Pelletta: @Mad: se guardi bene l'immagine sulla scheda c'è anche un transistor quindi non collega il relè direttamente al pin di arduino.
hai ragione, ero senza occhiali non l'ho visto
Di conseguenza non ho bisogno di un ulteriore transistors?
ma cosa ancora più sorprendente,il cinese a questo punto non ha mentito
Premesso che nel post di apertura del topic hai parlato in generale di relè, senza specificare uno specifico prodotto, e come tale ti ho dato una risposta in generale, però la schedina in questione, come ti ha anche fatto notare Bud, integra un transistor, o forse un mos, e il diodo di protezione per pilotare il relè, non viene collegato direttamente ad un pin del micro.
Se colleghi carichi induttivi ad un GPIO c'è il rischio sia di distruggere il GPIO che di malfunzionamenti generici del micro, p.e. reset random, per via delle extratensioni inverse tipiche di questo tipo di carico.
Tenuto conto del costo della scheda che hai linkato, che aspetti un mese per averla, dazio, iva etc, non ti conviene prendere questa a doppio relè che è un prodotto Italiano (mio progetto per conto Droids), così fai la tua parte per uscire dalla crisi invece di foraggiare i cinesi
Premesso che nel post di apertura del topic hai parlato in generale di relè, senza specificare uno specifico prodotto, e come tale ti ho dato una risposta in generale, però la schedina in questione, come ti ha anche fatto notare Bud, integra un transistor, o forse un mos, e il diodo di protezione per pilotare il relè, non viene collegato direttamente ad un pin del micro.
Se colleghi carichi induttivi ad un GPIO c'è il rischio sia di distruggere il GPIO che di malfunzionamenti generici del micro, p.e. reset random, per via delle extratensioni inverse tipiche di questo tipo di carico.
hai ragione sono io rimasto generico perchè mi servivano anche informazioni generiche e ti ringrazio per le risposte che mi hai dato
astrobeed:
Tenuto conto del costo della scheda che hai linkato, che aspetti un mese per averla, dazio, iva etc, non ti conviene prendere questa a doppio relè che è un prodotto Italiano (mio progetto per conto Droids), così fai la tua parte per uscire dalla crisi invece di foraggiare i cinesi
Semplicemente perchè le tasse italiane sono esagerate,perchè su ordini inferiori a 50 euro non si pagano ne dazi ne iva quindi quella scehdina mi costa un euro e settanta,e visto che non è neanche sicuro che mi servirà non mi costa niente aspettare
Io amo l'italia ma non chi la gestisce se volete vendere un prodotto italiano vendetelo da san marino
Apprezzo il lavoro degli italiani,io stesso ho partecipato alla realizzazione di vari prodotti sia HW che SW, sembra assurdo ma a un italiano conviene comprare un prodotto estero ,e agli stranieri invece,molto spesso conviene comprare un prodotto italiano
Madwriter:
se volete vendere un prodotto italiano vendetelo da san marino
Sia ben chiara una cosa, io non vendo nulla, io mi limito a progettare, poi è il cliente che eventualmente vende se lo scopo era realizzare un oggetto per la distribuzione.
Di schede per uso amatoriale ne ho progettate tante, alcune sono in vendita anche su importanti shop internazionali, però a me non viene in tasca una lira, se a volte mi permetto di consigliare un certo prodotto è solo perché sono sicuro che è fatto bene ed affidabile, vuoi perché l'ho progettato io, vuoi perché ho avuto modo di testarlo o lo uso per i miei lavori/progetti.
Madwriter:
se volete vendere un prodotto italiano vendetelo da san marino
Sia ben chiara una cosa, io non vendo nulla, io mi limito a progettare, poi è il cliente che eventualmente vende se lo scopo era realizzare un oggetto per la distribuzione.
Di schede per uso amatoriale ne ho progettate tante, alcune sono in vendita anche su importanti shop internazionali, però a me non viene in tasca una lira, se a volte mi permetto di consigliare un certo prodotto è solo perché sono sicuro che è fatto bene ed affidabile, vuoi perché l'ho progettato io, vuoi perché ho avuto modo di testarlo o lo uso per i miei lavori/progetti.
No ma il mio era un avviso generale, figurati,è ovvio che ognuno consiglia il prodotto che conosce meglio o che ha realizzato in fondo per ovvi motivi,ovvero ne conosce l'affidabilità e la qualità
Approfitto e vi chiedo un altra cosa(scusate per queste domande che per voi sono evidentemente banali,ma non voglio fare casini la mia filosofia è informati poi agisci) comunque torniamo a noi
vedo che questo Relay
AC250V 10A
Supporta anche la corrente alternata quindi in teoria posso usarlo sulla normale AC di casa,la mia idea(sto domotizzando la mia stanza) era di inserirmi con un relay dopo il normale interruttore della luce in questo modo se l'interrutore è spento non passa in alcun modo corrente altrimenti se è acceso scatta in gioco il relay che decide l'accensione o lo spegnimento della luce,la mia domanda è si può fare?
