Il teorema di Thevenin

Salve a tutti,
Come ho già detto mi sto focalizzando sulla teoria,oggi ho questa domanda:
Come applicare il teorema di thevenin?
Qui sul libro dice che devo cortocircuitare le fonti di tensione ed aprire le finti di intensità...come?
Non riesco ad applicarlo su nessun circuito....
Grazie,
Riccardo

Devi cortocircuitare i generatori di tensione e aprire i generatori di corrente..

questo ti dovrebbe essere d'aiuto :slight_smile:

non ho la minima idea di che sia ma vi ricordo che abbiamo un professore! Oh menni, vien qua che c'e' da insegnare!!!

io a scuola ho imparato giusto l'italiano studiando elettronica, uscito ho imparato elettronica e inglese... ed era 20 anni fa, mi chiedo come vada oggi :~ :~

Non ho guardato il video cmq cercherò di spiegarti:

Il teorema di thevenin dice che una qualsiasi "parte" di circuito (per quanto complessa essa sia) e' riconducibile a un generatore reale di tensione (cioè un generatore di tensione con in serie una resistenza)...Ovviamente ci sono due parametri da calcolare :

  • La tensione del generatore;
  • La resistenza da mettere in serie ad esso;

Per calcolare la tensione del generatore va calcolata la tensione a vuoto cioè disconnettendo il carico elettrico;
La resistenza da mettere in serie è la resistenza equivalente vista dai morsetti del carico, devi però cortocircuitare i generatore di tensione indipendenti e (cioè sostituisci un filo al generatore di tensione) e aprire quelli di corrente indipendenti (cioè sostituire un circuito aperto).

spero di esserti stato di aiuto... se hai dubbi dimmi...

vale solo per i circuiti in continua, se non ricordo male.

vale anche in ac solo che si parla di impedenza equivalente.
è anche un modo comodo di risolvere maglie di circuiti più complessi, semplificandoli.

lesto:
vale solo per i circuiti in continua, se non ricordo male.

Soprattutto vale solo per i circuiti lineari.

rif: