Arduino e JqueryMobile

Madwriter:
mi viene da pensare una cosa ma se il sito che ospita il script js chiude tu non visualizzi piu niente?

jQuery difficilmente chiuderà da un momento all'altro, durerà sicuramente ancora per molto tempo, ed oltre al sito ufficiale ci sono anche dei mirror offerti da google e microsoft..

Nel peggiore dei casi ti compri un hosting aruba o similari a basso prezzo, e ti tieni lì lo script :stuck_out_tongue:

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Caspita, quanta gente interessata, mi piacerebbe capire un po' tutti a cosa sono interessati nello specifico.
Vorreste imparare jQuery, trovare delle piattaforme già integrate con arduino o cosa?

@davideanub
ma la scelta è ricaduta su jQueryMobile invece che jQuery perchè aveva già i componenti pronti o perchè tu avevi proprio necessità di qualcosa legato al mobile?

Vorreste imparare jQuery

Ma no che imparare, il jquery è uguale al basic al c al c++, le programmazioni sono tutte uguali :slight_smile: chi ha qualche funzione inglobata chi non ce l'ha ma alla fine si somigliano tutte, cambiano i nomi delle funzioni ma sempre li siamo, fanno tutte le stesse cose

pero' non stai rispondendo alle domande

pablos:

Vorreste imparare jQuery

Ma no che imparare, il jquery è uguale al basic al c al c++, le programmazioni sono tutte uguali :slight_smile: chi ha qualche funzione inglobata chi non ce l'ha ma alla fine si somigliano tutte, cambiano i nomi delle funzioni ma sempre li siamo, fanno tutte le stesse cose

jquery è un po' diverso, intanto è una libreria per javascript, quindi si dovrebbe imparare quest'ultimo che è un linguaggio di scripting. poi jquery ha dei metodi per semplificare lo smanettamento del DOM di una pagina html..

pablos:
pero' non stai rispondendo alle domande

ma chi io?? mica è mio il progetto, anzi, pure io sto ponendo delle domande..

jquery è un po' diverso, intanto è una libreria per javascript,

Infatti la uso da molto, per questo ti dico che non trovo grandi differenze dalle altre prog, anzi la gestione delle var è molto più facile, la gestione degli oggetti html con js è un po' più complessa ma fatto uno fatto tutti.

mi viene da pensare una cosa ma se il sito che ospita il script js chiude tu non visualizzi piu niente?

si ma puoi sempre mettere la libreria sulla SD e farla caricare da li, magari ne prendi una leggera da pochi K e la carichi con

<script type="text/javascript" src="jquery.js"></script> .... dalla SD

oppure

<script type="text/javascript" src="http://code.jquery.com/jquery-1.7.min.js"></script> .... carica da server jquery.com

o meglio lo script è provvisto di controllo:
carica sempre la lib dal server, ma se esso è off-line la prende da SD.
Ora sei sicuro di non rimanere a piedi.

