IRF9540 e diodo di protezione

Ciao a tutti!
Vorrei pilotare con arduino in PWM un carico puramente resistivo (due lampade a 12 volt, per un totale di 120watt circa) con un IRF9540, e con uno schema tipo totem-pole più un vecchio dissipatore per pentium II ci sono riuscito senza problemi, ma vorrei complicare le cose:
Se volessi aggiungere un interruttore per mandare direttamente i 12V alla lampadina con l'arduino spento, nel momento in cui accendo l'interruttore, brucio qualcosa?
Spiego meglio i collegamenti:

  • La massa della lampadina, di arduino e del totem-pole sono tutte collegate insieme;
  • l'arduino è alimentato separatamente da una batteria;
  • i +12V, sempre presenti, arrivano sia al source dell'IRF9540 che a uno dei due contatti del mio interruttore;
  • il drain e l'altro contatto dell'interruttore sono direttamente collegati al + della lampadina.

Sia nel caso l'arduino sia spento, che nel caso in cui stia pilotando in PWM il mosfet e, quindi, la lampadina, se volessi temporaneamente chiudere l'interruttore per dare piena potenza alla lampadina, farei dei danni?
Tutto questo per capire se è necessario inserire un diodo in serie tra il source del mosfet e il + della lampadina (che è direttamente collegato all'interruttore).
Perché se non è necessario eviterei volentieri di metterlo, essendo comunque un componente che scalda parecchio e mi fa cadere un minimo la tensione...

se al DRAIN è collegato solo il + della lampadina non credo tu possa fare danni con un interruttore in parallelo a SOURCE E DRAIN, però sarebbe meglio vedere uno schema elettrico dell'intero circuito per capire se da qualche parte ci può essere un passaggio di corrente che possa non gradire l'Arduino.

Qui c'è lo schema:
http://img526.imageshack.us/img526/3240/dsc1836op2.jpg
In nero c'è lo schema originale, che funziona.
Nel quadrato blu ho evidenziato il mosfet, mentre in rosso c'è la modifica che vorrei fare e che non so se può arrecare disturbo in qualche modo...

se i 12V sono sempre presenti, come affermi, danno non ne puoi fare, qualche rischio forse lo corri se dimentichi di aprire l'interruttore e alimenti Arduino facendo partire il pwm

Eh, è il rischio che dovrei correre, cioè io chiuderei l'interruttore mentre arduino è in funzione...

Anche se Arduinno pilota il MOSFET e l' interuttore in paralello al MOSFET (source e drain) non succede niente.
Il problema vedo da un altra parte:
Una lampadina fredda ha una resistenza molto piú piccola di una lampadina calda. Se vuoi pilotare 2 lampadine da 120W complessivi vuol dire che circolano 10A quando le lampadine sono accese. Da freddo la corrente é mooolto piú alta e supera largamente i 23A del MOSFET. IL MOSFET puó dare per tempi brevi delle correnti piú alte ma penso che un ala,mpadina supera lagamente i limiti.
vedi grafico 11 del http://www.irf.com/product-info/datasheets/data/irf9540n.pdf
Stessa considerazione vale per l' interuttore anche se i problemi saranno meno eminenti ma piú si manifestano in una riduione del numero di comutazioni possibili.

Ciao Uwe

In ogni caso non scenderei mai sotto un duty cycle del 50%, molto più probabilmente mi aggirerò attorno al 70% o più, eventualmente per accelerare i tempi di riscaldamento potrei adottare una strategia di overdrive, come nei monitor lcd per ridurre l'effetto scia:
Se voglio accendere le lampade al 70% tramite arduino, potrei programmare prima un duty cycle del 100% per tot millisecondi (da trovare sperimentalmente) e passo poi al pwm al 70% quando le lampade hanno raggiunto il 70% della luminosità. In questo modo ridurrei al minimo il periodo in cui la resistenza è minore...