Progettazzione sistema di irrigazione

Ciao a tutti non so bene come usare il forum o dove inserire questa discussione quindi mi scuso in caso commettessi degli errori.
Allora in pratica dopo svariate ricerche a vuoto ho pensato di costruirlo io ma anche se so saldare a stagno e cose cosi non ho propio idea di come iniziare e cosa comprare pero prima di questo se sia fattibile una cosa del genere.
In pratica dovrei costruire un sistema di irrigazione, un po come i computer d'irrigazione digitali che si programmano ma questo dovrebbe dovrebbe controllare l'umidità del substrato e irrigare di conseguenza quindi credo che oltre la scheda arduino ci vorrebbero dei sensori e i relativi interrutori digitale per accendere la pompa apparte questo ci vorrebbe anche il software che gestisce il tutto secondo voi si può fare?

Prima che passi un mod a sgridarti per non averlo ancora fatto, potresti per favore presentarti nell'apposita sezione ? ... grazie .

Benvenuto. Essendo il tuo primo post, nel rispetto del regolamento, ti chiediamo cortesemente di presentarti QUI (spiegando bene quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione ... possibilmente evitando di scrivere solo una riga di saluto) e di leggere con attenzione il su citato REGOLAMENTO... Grazie.
Qui una serie di link utili, non inerenti al tuo problema:

Fatto mi scuso per non essermi presentato

Francescooo:
In pratica dovrei costruire un sistema di irrigazione, un po come i computer d'irrigazione digitali che si programmano ma questo dovrebbe dovrebbe controllare l'umidità del substrato e irrigare di conseguenza

Ci sono nel forum svariati topic sull'argomento, comunque puoi provare ad orizzontarti iniziando da QUESTO (ignora la parte PHP) oppure, meglio (ma in inglese) QUESTO.

Il problema grosso è la misura dell'umidità del terreno in maniera ripetibile sul lungo tempo. Grosso perché i sensori affidabili costano parecchio.
Qui c'è il sito di un tizio che coltiva viti da vino e che negli anni ha acquisito parecchia esperienza
http://www.vinduino.com/
Lui usa come sensori degli elettrodi annegati nel gesso ed esegue la misura a diverse profondità, nel sito spiega anche il perché e come realizzarli. Almeno spero perché prima aveva un semplice blog adesso trovo un sito commerciale.

Attualmente sto sperimentando un sensore economico composto da due asticelle scure e una piccola schedina ma ancora non ho letto i dati.
Quelli realizzati con delle piste su uno stampato durano molto poco.

Ciao! come scritto nella risposta sopra il problema più grosso sta nel misurare l'umidità del terreno.
Io avevo realizzato la tua idea, ma molto più in piccolo giusto per irrigare una piantina. Se vuoi fare qualcosa di puramente amatoriale puoi usare un "igrometro" (https://www.amazon.it/Igrometro-sensore-umidità-hygrometer-arduino/dp/B01MQYE1WV/ref=sr_1_5?ie=UTF8&qid=1519055166&sr=8-5&keywords=sensori+umidita+terreno), dovrai fare però diverse prove per capire come leggere correttamente i valori e capire quando è più opportuno irrigare.
per il fattore pompa non so come aiutarti, io avevo utilizzato semplicemente una da presepe e pescavo acqua da una bottiglia! Però ci se hai possibilità di attaccarti ad un attacco dell'acqua, basta che ti rechi in centro di giardinaggio e cerco un'elttrovalvola che puoi comandare tranquillamente tramite arduino con dei rele.

Per il lato software ovviamente quello è necessario e se non ti interessano cose come notifiche su telefono, controllo da remoto o simili, è anche relativamente facile.

in sostanza... e fattibile! :smiley:

P.S.: se cerchi su yt ci sono molti video che trattano gli argomenti, però ovviamente in inglese.

Anche io sto testando il sensore in un vaso.
Ma il sensore è questo

Quello con le bacchette fatte con il circuito stampato arruginisce come questo

zoomx:
Anche io sto testando il sensore in un vaso.
Ma il sensore è questo

... e comunque, anche se più protetto, NON è che abbia vita molto lunga ::slight_smile: . Nella descrizione si legge:

Equipped with waterproof sensor probe with high corrosion resistance ensure long lifetime up to 6 months after plugged into the soil

Guglielmo

... la cosa migliore sarebbe usare sonde di tipo "capacitivo" tipo, solo come esempio, la EC-5, ex. "Decagon", oggi "METER Group, Inc." :wink:

Guglielmo

Guglielmo,
è vero ma sembra che almeno non abbia bisogno del contatto elettrico con il terreno come il precedente per cui la protezione potrebbe essere rinforzata.

