Pavimento sensibile alle variazioni di peso. É fattibile?

il messaggio scritto dallo OP e citato da steve-CR

steve-cr:
Beh, posso capire almeno la gratificazione, dato che in quel campo girano sempre meno soldi...
...

è stato rimosso
vorrei far notare che quando lo ho chiesto io, se era per persone diversamente abili NON abbiamo avuto risposta
lo OP, scusatemi l'espressione" sta "ciurlando nel manico", dicebdo e non dicendo, con l'evidente intenzione di sfruttare le nostre informazioni.
anche se fosse vero che sta facendo tutto questo per persone con problemi, il tenerlo nascosto e cercare di essere il primo a farlo NON è una buona pratica, e NON viene utilizzata nel campo in questione; fidatevi, io non frequento solo ingegneresse meccaniche, ma anche architette impegnate nella disabilità, vedo come lavorano tra di loro, e vedo come NON tengono segreto il loro lavoro

Ho avuto l'informazione che cercavo. Vi sono grato per avermi indirizzato alle celle di carico.
Se "Ciurlo nel Manico" non mi aiutate più, ma per favore non mettiamoci a litigare. Lasciare stare questa discussione e tra qualche giorno(il tempo che mi arrivino le celle e di stesura del codice) sarà mia cura fornire i dati mancanti affinchè diventi "open" -anche se la cosa si rivelasse inutile perché tanto non mi vergogno.
Non so come lavorano le "architette", io probabilmente sono ad un livello molto inferiore e non ho la formazione adatta. Semplicemente credo di avere avuto un'idea che potrebbe essere utile.

Concordo con Standardoil, se fosse un progetto dedicato a persone disabili sarebbe una cosa ben più che positiva (ed anche un maggior stimolo ad aiutarti), ma ripeto, se anche volessi tenere lo scopo reale per te, sarebbe bastato non "ciurlare nel manico" e dare un esempio di applicazione come avevo suggerito. Se pensi di farne un progetto open, appena avrai fatto il tuo prototipo avresti potuto comunque dare le informazioni "di base" e relative solo al problema specifico. Se lasci tutto nel vago, dicendo che è un progetto per persone con disabilità ma che vuoi tenerlo per te per non farti "rubare" l'idea ma che non vuoi guadagnarci, beh, scusa ma sono concetti un pochino in contrasto tra loro non trovi?
Comunque fai come credi, puoi anche terminare qui visto che pare che il problema che ti interessava lo hai risolto, qui nessuno voleva rubarti nessuna idea né lucrare sulle tue.

PS: Ma, scusa, neanche il contrario ossia potrebbe seccarci un poco se tu sfrutti la nostra buona volontà per lucrarci tu in qualche modo... Ma non voglio saperlo, ti prego, finiamola qui.

steve-cr:
Non è per niente empirica: se compri al LIDL una pesapersone elettronica hai già il tuo "modellino di pavimento" e ci puoi fare i tuoi esperimenti: vedrai che anche spostando il peso negli angoli non cambia nulla perchè poi vengono lette sempre tutte le celle di carico e vengono sommate.

E' così perché i bordi non sono ancorati e il piano è unico e rigido.

Tutti i pavimenti si flettono, si potrebbero usare dei clinometri ma sui costi non saprei dire, dipende dalla precisione che serve e da quanto si flette il pavimento.

Flusso o no che sia il pavimento, se non arriva a toccare, la somma delle forze misurate rimane uguale alla somma dei pesi applicati
Semmai ne cambia la distribuzione, non la somma

Credo che le celle di carico però ne risentono, non sono dei misuratori di forza ideali, di fatto viene misurata la loro deformazione.
Se la forza non è perpendicolare non è detto che la cella dia ancora la stessa misura.

Quello si potrebbe risolvere con il vecchio "trucco" di montare delle viti con testa a sfera sulle celle, e poi appoggiare su quelle il pavimento usando come sedi delle concavita' sferiche con raggio 3 o 4 volte maggiore della sfera ... a meno che il pavimento non si curvi proprio, il raggio maggiore della superfice che appoggia sulle sfere dovrebbe compensare qualche piccola flessione del piano ... poi tutto dipende dalla precisione richiesta, anche ...

