Energie alternative

lesto:
elettrolisi, anche se per ora inefficiente

L'elettrolisi non è che per è inefficiente, lo sarà sempre.
Infatti a livello industriale l'idrogeno viene prodotto in svariati modi, però quelli più utilizzati partono sempre dagli idrocarburi, p.e. dal metano tramite steam reforming, il che ci riporta sempre al solito problema delle fonti non rinnovabile e in via di esaurimento.

, è pericoloso perchè molto infiammabile e con fiamma incolore(sempre che la fiamma non bruci altre cose), ma non è in pressione, quindi niente effetto bomba.

Il problema è la fase di stoccaggio dove devi per forza comprimerlo molto, si arriva fino a 700 bar e immagino ti sia abbastanza chiaro quanto deve essere robusto un serbatoio per reggere quella pressione.

e chi vince in efficienza? un litro di idrogeno, con celle ad idrogeno ancora semisperimentali, produce il doppio di energia di un litro di benzina, con motori con oltre 50 anni di evoluzione alle spalle.

Errore enorme, semmai il confronto lo fai tra un kg di benzina e un kilogrammo di idrogeno, circa 11 metri cubi in condizioni standard, ovvero circa 11000 litri di idrogeno gassoso a 1 bar a 25°, o se preferisci circa 14 litri di idrogeno liquido, prova a pensare a quanto tempo ci vuole per produrre 11000 litri di idrogeno con l'elettrolisi e quanta energia elettrica ti serve per farlo.
Andando oltre facciamo un piccolo conto su quanto idrogeno liquido, con tutte le relative problematiche di stoccaggio in un serbatoio per autoveicolo, serve per ottenere la stessa energia di un kilogrammo di benzina.
Il rapporto energetico tra benzina e idrogeno è circa 1:2.5 il che significa che servono circa 400 grammi di idrogeno per ottenere la stessa energia/autonomia di un kg di benzina.
L'idrogeno liquido pesa circa 71 grammi a litro quindi circa 5.6 litri di idrogeno liquido per ottenere la stessa energia liberata da 1.4 litri (1 kg) di benzina, il che ci porta al piccolo problema che per ottenere la stessa autonomia di un serbatoio di benzina da 50 litri serve un serbatoio da 200 litri di idrogeno liquido con tutte le problematiche (-257°) per mantenere l'idrogeno allo stato liquido, e non voglio nemmeno immaginare la potenza esplosiva di 200 litri di idrogeno liquido in caso di incidente.
La realtà è che deve finire l'era dei motori a combustione interna per lasciare spazio ai motori elettrici che per loro natura sono molto più efficienti, meccanicamente più semplici e permettono coppie elevate ai bassi regimi, il che rende inutile l'uso del cambio meccanico con il relativo spreco energetico.
Il solo problema che ha bloccato l'uso della trazione elettrica nei veicoli è la batteria, questo fino a ieri, già adesso sono disponibili batterie ad alta efficienza che consentono la realizzazione di vetture elettriche dotate di autonomia decente e ricaricabili in pochi minuti, p.e. le LiFe
Entro pochi anni, al massimo 10, le vetture con motori a combustione interna cesseranno di essere prodotte e entro 20 anni spariranno completamente dalla faccia del pianeta, e non serve la Uwebox (tm) per fare queste previsioni :slight_smile:
Le stazioni di rifornimento dell'immediato futuro saranno piccole centrali elettriche e finalmente diremo addio alle targhe alterne e i blocchi alla circolazione per l'inquinamento :slight_smile:
Rimane sempre da risolvere il problema della produzione di energia, però è sicuramente meglio usare gli idrocarburi per produrla piuttosto che riempire i serbatoi di centinaia di milioni di autoveicoli, oltre ad essere più efficiente permette anche di controllare facilmente l'inquinamento.
Ovviamente la ricerca per fonti alternative e rinnovabili di energia deve continuare, gli idrocarburi stanno per finire e rischiamo di ritrovarci come unica alternativa le centrali nucleari, anche se quelle di ultima generazione sono molto più efficienti, producono pochissime scorie e sono ipersicure c'è sempre il fattore natura che non può essere sottovalutato come ampiamente dimostrato dal recente disastro in Giappone.