E' da un po' che mi frulla questa domanda dalla testa e chiedo a tutti:
che definizione date ai seguenti elementi?
Domotica
Robotica
Elettronica
e molti altri xxxica a cui fin'ora non ho trovato una definizione ben delineata ma troppo generale.
ad esempio domotica viene definita come:
"La domotica è la scienza interdisciplinare che si occupa dello studio delle tecnologie atte a migliorare la qualità della vita nella casa"
ma in tal caso anche mettere una serratura di materiale diverso è domotica? anche il mettere un vetro più isolante?
scusate la mia "paranoia" ma è ciò che mi sono sempre chiesto perchè spesso molti termini sono forse abusati inconsciamente (in pratica non avendo un significato perfetto viene abusato il termine, come il dire hacker per intenderci)
grazie a chiunque voglia contribuire a dare spiegazioni per le materie che conosce
credo che questo topic possa diventare una risorsa per tutti se sfruttato a pieno...
ma in tal caso anche mettere una serratura di materiale diverso è domotica? anche il mettere un vetro più isolante?
No, anche se l'isolamento, il risparmio energetico dato dalla progettazione delle strutture e degli ambienti, spesso è associato ad interventi in cui è conivolta anche la domotica. Correntemente si sovrappone il termine domotica con l'idea di casa intelligente. Molte persone che parlano dell'argomento cominciano i propri discorsi con una inesattezza: il termine domotica deriva dal francese domotique e nasce dall'unione di due parole una greca domus e informatique o automatique. Errato. Il termine deriva dal greco (non ho fatto il classico) domos (casa) e ticos, Con ticos = a disciplina di applicazione. Cioè la teoria e la tecnica di una data disciplina. Puoi quindi spiegarti almeno le parole che finiscono per tico/a come informa-tica o automa-tica, discipline peraltro che concorrono nella domotica, insieme alla telematica, l'elettronica, in certi casi la robotica, ma anche l'illuminotecnica, la fisica tecnica, l'ingegneria civile e l'architettura. È una disciplina molto complessa, ma in ogni caso cambiare una serratura o mettere un vetro basso emissivo non fa della tua casa una casa domotica. La norma CEI 64-08 v3 dice chiaramente quando un impianto si dice domotico. Infatti,riguardo alla classificazione delle prestazioni di un impianto elettrico, dice che un impianto del III livello oltre alle normali dotazioni, considera l'esecuzionie dell'impianto con integrazione domotica, e per essere considerato domotico deve gestire almeno 4 delle seguenti funzioni:
Anti-intrusione
Controllo carichi
Gestione comando luci
Gestione temperatura
Gestione scenari
Controllo remoto
Sistema diffusione sonora
Rilevazione incendio
Sistema antiallagamento e/o rilevazione gas
Per robotica, un primo approccio via wikipedia è interessante, soprattutto l'origine del termine spiega molto: dal ceco robota, dove ha il significato di "lavoro pesante" o "lavoro forzato"? E poi c'è Asimov e le leggi della robotica....c'è tanta roba da leggere!
Detto questo, mi và ccurcu!
superlol:
E' da un po' che mi frulla questa domanda dalla testa e chiedo a tutti:
che definizione date ai seguenti elementi?
Domotica
La scienza che studia l'automazione domestica.
Robotica
La scienza che studia i robot
Elettronica
La scienza che studia i fenomeni riguardanti l'elettrone.
ad esempio domotica viene definita come:
"La domotica è la scienza interdisciplinare che si occupa dello studio delle tecnologie atte a migliorare la qualità della vita nella casa"
ma in tal caso anche mettere una serratura di materiale diverso è domotica? anche il mettere un vetro più isolante?
E' domotica se tu metti una serratura a controllo elettronico, non è domotica se tu metti una serratura di materiale diverso: questo può essere definito "abbellimento".
Le luci comandate da un sensore sonoro (battito mani) sono domotica, un dimmer non è domotica. E' un aggeggio passivo comandato a mano, differisce da un interruttore solo perché invece che 2 posizioni (on-off) permette una regolazione maggiore ma, comunque, sempre comandata toccando l'oggetto. Cambia il suo modo di operare ma non cambia il modo di azionarlo.
PS:
la sera ti consiglio una tisana. Dormi più rilassato e pensi di meno
La scienza che studia i fenomeni riguardanti l'elettrone.
La Tua definizione é un po troppo larga.
secondo Wikipedia:
L'elettronica è la scienza e la tecnica concernente l'emissione e la propagazione degli elettroni nel vuoto o nella materia. In quanto scienza l'elettronica è una branca della fisica, in particolare una branca dell'elettrologia. In quanto tecnica l'elettronica è una branca dell'elettrotecnica.
La scienza che studia i fenomeni riguardanti l'elettrone.
La Tua definizione é un po troppo larga.
secondo Wikipedia:
L'elettronica è la scienza e la tecnica concernente l'emissione e la propagazione degli elettroni nel vuoto o nella materia. In quanto scienza l'elettronica è una branca della fisica, in particolare una branca dell'elettrologia. In quanto tecnica l'elettronica è una branca dell'elettrotecnica.
La scienza che studia i fenomeni riguardanti l'elettrone.
La Tua definizione é un po troppo larga.
secondo Wikipedia:
L'elettronica è la scienza e la tecnica concernente l'emissione e la propagazione degli elettroni nel vuoto o nella materia. In quanto scienza l'elettronica è una branca della fisica, in particolare una branca dell'elettrologia. In quanto tecnica l'elettronica è una branca dell'elettrotecnica.
voltàggio s. m. [der. di volta3, sul modello del fr. voltage]. – Francesismo usato talora in luogo di tensione elettrica o di differenza di potenziale elettrico o anche di forza elettromotrice: v. di una pila; alto, basso v., ecc.
amperàggio s. m. [dal fr. ampérage]. – In elettrotecnica, termine improprio ma di uso comune per indicare l’intensità di corrente espressa in ampere.
wattàggio ‹va-› s. m. [der. di watt, sul modello dell’ingl. wattage]. – Termine usato, impropriam., in luogo di potenza elettrica.
Ovvero, voltaggio, amperaggio, wattaggio, sono bruttissimi e termini impropri, però fanno parte del linguaggio comune e non si possono considerare un vero errore lessicale, perlomeno parlando dell'uomo della strada, di sicuro se usati in sede di esame Universitario valgono una bocciatura istantanea