lesto:
NO. questo è fumo neglio occhi. Il combustibile, l'idrogeno e le batterie sono la stessa cosa: un metodo chimico per CONSERVARE l'energia. Perchè come la fisica insegna nulla si crea e nulla si distrugge, nemmeno l'energia.
Il fatto che l'energia che sprigionino i carburanti sia stat immagazzinata miglioni di anni fa, non vuol dire che non ci sia stata o che il suo bilancio sia migliore. SICURAMENTE non esiste un bilancio in positivo, tranne il big bang (forse).
E anche se il bilancio di stoccaggio dell'energia, devi valutare l'efficienza della conversione in energia, che a parità di litri è doppia per l'H, se ricordo bene
Il vantaggio dell'idrogeno è che non c'è da estrarlo in profondità marine rischiando disastri ambientali etc.. oltre che distruggere il monopolio dei petrolieri.
Il petrolio (e derivati) è conveniente proprio perché esso ha immagazzinato l'energia milioni di anni fa e la fai restituire al sistema oggi. Tra estrarlo e raffinarlo e distribuirlo consumi meno energia di quella che poi ti rende bruciando.
Quello che però dovete spiegarmi è:
una pila NiMH immagazzina energia sfruttando la presa di casa. La pila/cella di combustibile quanta energia consuma per immagazzinare la stessa quantità di energia? Capito questo, capisco se è conveniente oppure no e quanto inquina rispetto alle prime (non dimentichiamoci che la maggior parte della corrente elettrica di casa arriva da centrali termoelettriche, almeno qui in Italia).