Sinceramente non pensavo che interessasse a qualcuno anche perchè è rimasto parecchio su mega topic senza alcun commento....
Non sapevo che li bisognava mettere tutto "foto etc" beh comunque anche volendo foto ancora non c'e' ne perchè ho iniziato ora a montare il tutto dal mio cliente.
Ho scelto Jquery perche' come grafica è quella che si rispecchia di molto con la classica applicazione per smartphone, sto facendo delle prove anche con bootstrap che è molto bello.
Per vedere la web app basta andare a questo link www.teknicaimpianti.altervista.org/smartphone2.html che poi è il mio sito internet, per vedere la scheda relè che si interfaccerà all'impianto domotico già esistente basta andare qui www.teknicaimpianti.altervista.org e troverete diversi PCB il più grosso è quello della scheda relè.
Adesso però devo dire un paio di cose.....
Inizialmente utilizzavo Arduino UNo per i miei esperimenti e il caricamento del codice mi piantava il tutto, allora ho aggiunto la F a ogni riga di codice e il problema non si è più presentato.
Secondo problema....
Attivando i rele che nella scheda sono ben 8 arduino mega si pianta nonostante abbia fatto due alimentazioni diverse utilizzando dei transistor.
Allora per chiunque voglia integrare Arduino con un impianto domotico deve utilizzare rele passo passo a 12 volt in modo che una volta attivati Arduino non continua l'erogazione di corrente per tenerli attivi.
Poi mi fà strano questa cosa..... quando chiedo aiuto io mi lasciate sempre i discorsi a metà senza più aiutarmi, altri ancora mi hanno risposto con studia o guardati i codici degli altri... Io che sono una persona un pò più corretta ad esempio sul mio sito internet ho fatto una mini guida agli impianti elettrici e quando avro scritto lo sketch e creato le schede per fare un intero impianto domotico pubblicherò il tutto perché è giusto cosi...
Dovreste però fare tutti lo stesso e magari quando uno chiede aiuto non lasciare i topic senza risposta e magari non scrivere la classica frase STUDIA altrimenti poi anche a me passa la voglia di condividere il mio sapere sugli impianti elettrici che comunque vi serviranno per integrare arduino cpn l'impianto di casa vostra....

davideanubi:
Poi mi fà strano questa cosa..... quando chiedo aiuto io mi lasciate sempre i discorsi a metà senza più aiutarmi, altri ancora mi hanno risposto con studia o guardati i codici degli altri... Io che sono una persona un pò più corretta ad esempio sul mio sito internet ho fatto una mini guida agli impianti elettrici e quando avro scritto lo sketch e creato le schede per fare un intero impianto domotico pubblicherò il tutto perché è giusto cosi...

Guarda, anche io a volte sono rimasto demotivato da alcune risposte o dal disinteresse. Purtroppo però nessuno è costretto a risponderti, poi può capitare anche che il post non venga neppure visto inizialmente ecc..
Anche sulla risposta dello "studia", credo sia data dal fatto che troppo spesso arriva gente con conoscenza zero e che pretende di fare un progetto della nasa, anzi che praticamente gli venga fatto dagli altri. Sicuramente però basterebbe un link ad un tutorial o qualche dritta per risollevare il morale a chi chiede aiuto.

Direi che con il tuo lavoro te la stai cavando egregiamente, continua così ! :wink:

Io ti ringrazio però se una persona entra in una discussione dovrebbe anche portarla a termine...
Fino a oggi nessuno l'ha fatto....io sto ancora provando a fare una variante e non immagini quante volte ho chiesto aiuto ma senza nulla di concreto.
IO faccio impianti elettrici e un pò di elettronica e ho sempre condiviso il mio sapere con tutti "basta vedere il mio sito internet", e mi piacerebbe che anche gli altri facessero lo stesso.
E poi ad una domanda semplice "perchè magari sono ignorante sull'argomento" mi aspetto una risposta semplice altrimenti non mi risolvi il problema me lo complichi....comunque grazie...

scusate ma non capisco cosa sta succedendo..

a che domande non hai avuto risposta?

non rispondo a chi vota m5s :slight_smile:

hai fatto un bel sito e mi complimento per il progetto che stai portando avanti, generalmente io, ma ti assicuro tutti qui sul forum, non rispondo semplicemente perche' non so risponderti. Se nessuno ti risponde sono domande difficili :slight_smile:

davideanubi:
Inizialmente utilizzavo Arduino UNo per i miei esperimenti e il caricamento del codice mi piantava il tutto, allora ho aggiunto la F a ogni riga di codice e il problema non si è più presentato.

Mi viene da pensare che NON usando la F(), il programma satura lo spazio di memoria delle variabili.
Hai 32Kb per il codice (flash memory, -1Kb per il bootloader) ma "solo" 2K di SRAM.
http://playground.arduino.cc/Learning/Memory

si infatti il problema era quello.... adesso il problema che mi affligge e non ho ancora capito come risolverlo è il salto che mi fa la web app ogni volta che premo un tasto per attivare una uscita.... e come se facesse un refresh.... non è grave ma è molto fastidiosa da vedere...

