Ardu-Aquarium Controller v. 3.3.1

Figurati, in verità mi aspetto, a cose finite, di vedermi arrivare a casa un paio di squali da mettere sul comodino di mia moglie ]:smiley:
Scherzi a parte sono curioso di vedere se troviamo una soluzione univoca per i tre sensori, credo di sì, e sarebbe tutto più semplice: se si riesce a far funzionare indifferentemente i due nuovi e quello iniziale, non penso possano esserci più problemi legati a questo sensore. :slight_smile:
Tornando alla questione del materiale di qualità, nello specifico è indispensabile usare quel tipo di R, sono molto meno sensibili alle variazioni di temperatura e molto più precise rispetto al valore nominale, e nel tuo caso, con le normali R al carbone e 5% di tolleranza, rischi di vanificare almeno parzialmente, la compensazione dell'RRef. Inoltre un trimmer multigiri ti permette una regolazione molto più semplice e precisa, ti basti pensare che con quello normale effettui in 270° di rotazione una variazione da 0 ohm a 47-50.000 ohm, mentre il multigiri da 10 ti permette una variazione lineare di circa 5.000/giro (360°!); ancora i trimmer normali in plastica hanno un notevole attrito tra il corpo fisso e la parte rotante, meglio vanno quelli della serie CERMET, ma nessun paragone con i multigiri che hanno la parte rotante in metallo.
Io ne sto usando uno nel mio progetto "in cantiere" proprio sull'ADC, nel mio caso devo fornire una tensione fissa e stabile di riferimento all'ADC in modo da ottenere una lettura che valorizza una variabile di compensazione. E' un'idea che ho avuto quando ho visto che per tarare la lettura ho dovuto programmare il micro venti volte in qualche minuto, visto che dovevo ogni volta variare di ±1 una variabile numerica nel range 0-1000. Così non devo nemmeno preoccuparmi di quale sia il valore della variabile, ruoto il trimmer fino a leggere il valore desiderato ed è fatta, con questo sistema sono arrivato ad una precisione di ±5Hz su 1GHz, buono no? :slight_smile: