'attivo.
Ma durerà?
Intanto ne compro un'altra di riserva, non si sa mai, ma sono curioso della casistica.

Grazie
Paolo

Ciao Paolo
nella scheda tecnica http://www.atmel.com/dyn/resources/prod_documents/doc2549.PDF é scritto: – Write/Erase Cycles:10,000 Flash/100,000 EEPROM
Questa é il minimo garantito.
Ciao Uwe

Ti dirò, fino a lì ci arrivavo, il datasheet lo regalano (2549M–AVR–09/10) .... :blush:
Volevo sapere delle esperienze altrui sulla reale affidabilità.
Deduco che pochi usino per debug la scheda oltre i discorsi.

Grazie comunque della risposta.

guarda io la scheda la uso per debug, in un annetto scarso l'avrò già "bruciata" qualche migliaio di volte ma funziona ancora alla perfezione :slight_smile:
e sono uno che quando ci si mette, in un giorno la riprogrammo tranquillamente 20/30 volte, perchè figurarsi se le cose funzionano al primo colpo :grin:
poi ovviamente ho un altro atmega nel cassetto che aspetta solo che venga il suo turno XD

Ecco questa era la risposta che attendevo.
Mi piacerebbe capire se regge...

P.S.

A te dirò, rimanga tra noi :grin:, che su un progetto hi-rel ho avuto un 5%
di failure sui chip Atmel, per questo cambiati con altro produttore.
Dolori perché mi è costato un cambio di pcb e sw.
Non ti meravigli che qualche pazzo vuol farsi il quadcopter in casa e poi durante
il giorno faccia cose molto più "strane".
Farlo da zero intendo: ho già una comunicazione aperta con i sensori e del discreto codice.
Tutto mio, ci mancherebbe!
Voglio tornare ragazzo.
Quando sono qui gioco e amo farlo.
Il Tek da 40 G/s lo lascio ai miei ragazzi in laboratorio.
Io ho un Hameg da 40 MHz (doppia traccia!) del 1974 e lo tengo stretto... :grin:
Qui, nel mio nido delle aquile.... e lo dico quasi commosso.
Forse qualche vecchio mi capirà.

Grazie lesto sinceramente.

P.S.
Se una cosa funziona alla prima vuol dire che hai sbagliato da qualche parte. :grin:
Il bug è in agguato... (Murphy)

Parlando con un mio amico perito elettrotecnico, egli mi dice sempre che i valori dei datasheet sono sovrastimati "ottimisticamente" di circa 10 volte. Il che vuol dire che se scrivono che le Flash reggono 10.000 riscritture, siamo sicuri che a 1.000 ci arrivano senza problemi, dopo chissà :smiley:

Io "gioco" con gli Atmega da 3 mesi, quindi non posso fare testo perché per ora non ho avuto niente di bruciato.

Cmq ricordo un mio vecchio post nel forum precedente in cui scrivevo del contatore che avevo trovato nella EEPROM, contatore che poteva essere preservato durante una flashatura con avrdude (se non diversamente specificato, quando viene chiesto di brasare tutto il chip, avrdude azzera anche quel contatore) di modo da sapere quanti cicli di scrittura erano stati fatti e farsi 2 conti.

leo72:
Parlando con un mio amico perito elettrotecnico, egli mi dice sempre che i valori dei datasheet sono sovrastimati "ottimisticamente" di circa 10 volte. Il che vuol dire che se scrivono che le Flash reggono 10.000 riscritture, siamo sicuri che a 1.000 ci arrivano senza problemi, dopo chissà :smiley:

Queste domande è meglio che le fai ad un ingegnere elettronico con molta esperienza di progettazione alle spalle, la risposta, ed è quella giusta, è che l'endurance scritta sui data sheet è sempre il caso peggiore, cioè se c'è scritto 10000 stai pur certo che quello è il valore minimo possibile di cancellazioni e non quello massimo al quale forse ci si arriva.
Certo che se comprate gli ATmega cinesi, già perchè quelli che vendono i Polacchi non sono Atmel originali, sono cloni cinesi e questo è il vero motivo per cui costano di meno, non aspettatevi il rispetto delle specifiche, la prima a saltare è proprio l'endurance.

astrobeed:
Certo che se comprate gli ATmega cinesi, già perchè quelli che vendono i Polacchi non sono Atmel originali, sono cloni cinesi e questo è il vero motivo per cui costano di meno, non aspettatevi il rispetto delle specifiche, la prima a saltare è proprio l'endurance.

:astonished: :astonished: :astonished:

astrobeed:

leo72:
Parlando con un mio amico perito elettrotecnico, egli mi dice sempre che i valori dei datasheet sono sovrastimati "ottimisticamente" di circa 10 volte. Il che vuol dire che se scrivono che le Flash reggono 10.000 riscritture, siamo sicuri che a 1.000 ci arrivano senza problemi, dopo chissà :smiley:

Queste domande è meglio che le fai ad un ingegnere elettronico con molta esperienza di progettazione alle spalle, la risposta, ed è quella giusta, è che l'endurance scritta sui data sheet è sempre il caso peggiore, cioè se c'è scritto 10000 stai pur certo che quello è il valore minimo possibile di cancellazioni e non quello massimo al quale forse ci si arriva.
Certo che se comprate gli ATmega cinesi, già perchè quelli che vendono i Polacchi non sono Atmel originali, sono cloni cinesi e questo è il vero motivo per cui costano di meno, non aspettatevi il rispetto delle specifiche, la prima a saltare è proprio l'endurance.