Poi mi fà strano questa cosa..... quando chiedo aiuto io mi lasciate sempre i discorsi a metà senza più aiutarmi, altri ancora mi hanno risposto con studia o guardati i codici degli altri... Io che sono una persona un pò più corretta ad esempio sul mio sito internet ho fatto una mini guida agli impianti elettrici e quando avro scritto lo sketch e creato le schede per fare un intero impianto domotico pubblicherò il tutto perché è giusto cosi...

Davide hai aperto il topic il January 05, 2013, 08:05:42 AM e non ti si è visto fino al March 16, 2013, 07:24:55 AM dove sei intervenuto a lamentarti perchè il topic è morto, sei tu che l'hai fatto morire. Io quando devo fare una domanda sto li, lo faccio quando ho una mezza giornata, a distanza di giorni come fai ad affrontare un argomento?

ps:è ammirevole che tu faccia una miniguida sugli impianti elettrici, ma dovresti essere sicuro di quello che scrivi.

l'elettricista che eseguira' l'impianto in casa vostra deve assicurarsi di mettere a terra il vostro impianto in altro modo. E come?
Collegando le terre all'impianto di riscaldamento o a quello idraulico.

Assolutamente è proibito! L'impianto idrauilico e di riscaldamento deve essere collegato ad un collettore di terra e non deve fare da terra.
E' consentito ricavarsi un impianto di terra proprio prelevandolo da uno o più tondini dai pilastri del cemento armato senza danneggiarli, se non è possibile non va fatto altro.
Va segnatato all'amministrazione e va obbligato il condominio a portarmi il conduttore di terra se inesistente (se lo richiedo l'amministrazione per legge me lo deve portare fuori dalla porta caposcala)
Nella tua dichiarazione di conformità dovrai specificare che non esiste attualmente la possibilità di collegare il nuovo impianto elettrico a un impianto di terra, in questi casi non dovrai collegare le terre degli elettrodomestici alla rete di terra (giallo-verde) dell'appartamento, altrimenti la dispersione della lavatrice me la porterai anche sulla piantana in salotto. Nel periodo di attesa che venga fornito un impianto di dispersione adeguato sarà l'interretture differenziale a fare il suo dovere di protezione. Letto e riletto da entrambe le parti .... Firma.

nell' immagine allegata c'è un piccolo errore :smiley:

il filo di rame secondo alcune regole dette dai fornitori di energia elettrica possono tenere 3 amp per mmq. Questo significa che al nostro filo da 1,5 mmq possiamo applicare un wattaggio di 990watt.
Dal mio punto di vista sconsiglio sempre di arrivare a wattaggi simili quindi consideriamo sempre un assorbimento di max 600 watt in modo da poter utilizzare fili da 1,5 mmq.

Non sono daccordo, forse hai letto male le specifiche, ogli filamento che compone il cavo può reggere circa 3A, la cordina da 1,5mmq può sostenere 2000w e oltre (non vanno comunque per legge superati i 10A), non per niente mettiamo un interruttore max 10A sulle linee luci, se dici che è meglio non superare i 660w che interruttori metti sul QG 3A 0.03A?
Comunque va tenuto conto anche la lunghezza e la resistenza della cordina nei calcoli

ciao

davideanubi:
si infatti il problema era quello.... adesso il problema che mi affligge e non ho ancora capito come risolverlo è il salto che mi fa la web app ogni volta che premo un tasto per attivare una uscita.... e come se facesse un refresh.... non è grave ma è molto fastidiosa da vedere...

nel codice vedo che usi dei link.. qundi non è che sembra, ma la pagine VIENE refreshata! Se non vuoi che avvenga il refresh devi usare ajax o dei sotto form, per cui viene refreshato solo quel pezzo, limitanto l'effetto transizione del refresh. ma oltre non si può andare se non creando un socket JS che comunica con arduino e che cambia i componenti grafici.. ma a questo punto la cosa si complica.

