Durata batterie Arduino-Xbee

Sto creando una piccola rete di sensori dopo aver vagliato varie alternative ho pensato di iniziare da Arduino-Xbee, se poi riesco a creare un'architettura software decente magari creo io delle schede apposite...C'è qualcuno che ha testato quanto possono durare due batterie AA utilizzando i due dispositivi?? magari in modalità sleep per la maggior parte del tempo?? Scusate se continuo a chiedere ma mi trovo da solo a fare questo progetto...
Grazie,
Monty

Con entrambi gli utilizzatori in sleep avrai un consumo di qualche nA quindi le due batterie ti durano degli anni :slight_smile:

nA??? io pensavo microA...nessuno ha mai fatto delle prove reali?

monty14:
nA??? io pensavo microA...nessuno ha mai fatto delle prove reali?

Sì che le abbiamo fatte; attualmente io ho delle schedine basate sul tiny45 alimentate da batterie da 3.6V e 1200mAh, ho calcolato che moriranno per autoscarica tra 5 anni, diversamente sarebbero durate 8 anni $)
La risposta di ratto è un po' imprecisa in quanto quei consumi con Arduino non potrai ottenerli, temo, lui si riferisce al micro 328P in configurazione stand-alone, quindi al di fuori di Arduino.
Ovvio che per darti una risposta certa bisognerebbe vedere il circuito, per capire se c'è componentistica esterna aggiuntiva.
Il data-sheet dell'ATmega328P dice che in configurazione 1MHz clock interno e modalità sleep power-down consuma 100nA (quindi 0.1µA), è un dato reale, lo abbiamo sperimentato. Poi però entrano in gioco una sacco di fattori, p.es. interrupt, risvegli forzati del micro, impossibilità di usare la modalità pwr-down, tutto dipende dall'uso che ne farai. Sull'XBee non so dirti ma se scarichi il data-sheet leggerai anche il suo consumo in sleep mode

Grazie mille io ho trovato questa scheda arduino compatibile (http://www.rocketscream.com/blog/category/projects/arduino-related/mini-ultra-8-mhz-low-power-arduino-compatible-board/) in cui dichiarano 2,1 microA in sleep mode...Avresti uno schema delle tue schedine che le reputo molto interessanti...In linea di massima considero un buon tempo di vita anche 2 anni...

No, le mie schedine come detto si basano su un piccolo micro e fanno un lavoro specifico in un sistema di antifurto, controllando un sensore meccanico che faceva un sacco di casini prima. Non c'entrano niente con ciò che devi fare tu, era solo per parlarti di consumi.
Comunque credo che anche i "mini" originali siano su quei consumi; come detto il problema non è la scheda di per se ma come la utilizzerai.

Assolutamente, ero di corsa e non potevo scrivere di più...
Per quanto riguarda il trasmettitore tutto dipende dal tipo, addirittura potresti prevedere non di metterlo in sleep ma proprio di alimentarlo o no.. ti basta un mosfet.
così quando riattivi il micro accendi anche il tuo trasmettiore...

ratto93:

[quote author=Michele Menniti link=topic=115248.msg867573#msg867573 date=1342892478]

monty14:
nA??? io pensavo microA...nessuno ha mai fatto delle prove reali?

La risposta di ratto è un po' imprecisa in quanto quei consumi con Arduino non potrai ottenerli, temo, lui si riferisce al micro 328P in configurazione stand-alone, quindi al di fuori di Arduino.

Assolutamente, ero di corsa e non potevo scrivere di più...
Per quanto riguarda il trasmettitore tutto dipende dal tipo, addirittura potresti prevedere non di metterlo in sleep ma proprio di alimentarlo o no.. ti basta un mosfet.
così quando riattivi il micro accendi anche il tuo trasmettiore...
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questa è un'ottima idea, mi fai venire in mente che addirittura un amico che mi fece dare un'occhiata al suo progetto mi mostrò che alimentava un piccolo trasmettitore (assorbim max 30mA in tx) direttamente con un pin del micro, ma comunque anche un transistor fatto lavorare in interdizione/saturazione potrebbe fare al caso, per consumi leggermente superiori.

Grazie mille per quest'idea...per quanto riguarda i tempi di accensione di un xbee???Cioè da quando io lo alimento i tempi di avvio del modulo sono dell'ordine dei micro secondi e quindi trascurabili?? Le correnti di sottosoglia di mosfet invece credo siano trascurabili circa minori di 10nA...

Puoi usare ancche un mos per commutazioni veloci tipo i J-fet che usano in RF , sono cari ma funzionano come normali mosfet e con corrente anche importanti, 3-400mA quelli che portano poco, parlo in formato TO-92 :wink:
Per quanto riguarda i tempi di accensione, boh, dipende dal modulo e dal tempo che impiega per fare il pairing. in genere non è una cosa visibile ad occhio, nel senso come ne accendo uno l'altro già riceve...

Si ovvio che non è una cosa visibile ad occhio nudo, ma gia se ci mette 10ms ogni volta più 10ms di messaggio ho gia radoppiato il consumo....considerando i normale Xbee seconda versione con una corrende di Power-Down minore di 1 micro Ampere, credo che metterlo in power-down sia la scelta migliore...

monty14:
Sto creando una piccola rete di sensori dopo aver vagliato varie alternative ho pensato di iniziare da Arduino-Xbee, se poi riesco a creare un'architettura software decente magari creo io delle schede apposite...C'è qualcuno che ha testato quanto possono durare due batterie AA utilizzando i due dispositivi?? magari in modalità sleep per la maggior parte del tempo?? Scusate se continuo a chiedere ma mi trovo da solo a fare questo progetto...
Grazie,
Monty

Premesso che dovresti specificare meglio il tipo di xbee (normale o pro) e i sensori che intendi utilizzare e quantificare il tempo di sleep.
Per quanto rigarda lo sleep dell'xbee fai prima ad utilizzare il suo pin "sleep" oppure puoi configurarlo in modalità "Cyclic sleep" ovvero
ogni tot ms va in letargo.
Qui
ftp1.digi.com/support/utilities/batterylifecalculator.xls
trovi un foglio excel per calcolare il consumo degli xbee.

Grazie mille per il foglio exel...Comunque utilizzerei gli Xbee ZB normali non PRO, così da consumare meno...per i sensori non ho ancora deciso, comunque pensavo di fare una cosa tipo "lego", cioè creare il nodo in modo tale da poterci collegare i sensori indiscriminatamente uno dall'altro tra quelli che selezionerò...