Vero. Assurdo dire che sono sovrastimati di 10 volte.
Chi lo dice è un po' fuori dalla realtà: la legge, specie in USA, è dura su queste cose.
Forse però qualche collega ha capito cosa voglio dire: quale è il failure rate?
Intendo parlare delle anomalie, non della realtà statistisca ufficiale, che è migliore del risultato (Murphy 2).

P.S.
Anni fa testai un chip ST per un sistema "importante" con un sw (mio) che lo scriveva e cancellava in continuazione.
Nonostante i "soli" 100.000 cicli assicurati superò il milione senza avarie.
Poi mi "ruppi" e spensi tutto.
Ok va bene dissi, usiamolo.............. :grin:

Altri feed?

paolo1957:
A te dirò, rimanga tra noi :grin:, che su un progetto hi-rel ho avuto un 5%
di failure sui chip Atmel, per questo cambiati con altro produttore.
Dolori perché mi è costato un cambio di pcb e sw.

uhh quì usciamo dall'hobbistico, e non ho alcuna esperienza, anche se mi piacerebbe... dove sono i tuoi laboratori, che ti mando un curriculum? :grin:

paolo1957:
Non ti meravigli che qualche pazzo vuol farsi il quadcopter in casa e poi durante
il giorno faccia cose molto più "strane".
Farlo da zero intendo: ho già una comunicazione aperta con i sensori e del discreto codice.
Tutto mio, ci mancherebbe!
Voglio tornare ragazzo.
Quando sono qui gioco e amo farlo.

che bello, anch'io mi sto facendo il quadricoso, ma sono un pò in alto mare con il PID ai motori. per ora ho usato solo il proporzionale ( per qualche secondo riesce a restare stabile), ora che ho scritto anche la parte I e D la scheda madre mi sta morendo e il pc si blocca "a caso" quando scollego l'FTDI, la scheda audio integrata è già morta l'altro ieri =( (rimediato con una soundblaster del 1990)

paolo1957:
Il Tek da 40 G/s lo lascio ai miei ragazzi in laboratorio.
Io ho un Hameg da 40 MHz (doppia traccia!) del 1974 e lo tengo stretto... :grin:
Qui, nel mio nido delle aquile.... e lo dico quasi commosso.
Forse qualche vecchio mi capirà.

40G/s? :fearful: azz
Hameg? che? Io non c'ero ancora quando è nata questa cosa

paolo1957:
Grazie lesto sinceramente.

per una volta che posso essere utile :slight_smile:

se c'è scritto 10000 stai pur certo che quello è il valore minimo possibile di cancellazioni e non quello massimo al quale forse ci si arriva

anche secondo me è così, mi parrebbe strano dare dei valori che non si raggiungono, altrimenti la risposta di chi usa i chip professionalmente(quelli che fanno guuadagnare gli €) è molto semplice: "ho avuto un 5% di failure sui chip Atmel, per questo cambiati con altro produttore"

E' questo.
Poi ti rispondo in MP per la "domanda"... :grin:

lesto:
che bello, anch'io mi sto facendo il quadricoso, ma sono un pò in alto mare con il PID ai motori. per ora ho usato solo il proporzionale ( per qualche secondo riesce a restare stabile), ora che ho scritto anche la parte I e D la scheda madre...

Beh, usare il proporzionale (P) senza l'ntegratore (I) e il derivatore (D) è inutile.
Guarda che è facile.
Quando ho tempo scrivo qualcosa sul mio sito web al proposito.
Sono poche righe di sw, ti assicuro.
Quanti anni hai?
Io 54... sob. :blush:

la parte I e D le ho scritte, però per la parte tuning volevo farla dinamicamente da pc ma purtroppo con 'sta scheda madre.. devo assemblarmi qualcosa con i vari pezzi di scarto che ho quì

ah l'Hameg è un oscilloscopio? l'attrezzo a me manca, ma per ora sopravvivo senza... pensavo fosse qualche cpu :slight_smile:

io ho 22 anni, tutti sprecati :grin:

lesto:
io ho 22 anni, tutti sprecati :grin:

Pensa allora ai miei 54.... non dire sciocchezze.
Poi ti risento il PID. :grin:

Dai un occhio qui: http://www.atmel.com/dyn/resources/prod_documents/doc2558.pdf

Se hai dei dubbi chiedi.

In rete sul PID si trova moltissimo materiale, buona parte è derivata da testi universitari, o fa parte di tesi, difficilmente comprensibile per i "comuni mortali" perché stracolmo di matematica e scritto in "tecnichese stretto".
Uno dei migliori tutor sul PID, in lingua Italiana, disponibile in rete che usa un linguaggio comprensibile a tutti con la parte matematica ridotto all'osso è quello di Livio Orsini, è diviso in cinque parti e sono disponibili qui:

Parte1
Parte2
Parte3
Parte4
Appendice

tranquilli, il pid l'ho implementato così:

float PID::update(float angle, float setPoint){
  
  float error = (setPoint-angle);
  sumI+=error;
  
  float dTemp= (error-oldError);
  oldError=error;
  
  return error*P+ sumI*I+ dTemp*D;
}

oggi facevo qualche test ma la batteria si è esaurita... Ora è sotto carica, domani spero di fare qualche altra prova