Io uso quello perché il mio problema sono i vasi di casa per cui se fallisce non ci sono grossi danni. Una sonda capacitiva per il vaso di casa mi sembra eccessiva.

Per una coltivazione professionale mi orienterei sull'esperienza del tizio del vinduino, che appunto coltiva professionalmente viti da vino, e anche su sensori più.... professionali. Il tizio a suo tempo costruì sensori basati su un elettrodo di acciaio inossidabile annegato in un blocco di gesso, se non ricordo male. Non so se li usi ancora.
Però ricordo che la misura non si limitava alla sola superficie ma andava in profondità, quella solo superficiale pare non andasse bene

zoomx:
Quello con le bacchette fatte con il circuito stampato arruginisce come questo

Vero, ma quello però è evidentemente il risultato dell'elettrolisi si vede dal fatto che i due hanno una diversa colorazione e tipo di residuo. Per evitare questo ed allungare la vita del sensore, so che basta effettuare letture in alternata ossia non utilizzare sempre la stessa polarità...

... continuo a suggerire elettrodi inox e lettura in alternata ... al limite con un convertitore frequenza/tensione in uscita ... certo, c'e' da lavorarci su un po nel costruirle, ma poi, salvo incidenti "meccanici", sono quasi eterne ...

Anche se usi l'alternata o non alimenti affatto dopo un po' reagirà sempre con il terreno. Forse gli elettrodi in carbonio, tipo quelli che c'erano dentro le pile zinco-carbone, appunto.

Per adesso il sensore sta nel vaso e i dati vengono raccolti e registrati, poi si vede.

Un'elettrodo in carbone non e' soggetto ad elettrolisi, pero' e' poroso, quindi puo assorbire sostanze dal terreno e cambiare la propria conduttivita' ... l'inox si altera pochissimo, e per alternata intendo usare gli elettrodi come "condensatore" variabile in un circuito oscillante, anche fatto con un banale 555 cmos ... l'uscita e' una frequenza, quindi o si legge come frequenza, o si usa un secondo integratino, un banale convertitore frequenza/tensione, per poter avere una lettura in modo piu diretto ... :wink:

Un metodo migliore sarebbe quello di una sorta di geoelettrica in miniatura. Si immatte una corrente alternata da due elettrodi (misurando la corrente) e si legge la tensione da altri due elettrodi. La geometria degli elettrodi e le distanze reciproche permettono perfino di andare in profondità e, quindi, di avere un dato che vada oltre gli immediati dintorni dell'elettrodo. Per un vaso mi sembra esagerato ma in un campo si potrebbe fare.
Non l'ho mai visto applicare, forse c'è un motivo?

Ringrazio tutti per le risposte.
In pratica io devo controllare l'umidita di un substrato (neutro? Non so bene come definirlo) cioè "perlite" che è poroso un po come la pietra pomice per intenderci e che non trattiene molta acqua ma si inumidisce soltanto, sarebbe un banco da 3 mtq profondo non più 15 cm.
Per quanto riguarda la durata dei sensori sei mesi di funzionamento vanno più che bene poi li posso anche cambiare
Poi come diceva guglie per l'acqua si ho preparato un serbatoio rifinito di autoclave(la più piccola che ho trovato) e una elettrovalvola a tempo ma non va molto bene dai miei test quando irriga da troppa acqua e tra una irrigazione e l'altra la perlite si secca.
Qundi secondo cosa dovrei comprare lato hardware?
Per il lato software non so neanche dove iniziare la mia esperienza con arduino è zero tuttavia so flashare firmware di smartphone è cose affini quindi posso imparare per il momento nel tempo libero leggerò le guide che sono state proposte in questa discussione se avete qualche guida da propormi oltre queste sono tutt'orecchi.
Grazie ancora per il vostro aiuto.

zoomx:
... Si immatte una corrente alternata da due elettrodi ...

... ed in pochi secondi ti ritrovi tutti i lombrichi che saltano fuori dal terreno :smiley: :smiley: :smiley:

ottimo per andare a pesca, ne parlavano in un sistema pratico di poche decine di anni fa, forse dalle tue parti è ancra in edicola

La "perlite" di cui parli e' un blocco che acquisti gia su misura, o una colata di materiale che fai tu ? ... se fosse una colata, potresti annegarci dentro direttamente le astine di acciaio ... o crearci dei fori in cui infilare le barrette isolate, se vuoi usare il sistema capacitivo (che e' simile a quello che suggerivo con l'oscillatore, cambia solo la frequenza che e' piu alta, ed il fatto che gli elettrodi sarebbero elettricamente isolati dal terreno) ...