Pachube Vs ThingSpeak

Visto che l'avevo promesso, dopo qualche settimana di test, vado con un piccolo confronto.
Premessa:
La mia esperienza con Pachube è assai limitata, solo due settimane.
La mia esperienza con ThingSpeak è ancora più limitata, solo 3 o 4 giorni.

Pachube.
PRO:
Private and Public feeds Unlimited
Number of datastreams Unlimited
Datapoint history storage Unlimited
Datapoint bulk import 500 per API request
Triggers Unlimited
API usage limits 100 requests per minute
Fino a 500 datapoints con una singola PUT.
Apps per interazioni varie (da notifo a googlecharts)
Community discretamente sviluppata.
Libreria apposita per Arduino
Abbastanza stabile, in due sett di upload, 10 datastream su un unico feed, con PUT ogni 60sec circa, non ha mancato nulla.

CONTRO:
Documentazione eclettica a dir poco
Difficoltà nell'implementare un sistema non basato sulla attuale libreria.
Rappresentazione grafica standard alquanto bruttina (anche se si può migliorare con qualche app)

ThingSpeak.
Tocca iniziare dai CONTRO:
Solo 8 datastream, nominati di default 1...8, anche se è possibile cambiare il tag.
Il nome di default significa che se andate ad esportare il csv non ritrovate i nomi che volete voi, ma solo l'identificativo numerico.
Solo 8mila datapoints per stream. Con un upload ogni minuto, il sistema loggherà meno di una settimana.
Comunità totalmente agli esordi.
Sistema ancora in fase di sviluppo (ho avuto un paio di downtime nel giro di 3 giorni)

PRO:
OpenSource. Sebbene sia basato su ruby mi sembra, quindi per implementarlo davvero servono delle conoscenze non alla portata dei principianti.
Web server interno. Thingspeak dispone una pagina interna dove è possibile creare una propria web page, scrivendo il codice html, aggiungendo javascritp ecc.
Al momento la pagina è disponibile solo dopo essersi loggati ma nel forum è espressa l'intenzione di renderla pubblicamente accessibile poi, in modo da permettere agli utenti di creare la propria pagina di interfaccia con il servizio. Senza rivolgersi ad host esterni.

Conclusioni:
Per ora meglio Pachube a par mio.
Prima considerazione è che thingspeak e pachube hanno per ora obiettivi differenti, pachube è nato con l'idea di loggare dati, per tanto ha sviluppato una architettura di log.
Thingspeak nasce con l'idea di far "parlare" l'hardware collegato in rete.
Non gli interessa, ora come ora, mantenere log annuali, semestrali o semplicemente mensili. Ha poco senso sapere infatti che 4 mesi fa ho alzato la tapparella della camera.
ThingSpeak ragiona sull'istantaneo, Pachube sullo storico.

Va però considerata una cosa.
Thingspeak farà fatica ad implementare una piattaforma di log stabile e capiente come quella di Pachube.
Pachube ci metterà un attimo ad implementare l'interazione con servizi esterni per la comunicazione istantanea.
Anzi, l'ha già fatto.
Al momento Pachube supporta, tra le altre cose, Twitter e qualsiasi trigger HTTP post.
Lasciando perdere servizi come Notifo (che pachube supporta ed è cmq carino) basta davvero la semplice integrazione con Twitter per coprire a pieno ogni esigenza.

I twitter trigger di pachube possono essere personalizzati, riportano le variabili dello stream ecc.
In pochi secondi e con un account twitter è possibile ricevere notifiche istantanee e personalizzate per ogni allarme impostato e loggato.

Non è davvero male :slight_smile:
Ho finito ora di configurare i miei trigger e vedere "la serra" parlare in tempo reale sul mio iPhone con notifiche push è assai carino :slight_smile:

DanielaES:
Visto che l'avevo promesso, dopo qualche settimana di test, vado con un piccolo confronto.
Premessa:
La mia esperienza con Pachube è assai limitata, solo due settimane.
La mia esperienza con ThingSpeak è ancora più limitata, solo 3 o 4 giorni.