Cos'è? State cercando il pelo nell'uovo? :slight_smile:
E le dilatazioni termiche? e la non perfetta orizzontalità?

Se vogliamo disquisire ce ne sono di cose teoriche su cui farlo. :smiley:

Un quadrato di 3 metri per tre metri di tubolare 80x80mm sicuramente flette, ma ci vogliono diverse centinaia di Kg per farlo in modo apprezzabile da una cella di carico che non veda più la perpendicolarità del peso, diciamo qualche tonnellata...
Ne più ne meno (in proporzione) della lastra di vetro temperato di una normalissima pesapersone LIDL (per chi non lo sapesse, il vetro flette, eccome...)

Se si legge il post la precisione è di +/- 60 kg... !

Un pavimento fatto così già darebbe una precisione di +/- 500 grammi e se poi fossero anche 700 dove sta il problema?

E' vero. Mi sa che anche se si andasse fuori di qualche kilo non farebbe una gran differenza.

Dipende da cosa si vuole ottenere.

Aggiorno solo per completezza e correttezza verso chi mi diceva che ciurlavo nel manico :slight_smile:

Il progetto è terminato, il brevetto non genererà soldi come già preventivato perché la realizzazione è comunque troppo costosa

il pavimento sensibile alle variazioni di peso doveva essere installato in ambienti particolari, dove le persone diciamo che non stanno proprio bene, tanto che abbiamo un importante tasso suicidiario. Misurare la presenza o meno del peso di un uomo (circa 60kg circa) serviva per lanciare un allarme quando qualcuno si impiccava.

Al di la del fatto che la realizzazione non era ai fini di lucro, ma mirava "solo" alla tutela della vita, credo non troverà realizzazione perché creare un'impalcatura ad hoc in grado di garantire i 200kg per metro quadrato ecc.ecc. viene a costare circa 6000€.

Tuttavia il modellino in scala ha funzionato egregiamente facendo vibrare un dispositivo portatile in uso alla sorveglianza al momento giusto e mi è valso un ottimo voto.

Se a qualcuno viene in mente un altro sistema oltre le celle di carico per misurare il peso esercitato su un pavimento(qualcosa di più simile al velostat ma più preciso) che riesca a rendere il tutto meno costoso farebbe certamente cosa gradita nel segnalarmelo.

Fossi stato io il tuo esaminatore ti avrei dato invece una "pessima" valutazione
Fare un falso pavimento da 200 kg al metro e avere difficoltà a strumentarlo...
Quando bastava tirare 4 fili di sicurezza sul controsoffitto?
Complimenti, per l'aver approfittato di noi e per la scarsità di inventiva...

Non cominciamo con le solite polemiche ...
... ripeto che NESSUNO vi obbliga ad intervenire in una discussione, quindi ... qualsiasi sia la motivazione per cui non la gradite ... la cosa migliore è che NON intervenite !!!

Guglielmo

Anche io avrei ragionato al contrario, avrei creato un falso gancio a soffitto e monitorato quello, oppure come suggerito dal mio amico di merende su controsoffitto bastava monitorare la deformazione dei montanti.

Sul resto non mi pronuncio, quando è nata questa discussione io qui non ero ancora nato mi sa.

Nessun problema, non me la prendo perché non lo ritengo utile, mi permetto solo di dire che se non ho preso in considerazione il soffitto il motivo c'è(sarebbe inutile).
Ho visto detenuti impiccarsi alle brande messe di coltello, al termosifone, a grate di areazione, alle sbarre delle finestre. Tralascio altri metodi di suicidio o autolesionismo perché qualcuno potrebbe avere appena cenato, ma cercare un metodo per evitare che la sofferenza di queste persone porti alla morte non pensavo potesse essere azione criticabile da qualcuno.

