Cervello per casa

Salve a tutti mi sono presenteto da poco nel forum di ingresso ma comunque mi chiamo Antonio ed è con passione e orgoglio ed anche emozione che mi trovo a parlare con appassionati per arduino.
Io sono un tecnico elettricista e la prima volta che ho sentito parlare di arduino SERIAMENTE è stato un po' come la risposta alle mie preghiere,infatti da anni cerco un qualcosa che mi permettesse di evitare tanti di quei passaggi noiosi e imposti dai grandi marchi e di poter dare all'utente finale un impianto di casa autonomo, inteligente ed a basso costo.
Taglio i preamboli e passo subito al progetto ed a tutti i cervelloni di programmazione vi consiglio di sentire uno che di programmazione ne capisce ben poco ma che da anni sente le esigenze della gente e sa cosa questa vuole, e con uno spiccato senso per l'arte :wink:
L'idea è questa:
impianto luci autonomo gestito sensori di prossimitià, cerco di esprimervi nel vostro linguaggio ma fatemi per coresia passare i primi errori, trovare un algoritmo che in base alla posizione delle persone in casa illumini a led solo l'area intorno all'utente, garantendo risparmi energetico, facilità in uso e spengimento automatico,effetti rgb gestiti da remoto con android.
Utilizzare la stessa sensoristica per:
Impianto d'allarme
Impianto audio video
videcitofonico
telefonico
videosveglianza
In pratica una casa inteligente che capisca quello che succede e si interfacci a voi ovunque voi siate evitando sprechi di corrente in ambienti inutilizzati.
Il tutto nella mente prende forma da qualche anno, prima che uscisse ironman al cinema e posso confidarvi che ho avuto un erezione nel vedere il uso utopico impianto di casa.
Nella speranza di aver entusiasmato qualcuno e soprattutto non aver offeso nessuno con questo mio post spero che trovi in questo forum chi mi aiuti al progetto.
GRANDE ITALIA E GRANDE ARDUINO

Ciao e benvenuto.
Ti rispondo avendo letto velocemente il tuo messaggio.

La tua idea è fattibile finché la realizzi per casa tua. Ma quando devi andare ad installare qualcosa nella casa di un cliente, chi certifica le schede che fai tu? In caso di guasto che causa un danno/incendio/esplosione nella casa di qualcuno, tu sei il primo della lista dei responsabili. E se non hai le certificazioni, anche l'unico.

Finché si tratta di restare nel campo personale, puoi fare relativamente tutto. Ma se devi andare a lavorare in casa d'altri, io non sono elettricista ma mi affiderei a prodotti certificati. Se qualcosa non funziona o causa un danno, se si può escludere il cattivo montaggio (tua responsabilità) allora il prodotto è difettoso e chi ne risponde sono poi il progettista e colui che l'ha certificato come a norma.

Grazie roberto perchè almeno mi hai risposto...in breve non sapevo che arduino non fosse un prodotto non avente certificazione cei e di non poter fare una qualunque certificazione tipo impianti di allarme ma ammesso questo nessuno ci impedisce di iniziare un sistema open source e poi di brevettare il prodotto finale...non penso che siano questi i problemi che dobbiamo porci inizialmente ma invece comincerei con un qualcosa di semplice ... io così l'avevo ideato...con dei semplici led infrarossi sparsi per casa che rilevano la posizione fare in modo che le luci si accendano e spengano autonomamente e con ritenuta, evitando l'intervallo classico dei sistemi a temporizzazione o quello che danno le lampade con il rivelatore attaccato.
Penso che facendo solamente questo si possa dare al cliente finale un circuito luci a bassa tensione.
Che ci sia un risparmio sia di conduttori elettrici in quanto si usano molto più piccoli,sia nei frutti, un quanto le più svariate e scomode "deviate" o "deviate invertite" o anche i pulsanti a relè sparirebbero.
Il tutto sarebbe più comodo e di facile utilizzo anche per gli anziani inesperti.
Un circuito simile con led a 12 volt potrebbe anche essere facilmente autonomo con poco più di un pannello solare e un batteria da 7,2 Ah ... non ho usato arduino ma ci ho illuminato tutto un pub ed è rimasto acceso senza corrente per una nottata intera.
Allora....sono veramente io l'unico con un po' di fantasia e passione???veramente? :frowning:

Arduino è certificato in quanto tale, ma quando lo usi per creare qualcos'altro che poi devi certificare.