Pachube.
PRO:
Private and Public feeds Unlimited
Number of datastreams Unlimited
Datapoint history storage Unlimited
Datapoint bulk import 500 per API request
Triggers Unlimited
API usage limits 100 requests per minute
Fino a 500 datapoints con una singola PUT.
Apps per interazioni varie (da notifo a googlecharts)
Community discretamente sviluppata.
Libreria apposita per Arduino
Abbastanza stabile, in due sett di upload, 10 datastream su un unico feed, con PUT ogni 60sec circa, non ha mancato nulla.

CONTRO:
Documentazione eclettica a dir poco
Difficoltà nell'implementare un sistema non basato sulla attuale libreria.
Rappresentazione grafica standard alquanto bruttina (anche se si può migliorare con qualche app)

ThingSpeak.
Tocca iniziare dai CONTRO:
Solo 8 datastream, nominati di default 1...8, anche se è possibile cambiare il tag.
Il nome di default significa che se andate ad esportare il csv non ritrovate i nomi che volete voi, ma solo l'identificativo numerico.
Solo 8mila datapoints per stream. Con un upload ogni minuto, il sistema loggherà meno di una settimana.
Comunità totalmente agli esordi.
Sistema ancora in fase di sviluppo (ho avuto un paio di downtime nel giro di 3 giorni)

PRO:
OpenSource. Sebbene sia basato su ruby mi sembra, quindi per implementarlo davvero servono delle conoscenze non alla portata dei principianti.
Web server interno. Thingspeak dispone una pagina interna dove è possibile creare una propria web page, scrivendo il codice html, aggiungendo javascritp ecc.
Al momento la pagina è disponibile solo dopo essersi loggati ma nel forum è espressa l'intenzione di renderla pubblicamente accessibile poi, in modo da permettere agli utenti di creare la propria pagina di interfaccia con il servizio. Senza rivolgersi ad host esterni.

Conclusioni:
Per ora meglio Pachube a par mio.
Prima considerazione è che thingspeak e pachube hanno per ora obiettivi differenti, pachube è nato con l'idea di loggare dati, per tanto ha sviluppato una architettura di log.
Thingspeak nasce con l'idea di far "parlare" l'hardware collegato in rete.
Non gli interessa, ora come ora, mantenere log annuali, semestrali o semplicemente mensili. Ha poco senso sapere infatti che 4 mesi fa ho alzato la tapparella della camera.
ThingSpeak ragiona sull'istantaneo, Pachube sullo storico.

Va però considerata una cosa.
Thingspeak farà fatica ad implementare una piattaforma di log stabile e capiente come quella di Pachube.
Pachube ci metterà un attimo ad implementare l'interazione con servizi esterni per la comunicazione istantanea.
Anzi, l'ha già fatto.
Al momento Pachube supporta, tra le altre cose, Twitter e qualsiasi trigger HTTP post.
Lasciando perdere servizi come Notifo (che pachube supporta ed è cmq carino) basta davvero la semplice integrazione con Twitter per coprire a pieno ogni esigenza.

I twitter trigger di pachube possono essere personalizzati, riportano le variabili dello stream ecc.
In pochi secondi e con un account twitter è possibile ricevere notifiche istantanee e personalizzate per ogni allarme impostato e loggato.

Non è davvero male :slight_smile:
Ho finito ora di configurare i miei trigger e vedere "la serra" parlare in tempo reale sul mio iPhone con notifiche push è assai carino :slight_smile:

ti consiglio anche paraimpu :wink: è un ottimo connettore di oggetti... "sensori" ossia oggetti che forniscono dati, e "attuatori " che usano questi dati... puoi benissimo usare arduino per entrambi e ci sono anche degli esempi
paraimpu.crs4.it

ci sono novità in arrivo in casa pachube ( e pachube + arduino) che migliorano alcune delle cose che riferisci

tra pochi giorni faranno un annuncio

m

azz Massimo, stimoli la curiosità :smiley:
Se non puoi anticipare, aspetteremo!

x iscrizione

x iscrizione :wink:

"x iscrizione"

:astonished: ??? :astonished:

Serve per seguire la discussione.

x iscrizione 3.0