Contrariamente a quello che trapela all'opinione pubblica per eventi sfuggiti al controllo o maleinterpretati, in carcere non viene torturato nessuno e il mandato costituzionale previsto dall'art 27 è la rieducazione perchè queste persone possano reinserirsi nella società adattandovisi nel modo corretto.

Tuttavia la composizione della popolazione detenuta raccoglie una elevata concentrazione di tossicodipendenti, gente socialmente isolata, psicopatici, disadattati che già in libertà rappresentano categorie ad alto rischio suicidario.

La tesi che dovevo discutere al termine di un corso era per aumentare di grado e doveva riguardare tutt'altro argomento rispetto all'elettronica - tipo penale, ordinamento penitenziario ecc. ma mi è sembrata una buona intuizione ravvivare la discussione su un argomento che comunque mi stava da tempo a cuore.

l'intuizione ha pagato, ma se davvero ritenete che io abbia sfruttato le vostre competenze per trarne un qualche vantaggio(pur di non sentirmelo più dire) sono anche disposto a saldare il debito con una transazione paypal - chiedo solo una valida spiegazione del contributo - nel senso che comprendo e ringrazio per lo sforzo, ma ritengo o ricordo di avere avuto solo un indirizzamento verso le celle di carico. I collegamenti elettrici li ho fatti con un po' di google, e sia il programma per il controllore che l'app per il cellulare la ho realizzata senza nessun aiuto. Lo stesso scheletro è stato dimensionato usando travi metalliche calcolate e disposte su indicazione di un mio parente geometra.

Credo di avere specificato più volte di non avere alcuna competenza in campo elettrotecnico, e vedendo un forum su un argomento che mi interessa e non conosco, ho fatto domande senza pretese di risposta con la consapevolezza(?) che chi risponde lo fa a titolo gratuito e per passione.

Spero con queste troppe mie parole di non avere involontariamente urtato nessuno e se qualcuno ha compreso i miei intenti e ritiene di potermi aiutare lo ringrazierò certamente.

Per quanto mi riguarda il discorso del tornaconto personale interessa zero, la mia osservazione verte principalmente sul fatto che quando uno chiede aiuto, se fornisce informazioni scarne o addirittura arriva già con una "diagnosi", spesso si preclude tutta une serie di possibilità che un'analisi a 360 gradi può fornire.

grzmrc:
ma cercare un metodo per evitare che la sofferenza di queste persone porti alla morte non pensavo potesse essere azione criticabile da qualcuno.

E' l'errore tipico dei giornalisti, confondere una critica tecnica con una morale.

Suggerimento:
prova a metterti nei panni di chi ti ha risposto, come vedresti la cosa?
In buona parte dei casi si chiede, si ottiene la risposta, spesso ci si lamenta pure e poi si scappa senza dire niente.
Alla luce di questo credo si possano comprendere certe reazioni... giuste o sbagliate che siano.

Io invece apprezzo che ci hai aggiornato sul progetto. Grazie. Solo pochi, in questo forum, lo fanno.

Le informazioni finali sarebbe stato meglio saperle prima, ma dopo è meglio che mai.

L'idea del pavimento era ottima. Mi fa piacere che hai preso un bel voto e non mi sento per niente "sfruttato" delle mie conoscenze. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

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Detto questo ho pensato che fossi passato alla realizzazione pratica che richiede sicuramente tempo quindi non mi sono preoccupato della tua assenza. Mi ha fatto piacere, invece, sapere della soluzione che hai adottato e che il programma e i collegamenti li hai fatti da te (al contrario di molti che vengono a chiedere programmi partendo da zero o quasi). Complimenti.

>steve-cr: certi commenti (da me cancellati nel tuo post qui sopra) risparmiateli, NON sono utili tecnicamente e servono solo ad accendere "flames". Grazie.

Guglielmo

Credo che qui nessuno dovrebbe sentirsi sfruttato.
Se qualcuno, magari per buoni motivi, e’ restio a fornire aiuto, ha solo da non farlo.

Marco