Quello che ho usato (MCP1700) lo danno con un Dropout tipico di 178 mV ( Max 350mV), pero' a me servivano un 150mA, non so' se modelli per correnti superiori hanno una maggior caduta di tensione.
Questo circuito lo trovai quando mi arrivo la Leonardo compatibile della Olimex, siccome aveva la possibilita' di collegarvi una batteria Li-Ion, controllai come facevano e mi appropriai dell'idea.
[quote author=Michele Menniti link=topic=148880.msg1122161#msg1122161 date=1361055396]
hai ragione, ciò nonostante mi chiedo se 0,4V non siano troppo pochi anche per un LDO, per quanto ne so il limite di drop-out dovrebbe essere 1-1,5V.
Quello che ho usato (MCP1700) lo danno con un Dropout tipico di 178 mV ( Max 350mV), pero' a me servivano un 150mA, non so' se modelli per correnti superiori hanno una maggior caduta di tensione.
[/quote]
L'MCP1700-330? Lo uso anch'io per regolare la tensione su piccoli circuiti. Fornisce max 250 mA, più che sufficienti per diversi compiti.
questo fatto seguire al chip rpincipale da' un bel sistema di gestione batteria
il top sarebbe mettere tutto in uno, ci saranno cose anche cosi'. cioe' il primo chip indicato che pero' invece di uscire a 5V esce gia' a 3,3 sia quando alimentato sia quando a batteria
visto che tutte le elettronicita' moderne vanno in questa direzione, di certo esistono chip del genere
Test, sistema il link che è vuoto il problema degli adattatori è che costano più degli integrati, io ne faccio uso perché spesso realizzo i prototipi su bread e poi faccio il PCB e li recupero, ma dovessi lasciarli in un circuito definitivo, tipo millefori, non sarebbe molto conveniente, perfino i cinesi li fanno pagare assai $)
il link funziona, perche' non ho mai pensato di metterne uno, non so da dove esca quel http
stamattina avete visto ? c'e' stato un buco di mezza giornata di down al sito
gli adattatori supersupercinesi si possono prendere, aspetti il tuo bel mese e te ne fai una scorta. a limite li si possono fare con l'acido, e' vero che se puoi fare gli adattatori allora puoi farti anche il circuito
quanto sarebbe bello un service a prezzo fisso, alleghi i file online, paghi con paypal, ed a 10 euro incluso spese ti arriva il pcb, peccato non si avverera' mai
Il rischio è di diventare OT, comunque sarebbe bello trovare qualcuno che a pagamento stampi pellicola su photoplotter, peccato che se vai in una tipografia questi usano un photoplotter ma non sanno che si chiama così, o forse pensano di perdere tempo e non guadagnare nulla. Con la pellicola phtoplotter si realizzano circuiti stampati monofaccia di qualità elevata ma richiedono bromografo buono, magari con il sottovuoto, piastre presensibilizate o pellicola fotosensibile da stendere a caldo e poi c'è il processo di sviluppo con soda e da qui in poi il processo continua nel modo consueto.
brunello:
ci sono dei chip. tipo il TP4056, adatti a questo scopo
Si trovano anche delle schedine gia' fatte a prezzi irrisori
ho appena acquistato proprio una di queste schedine... ma non riesco a farla funzionare correttamente.
la mia configurazione è: batteria auto -> un drop down lm2596 settato a 5v in uscita -> schedina tp4056
appena do alimentazione, il led verde della schedina rimane sempre verde e ogni secondo (circa) blinka il rosso.
se vi collego un cellulare o un tomtom non carica nulla.... idee?
Il TP4056 e' studiato per gestire direttamente la batteria ( 3,7V litio ), non puoi collegare l'uscita del TP4056 sull'ingresso di un cellulare o un TomTom... loro hanno gia' un regolatore a bordo e gli servono almeno 5 V.
brunello:
Il TP4056 e' studiato per gestire direttamente la batteria ( 3,7V litio ), non puoi collegare l'uscita del TP4056 sull'ingresso di un cellulare o un TomTom... loro hanno gia' un regolatore a bordo e gli servono almeno 5 V.
grazie per la risposta.
ho provato anche a collegare il tutto senza tp4056, direttamente dall'lm2596.... ma non carica. Si accende ma non carica la batteria (con il 7805 caricava!) . Idee?