Madwriter:
Supporta anche la corrente alternata quindi in teoria posso usarlo sulla normale AC di casa
Dato che i relè meccanici altro non fanno che chiudere un contatto è ovvio che puoi usarli sia in alternata che in continua, le tensioni massime di lavoro, DC e AC, dipendono dall'isolamento, la corrente massima dalle dimensioni dei contatti.
Di relè ne esistono tanti modelli diversi con usi diversi, ce ne sono di specializzati per un uso specifico piuttosto che general purpose, p.e. esistono relè adatti per commutare segnali RF, altri per commutare grossi carichi AC, etc, è difficile fare un discorso generale che va bene per tutti i relè.
Edit: ti sconsiglio caldamente di collegare la 220 AC di casa su un relè cinese
Edit: ti sconsiglio caldamente di collegare la 220 AC di casa su un relè cinese
ahahahahaha immagino
Ne conosci qualcuno adatto alla domotica(quindi per lo più grossi carichi AC) magari su shield singolo?
Quindi posso mettermi dopo l'interrutore normale perchè l'interruttore normale interrompe la fase giusto ?
Disegnino:
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interruttore on/off standard
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relay --> arduino
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Carico es Lampada
posso giusto?cioè ho un solo cavo da collegare al relay giusto?
ma perchè andare a mettere parti elettromeccaniche come i relè sulla 220 ?
potresti semplicemente utilizzare un triac pilotato da un bel fototriac MOC30XX, elimineresti scintille e soprattutto il fastidio di sostituire dopo un pò il relè.
Inoltre con un codicetto semplice semplice e scegliendo un MOC30XX random phase, potresti regolare la luminosità delle lampade, nel caso in cui il carico siano appunto lampade.
cyclone:
ma perchè andare a mettere parti elettromeccaniche come i relè sulla 220 ?
potresti semplicemente utilizzare un triac pilotato da un bel fototriac MOC30XX, elimineresti scintille e soprattutto il fastidio di sostituire dopo un pò il relè.
Inoltre con un codicetto semplice semplice e scegliendo un MOC30XX random phase, potresti regolare la luminosità delle lampade, nel caso in cui il carico siano appunto lampade.
ciao
interessate,semplicemente perchè non conoscevo i triac mmm qualche link ad un triac che farebbe a caso mio?come si collega ad arduino?come si comanda?come si dimmera?
Se vuoi un dimmer controller sostituisci l'optotriac con un MOC3052(random phase)
poi dovrai gestire un interrupt con il segnale zero-crossing per controllare il triac a parzializzazione di semionda.
Se lo lasci con il MOC3041(zero-crossing-detection) potrai utilizzarlo come interuttore ON/OFF
Relay a stato solido.chiamati anche "statici" o "circuiti a PWM", disponibili per lavorare con tensioni alternate, hanno la caratteristica di non avere contatti meccanici. Sono costituiti da due circuiti elettronici separati galvanicamente tra loro tramite un fotoaccoppiatore (più spesso con optotriac: un fotoaccoppiatore con un fototriac al posto del fototransistor), la parte operante in serie al carico, è costituita da un triac, attivato e disattivato tramite un segnale a livello logico che pilota il fotoaccoppiatore. Esiste una tipologia definita "zero crossing", la quale effettua la chiusura e l'apertura del circuito, in prossimità del passaggio sullo zero della sinusoide, minimizzando il picco di corrente generato sulla linea. Sono forniti per potenze varie, da pochi watt a qualche chilowatt. Il loro costo è elevato, virtualmente immuni da usura, sono impiegati in circuiti sottoposti ad alta frequenza di azionamento e dove necessita alta affidabilità nel tempo.
Ciao a tutti,
con il permesso di Madwriter, mi inserisco in questo topic, per chiedere anche io dei chiarimenti sui relay e a questo punto anche sui mocxxxx:
Da diverso tempo, uso per il mio progetto, lo schema elettrico della Ardupower ( Ardupower) come scheda relay per accendere/spengere ogni cosa, sia esso un riscaldatore 230vac, un'elettrovalvola 24v o altro, pur rimanendo nei limiti del datashet del relay che uso io (http://it.rs-online.com/web/p/products/0376824/?cm_mmc=IT-PPC-0411-_-google-_-3_EEM-MPN-_-40.52.8.230.0000_Broad a doppio contatto perché preferisco interrompere entranbe le linee), sfruttando il fatto che attivando il relay un contatto meccanico, ci posso fare on/off per più o meno qualsiasi cosa...
Poi ho letto il vostro suggerimento sui mocxxxx e mi sono ricordato di questo topic:
dove viene presentata una scheda di potenza con i moc3041 e mi sono chiesto:
E' possibile usarla alla "garibaldina" come faccio con i relay o per i moc in questione, ci sono delle limitazioni?
Esistono moc "a doppio contatto" come i relay che uso? (Io non sono riuscito a trovarli, ma sono anche una zappa quindi chiedo... )
I moc li attivo direttamente con arduino o eventualmente con un pcf8574 oppure quest'ultimo è debolino come corrente emessa ed è meglio uno shift register?
Ragazzi una domanda se ho un relay collegato alla rete elettrica che comanda una lampada e puff questo si rompe(il relay) che succede?incendi,esplosioni o niente?