No non è proibito attaccarsi alle tubazioni dell'acqua.... anzi ti viene consigliato dagli ingegneri di collegare la terra a tutte le tubazioni che si incontrano e anche hai tondini dell'armatura della casa...
Ora sto usando le form con metodo Get e il refresh non c'e' più ma il problema che dopo il primo invio rimane la stringa nell'url e al giro successivo quando mando il secondo comando si somma con il primo inserendo di nuovo il rele...
Per pablos..... Il calcolo sulla cordina qui tra ingegneri e aziende fornitrici di corrente si fa sul mmq e non su filamento, anche nelle specifiche per il cablaggio dei quadri elettrici....

Tu hai detto questo

l'elettricista che eseguira' l'impianto in casa vostra deve assicurarsi di mettere a terra il vostro impianto in altro modo. E come?
Collegando le terre all'impianto di riscaldamento o a quello idraulico.

L'interpretazione della frase è questa:
Se non hai un conduttore di terra prendila dai tubi del riscaldamento... No, non si fa.
Se poi tu mi dici che i tubi metallici che girano per la casa vanno collegati al collettore di terra dove da esso parte il cavo verso i dispersori, allora si va fatto (ed è anche obbligatorio), però quello si chiama "collegamento equipotenziale".
Inoltre prelevare la terra dai tubi acqua, gas ecc è del tutto inutile dato che lungo le linee vengono montati gli isolatori quindi privi di continuità.
Per i cavi vabbè ... mi sono permesso di correggerti perchè sono ignorante sull'argomento e non ho mai fatto i calcoli sulle sezioni adeguate ]:D, scusami non so quello che dico.
Gli ingegneri usano questa e anche tu dovresti saperla a memoria .... tabella CEI-UNEL 35024-1 ... mi sembra di intravedere che l' 1,5mmq tiene 15.50A a temperature di impiego 25-30°

ciao

no allora ti spiego un paio di cose.....dici giusto quando parli di interpretazione ovvero chiunque la legge la interpreta come vuole... le tubazioni di riscaldamento e di scarico dell'acqua sono le uniche che corrono per tutto il palazzo arrivando fino in cantina quindi andando a contatto con il terreno, inoltre noi stiamo parlando di palazzi privi di terra che non hanno tubazioni di acqua nuove quindi prive di giunzioni isolanti.
se tu apri le colonne montanti delle tubazioni dell'acqua ti renderai conto che queste sono collegate da qualche parte con le armature del palazzo perchè una volta i lavori venivano eseguiti cosi, quindi il consiglio di numerosi ingegneri e che in mancanza di impianto di terra condominiale l'elettricista deve collegarsi agli impianti di acqua esistenti in modo da poter scaricare la corrente verso terra.
Poi il dimensionamento dei cavi si fà normalmente in ambienti che superano decisamente i 15 Kwatt di solito negli appartamenti si usano dimensioni standar che sono 6mmq per montante e dorsali, 4mmq per dorsali per forza motrice, 2,5mmq da presa a dorsale prese, e 1,5mmq per punti luce.
Il che ci fà notare che l'uso dei 6 mmq per le dorsali supporta fino ad un massimo di 16 Ampere che è giusto il differenziale magneto termico che usi in casa tua per un 3 Kwatt di erogazione. Naturalmente prove fatte penso da tutti gli elettricisti si è notato che il 6 mmq supporta ben più di 16 Ampere ma è sconsigliato superarne l'amperaggio.
Comunque hai ragione sul disegno... devo correggerlo...Grazie....
Come pulisco la stringa dopo l'invio sul mio URL?

stringa = "", o ancora meglio se la visibilità della stringa è in un blocco non devi fare nulla e sei anche sicuro che la RAM è rilasciata

Ma alla fine io la pulizia della stringa l'ho messa ma non va......
Altre idee????