Comunque non sei l'unico amante della domotica, se cerchi sul forum vedrai un sacco di progetti e di utenti interessati. Esistono tanti progetti open source, insomma non hai che da cercare e trovare un sacco di spunti.

Allora partiamo dall'idea che sistemi domotici open source con Arduino ce ne sono a valanga e che tutto dipende se si vuole un sistema centralizzato o modulare :wink:

Secondo penso che se si illuminasse solo accanto a me il mio salotto non troverei più il telecomando della TV XD

Anche io pensavo ad applicazioni domotiche,

C'é da dire che sono nuovissimo ad Arduino, non sono un elettricista, diciamo che ho poca manualitá con i circuiti, l'unico circuito che ho realizzato é stato un circuito RC con microsaldatura all''universitá.

Mi sembra che peró per realizzare prototipi non sono necessarie saldature, certo per discorsi piú serie il percorso é molto lungo.

Di elettronica ne so teoricamente, per quanto ho studiato all'uni( ingegneria biomedica) e ho capito che l'elettronica mi piaceva anche se non avevo basi, anche se poi di pratico si fa poco.

Il settore della domotica centra poco con la biomedica( in realtá no, per i nuovi sistemi di controllo domotico dei parametri vitali di pazienti affetti da patologie croniche) inteso come domotica degli elttrodomestici e di tutti gli apparecchi di svago o utilities.

Mi sto avvicinando alla cosa per un progetto sul risparmio energetico nelle case, che stiamo mettendo su con un pó di ragazzi,
io sono la persona interessata agli aspetti elettronici per quanto riguarda la domotica.

Credo tu abbia molto esperienza pratica,inteso come prodotti, loro caratteristiche, fornitori, prezzi, e realtá attuale.

Dal mio canto posso mettere la mia passione ed interesse, nonche una partenza non come proprio neofita alla programmazione e un pó di elettronica sulla carta( alla fine un software con java lo avevo realizzato...)

Ciao se ti serve qualche spunto, qualche idea per la domotica visita il mio blog, e come dice Leo sempre per uso personale.http://modom636.blogspot.com

cina636:
e come dice Leo sempre per uso personale.

:sweat_smile:

leo72:

cina636:
e come dice Leo sempre per uso personale.

:sweat_smile:

ahahahhahahahahhahahhahaha :grin: :grin:
Leo ne approfitto un attimo, tu avevi visto se non sbaglio il riconoscimento vocale su linux(sbaglio???) come se la cava?

Madwriter:

leo72:

cina636:
e come dice Leo sempre per uso personale.

:sweat_smile:

ahahahhahahahahhahahhahaha :grin: :grin:
Leo ne approfitto un attimo, tu avevi visto se non sbaglio il riconoscimento vocale su linux(sbaglio???) come se la cava?

Ho provato solo la sintesi vocale. Tempo fa qualcuno chiese un modo per generare delle frasi da registrare e salvare in formato MP3 per far "parlare" un proprio progetto. E non voleva usare la sua.
Gli consigliai appunto alcuni software, tra cui Festival.

leo72:

Madwriter:

leo72:

cina636:
e come dice Leo sempre per uso personale.

:sweat_smile:

ahahahhahahahahhahahhahaha :grin: :grin:
Leo ne approfitto un attimo, tu avevi visto se non sbaglio il riconoscimento vocale su linux(sbaglio???) come se la cava?

Ho provato solo la sintesi vocale. Tempo fa qualcuno chiese un modo per generare delle frasi da registrare e salvare in formato MP3 per far "parlare" un proprio progetto. E non voleva usare la sua.
Gli consigliai appunto alcuni software, tra cui Festival.

ok ti ho confuso scusami :grin: