leo72:
Resta il fatto che questa toolchain, come quella di Windows, dovrebbe essere buggata e quindi non capace di compilare sketch più grandi di 64 kwords.
Ovvio che si, però a quanto pare la 4.3.2, tra le varie release di gnu.org, è quella che crea meno problemi e avendola standardizzata per tutti e tre gli ambienti almeno i bug sono ugali per tutti, "Arduino par condicio"
E si torna sempre lì: ma dai Piani Alti ci ascoltano oppure è come nei condomini, e cioè che quelli che stanno al primo piano (noi) si prendono tutto quello che vien buttato dall'alto senza poter dire nulla (toolchain buggate segnalate da mesi...)?
Vero, però Massimo ha chiaramente detto che non può adottare la toolchain di atmel, che è quella con meno bug, perché non c'è una versione per MAC, inoltre la versione per Linux non è di installazione immediata come ampiamente verificato dai vostri test.
L'Arduino team non può rilasciare un prodotto che funziona solo sotto Windows, sono obbligati a rilasciare un prodotto che funziona anche sotto Linux e MAC, questo è sicuramente uno degli ostacoli maggiori per loro, te lo dice uno che ogni tanto è obbligato a realizzare software che deve girare sia sotto Windows che Linux e sa bene quali sono i problemi a cui si va incontro.
Astro, il riferimento al non essere ascoltati era proprio riferito al famoso bug della compilazione del codice >64kword. Possibile che in tutti questi mesi nessuno che abbia raccolto la segnalazione ed abbia provveduto ad una patch "made by Arduino team"?
Non mi pare così difficile, avendo le conocenze. Prendi, patchi, ricompili e distribuisci. Si torna alla solita questione: è da più di un anno che vendono una scheda con 256 kB di flash che non possono essere utilizzati usando l'IDE ufficiale. O io sono rinco..... oppure mi sfugge qualcosa...
leo72:
Non mi pare così difficile, avendo le conocenze. Prendi, patchi, ricompili e distribuisci. Si torna alla solita questione: è da più di un anno che vendono una scheda con 256 kB di flash che non possono essere utilizzati usando l'IDE ufficiale. O io sono rinco..... oppure mi sfugge qualcosa...
Forse non sono capaci di farla
Se mi pagano il lavoro lo faccio io per loro, non tanto per Windows dove il problema l'ho già risolto, ma per Linux e MAC.
E perché mai, lesto? L'hai già dimenticato che Leo e BB hanno messo appunto l'ISP2 che stiamo facendo funzionare dappertutto già da due mesi? Il vero problema sono le retro-compatibilità.
Lo sapevo già... purtroppo
Quando avevo preparato l'ArduinoISP2 lo avevo poi spedito, dopo i ritocchi di Brainbooster, al team di Arduino per farglielo vagliare nell'eventualità di un inserimento nell'IDE 1.0.1 ma mi risposero che avevano già sistemato la cosa. Credo però che l'ArduinoISP dell'IDE 1.0.1 vada a 9600, se non sbaglio.
dalubar:
Segnalo anche, dopo una breve prova, che il bug R_AVR_13_PCREL sugli sketch >4K negli attiny è rimasto vivo e vegeto!
Che bug è questo, scusa? Siccome uso i Tiny, mi interessa XD
E perché mai, lesto? L'hai già dimenticato che Leo e BB hanno messo appunto l'ISP2 che stiamo facendo funzionare dappertutto già da due mesi? Il vero problema sono le retro-compatibilità.
Bravo. L'ArduinoISP2 funziona con tutte le versioni dell'IDE più recenti (dalla 0022 in poi)
[/quote]
Aggiungo che è anche molto meglio dell'originale ora funzionante, a motivo del settaggio automatico della velocità in base alla versione di IDE (anche se non so cosa succederà quando si chiamerà 1.0.2 )
lesto:
Me lo sono perso questo pezzo -_-"
cioè stai dicendo che non hai seguito neanche un poò il lavoro di Astro sulla Toolchain che poi ho trasformato in articolo e pubblicato a firme congiunte su Elettronica In e su Open Electronics? Ti devi essere preso una bella vacanza un mese fa
lesto:
L'ho vista la discussione ma non l'ho seguita, tendo ad evitare le discussioni che crescono a più di un paio di pagine al giorno
Beh, non è che ogni Topic che cresce sia uno SPAM BAR C'è stato un timido tentativo, subito stroncato, il resto è abbastanza interessante come discorso; chiaro che se ti perdi Topic di quella portata ti perdi anche i risultati,come in questo caso
Mi scoccio sistemare tutte le piccole imperfezioni ad ogni uscita dell'IDE. Per il momento non mi muovo dalla 1.0, ce l'ho "a puntino" e fa ciò che deve.
Col nuovo IDE è stata aggiunta la possibilità di attivare le resistenze di pull-up direttamente dalla definizione del pin.
Se il pin è definito come INPUT la pull-up non verrà attivata, mentre verrà attivata con INPUT_PULLUP
Defining Digital Pins, INPUT, INPUT_PULLUP, and OUTPUT
Digital pins can be used as INPUT, INPUT_PULLUP, or OUTPUT. Changing a pin with pinMode() changes the electrical behavior of the pin.
Pins Configured as INPUT
Arduino (Atmega) pins configured as INPUT with pinMode() are said to be in a high-impedance state. Pins configured as INPUT make extremely small demands on the circuit that they are sampling, equivalent to a series resistor of 100 Megohms in front of the pin. This makes them useful for reading a sensor, but not powering an LED.
If you have your pin configured as an INPUT, you will want the pin to have a reference to ground, often accomplished with a pull-down resistor (a resistor going to ground) as described in the Digital Read Serial tutorial.
Pins Configured as INPUT_PULLUP
The Atmega chip on the Arduino has internal pull-up resistors (resistors that connect to power internally) that you can access. If you prefer to use these instead of external pull-down resistors, you can use the INPUT_PULLUP argument in pinMode(). This effectively inverts the behavior, where HIGH means the sensor is off, and LOW means the sensor is on. See the Digital Input Pullup? tutorial for an example of this in use.
Pins Configured as Outputs
Pins configured as OUTPUT with pinMode() are said to be in a low-impedance state. This means that they can provide a substantial amount of current to other circuits. Atmega pins can source (provide positive current) or sink (provide negative current) up to 40 mA (milliamps) of current to other devices/circuits. This makes them useful for powering LED's but useless for reading sensors. Pins configured as outputs can also be damaged or destroyed if short circuited to either ground or 5 volt power rails. The amount of current provided by an Atmega pin is also not enough to power most relays or motors, and some interface circuitry will be required.